Host sotto scacco

Antonello89
Level 2

Host sotto scacco

Ciao a tutti gli host di Airbnb.

Questo post sarà lungo, ma credo sia necessario intraprendere questo argomento con la giusta attenzione.

 

Vi racconto cosa mi sta accadendo perché potrebbe essere accaduto a qualcuno di voi o potrebbe malauguratamente capitarvi.

 

Sono un Superhost, per fortuna, praticamente da quando qualche anno fa ho iniziato ad ospitare su Airbnb.

Questa settimana, dal 3 al 7 giugno, ho ospitato quattro signore. Le signore hanno disturbato il vicinato, anche in ore notturne, sul terrazzino di casa mia, e sono state redarguite da uno dei vicini. Le mie ospiti, e non stiamo parlando di ragazzine, non hanno smesso di disturbare e hanno risposto al vicino con insulti e derisioni.

Sono venuto a conoscenza di questi disguidi mentre facevo le pulizie, quando oramai il check out era avvenuto.

Durante le pulizie finali mi accorgo che avevano fumato pur essendo vietato e che i 4 set di asciugamani forniti sono stati ridotti a pezze da piedi, tanto da essere stati rifiutati dalla lavanderia.

 

Allora, appena possibile, ho contattato l'assistenza ai Superhost per riferire che avrei chiesto un rimborso per gli asciugamani da sostituire, e che le ospiti avevano infranto svariate regole della casa, come fumare, anticipare il check e posticipare il check out, ma soprattutto avevano disturbato i vicini in piena notte. Il consiglio è stato di recensire le ospiti e attendere che anche loro recensissero il loro soggiorno, e solo allora chiedere il rimborso, così da evitare ritorsioni tramite recensione negativa.

E così ho fatto. La mia recensione è stata dura ma onesta. La loro altrettanto onesta e molto, molto positiva. Al ché ho provveduto a richiedere il rimborso per i set di asciugamani, il minimo dopo ciò che mi hanno combinato.

 

E qui iniziano i guai. Per me un vero incubo!

 

La signora che ha prenotato per il gruppo, ha ben pensato di segnalare il mio annuncio per problemi di sicurezza.

Ha segnalato una fuga di gas (inesistente).

Dopo il check out.

Dopo aver recensito molto positivamente il suo soggiorno.

Senza avermi mai avvisato (chiaramente, perché la fuga di gas non esiste)!

 

È palesemente una ritorsione, ma non per AirBnB, che ha bloccato il mio annuncio, notificandomi la segnalazione l' 8 giugno, il giorno dopo il check out.

 

Il team Sicurezza mi ha contattato. Ho fornito tutