Accettate ospiti con neonati o bambini?

[Daniela1771]

Nel mio annuncio e in quello dove sono co-host  dall'inizio è stata impostata la NON idoneità dell'immobile per bambini e neonati.

Diverse le ragioni . Una  strettamente legata alla sicurezza di una scala che porta ad un soppalco che e l'altra perchè non dispongo di una attrezzatura idonea per accogliere bimbi o neonati ( e ho anche qualche difficoltà a prevederla...).

Insomma, non ho una vaschetta per fare un bagno ad un bambino ( non penso si possa lavare un neonato nel lavandino), non ho un fasciatoio, seggiolone , lettino.. etc.

Quindi ho deciso di impostare questo limite che, mi rendo conto, mi toglie diversi clienti. 
Ma fatte le mie complessive valutazioni ho preferito fare cosi e , ho ripetuto questo limite anche nelle regole della casa . Insomma, nonostante queste chiare precisazioni c'è sempre chi chiede di prenotare ( fa richiesta di informazioni o di prenotazioni)  con bimbo o neonato a seguito.

Devo sempre spiegare le ragioni del rifiuto e, devo dire, sino ad ora non ho avuto nessuna penalizzazione per questo. Importante è precisare bene anche nelle regole e nelle spiegazioni che diamo sia al guest che ad Airnbn.

Quello che mi porta a rafforzare il mio convincimento nel NON accettare queste prenotazioni e che. evidentemente, vogliono prenotare senza leggere quelle che sono le chiare regole della casa. E questo mi piace ancora meno.

Penso inoltre che, se dovessi accettare  la presenza di bambini e, malauguratamente dovesse verificarsi un incidente, la coperture  assicurative di Airbnb potrebbe anche venir meno, dal momento che ho esplicitamente indicato nell'annuncio che non è particolarmente adatto per bimbi.

Vorrei sapere come vi comportate e cosa ne pensate

[Cristiana19]

@Daniela1771 Cara Daniela, ci sono alloggi che sono adatti ai bambini e altri, decisamente, no.

Nei miei (ben!) tre alloggi i bambini sono vivamente sconsigliati (non proibiti, perché non si può fare, ma talmente sconsigliati che davvero sembri un azzardo il fatto che decidano di arrivare), nel senso che, a causa di questioni di sicurezza (tutti gli appartamenti hanno caratteristiche potenzialmente pericolose per bambini piccoli almeno sino a 8 anni), davvero non me la sento di ospitare un guaio annunciato.

Lo dico e lo motivo in tutte le salse nell'annuncio e quando mi viene chiesto se possono essere ugualmente ospitati, rispondo: "va bene, se proprio se la sente di venire in un posto che ha un terrazzo al primo piano con caratteristiche tali che il bambino potrebbe precipitare di sotto se lei non lo segue costantemente, allora le chiedo di firmare una manleva nei miei riguardi" e gli spedisco un foglio in cui il genitore mi solleva da qualsiasi responsabilità che possa riguardare la sicurezza nei confronti del figlio per cause dovute a mancata sorveglianza e inerenti le strutture potenzialmente pericolose della casa. Nessuno fiata e tutti ritirano la richiesta di prenotazione. Quando chiedi di farsi carico della sicurezza dei propri figli non c'è un genitore che accetta... singolare, non è vero?

E Airbnb non è una compagnia assicuratrice, non fare l'errore di ritenere che possa coprire una richiesta di danni perché in casa tua un bimbo di tre anni è precipitato da una scala: non è così.

Bisogna stipulare comunque (un suggerimento per tutti indistintamente) una polizza che ci tuteli dai danni causati dagli ospiti anche contro terzi e forse la scampiamo, ma se ci sono di mezzo minori, i problemi sono certi.

I genitori con il pargolo che, pensando che la vasca da bagno sia una nave da guerra, è scivolato e si è fratturato la tibia non sono certamente così comprensivi da ritenere che si tratti di semplice malasorte, ma di sicuro indicheranno nella tua colpevole vasca la causa dell'incidente.

Ti appoggio in toto e pur amando i bambini, consiglio di verificare bene le proprie strutture per non avere problemi che possono compromettere addirittura la nostra possibilità di ospitare.

I bambini sarebbero nulla, il problema in genere sono i genitori!

In bocca al lupo.

[Susanna0]

Anch’io, come @Daniela1771  e @Cristiana19 , non accetto bambini (salvo rarissime eccezioni); per motivi meno stringenti dei vostri, in quanto non ho scale o terrazzi, anche se ho portefinestre a vetro singolo, che si potrebbero frantumare se ci si cade contro.

Ho qualche arredo delicato e facilmente danneggiabile, e si tratta di monolocali con poco spazio per muoversi; ma il motivo vero è che sempre di più vedo bambini selvaggi e capricciosi che i genitori non riescono a controllare, e a casa mia non li voglio.

Dai salti sui letti, alle mani sporche sui muri, alle scarpe sul divano, al toccare e strappare tutto appena entrati (il modem, gli interruttori, giocare con le luci), senza una parola dei genitori, no grazie. 
E nel caso venissi accusata di discriminazione (sì, è vero, sto discriminando ahahah) mi procurerò anch’io un modulo in legalese in cui elenco le peggiori conseguenze possibili e l’ammontare dei danni provocabili, per evitare questioni.

Purtroppo l’aumento dei bambini maleducati e ingestibili è sempre più evidente, anche dal numero di strutture, villaggi, ristoranti e locali “adults-only”.

[Cristiana19]

@Susanna0 Cara Susanna, qualche anno fa vennero due famiglie con bambini di circa 8/10 anni nel mio appartamento al mare (8 posti letto).

Gli angioletti avevano disegnato su uno dei vetri della sala una specie di bersaglio di cerchi concentrici e usavano come freccette bigné alla crema.

Hai letto bene.

Un'altra volta, una famigliola dell'Italia del Nord sussiegosissima mi lasciò in eredità alla partenza decine e decine di cingomme (chicklets, chewing gum, insomma) del figlio dodicenne che ruminava come un lama e sputava il prodotto dovunque, spiaccicandolo. Ho impiegato ore e ore per togliere quelle porcherie dal terrazzo e dai bagni. E non era possibile che i genitori non vedessero: sembrava tutto un campo minato.

Anch'io sono contro le discriminazioni, ma sono decisamente contro i maleducati dagli anni 0 ai 99. E quindi, è vero, anch'io discrimino! 

Se li conosci, li eviti.

[Daniela1771]

Ecco...le vostre testimonianze mi confortano.

[Alessandro877]

@Daniela1771  anch'io, per lo stesso problema tuo, le case sono ad Alghero, nel centro storico. E' una vecchia palazzina e le scale sono molto ripide e non adatte ad andare su e giù con passeggini. 

Non accetto  quindi bambini meno di sei anni. Malgrado sia ben scritto nelle condizioni della casa ricevo richieste con bimbi. Mi tocca spiegare le ragioni per le quali non li accetto e, fino ad oggi, non ho mai avuto un problema. Incrocio le dita.😀

[Cristiana19]

@Alessandro877 Caro Alessandro, non c'entra alcunché con questa discussione, ma ho visto le tue due case e devo dire: quando arriverò nella meravigliosa, metafisica, immaginifica Alghero ho già il mio posto! E' da Alessandro. Complimenti!

[Alessandro877]

@Cristiana19 grazie, sei molto gentile.  Sarà un piacere ospitarti. Puoi venire con tanti amici perché le case sono tre, tutte nella stessa palazzina😀

[Fiorella99]

@Daniela1771 ho appena finito di scrivere un feedback a Airbnb dopo avere rifiutato l’ennesima prenotazioni con neonati e bambini sotto i 2 anni. Ebbene sì quelli da 2 anni in su sono accettati come lo sono i cani che adoro . MA onestamente in questi anni hanno fatto qualche danno e sono contenta che ora si possa richiedere un risarcimento anche se i genitori cinofili sono molto più onesti dei “genitori infantili” dato che ti segnalano subito il minimo danno fatto dall’amico a quattro zampe e ti chiedono di potere risarcire il tutto. 
non apprezzo da parte di AIRBNB di dare a noi il compito di  rifiutare e poi spiegare il perché della nostra decisione di ospitare chi come e quando . Anche io sono stata accusata di discriminazione 😟 e non lo trovo corretto. Se e’ scritto sulla mia descrizione di servizi.. bastava leggerlo . Se poi dovesse davvero incidere in negativo sul punteggio di super host …? Quanti rifiuti prima che scatti in automatico? 

[Cristiana19]

@Fiorella99 In effetti, cara Fiorella, davvero non si capisce questa faccenda della cosiddetta "discriminazione". E' pieno il mondo di alberghi che non accettano bambini (nessuno ci fa granché caso e i turisti vanno altrove), ma noi, che non abbiamo certamente una struttura e un'organizzazione che può competere con una alberghiera dobbiamo chinare il capino e quasi vergognarci.

Eppure, se nel nostro appartamento un bimbo distrugge il lavandino e il genitore non ci avverte, poi siamo noi a dover impazzire per garantire al prossimo ospite, che magari arriva lo stesso giorno della partenza dell'allegra famigliola, che il lavandino sia operativo, altrimenti "apriti cielo"! Declassamenti, reprimende, feedback negativi da destra e da manca, cancellazioni con offesa... perché non abbiamo avuto uno stuolo di supertuttofare che in un paio d'ore (pagando una fortuna perché il lavoro è in emergenza) hanno rimesso tutto a posto.

Se noi subiamo un danno poi dobbiamo trottare per riparare e rimettere la nostra proprietà in funzione, mentre dall'altra parte, quelli che danneggiano fan finta di niente, negano magari.

E noi che conosciamo la verità, non abbiamo neppure il tempo di rincorrerli perché il tempo rincorre noi.

A quel punto, come dici tu, poiché oltre il danno pure la beffa, chiudiamo casa ai genitori maleducati (perché la colpa è solo loro, non dei bambini!) e cerchiamo di far capire che da noi è meglio avere qualche anno in più per soggiornare.

Uffa...

Anche qui: voglio il badge "Io discrimino i genitori maleducati, i loro figli possono entrare, ma loro no".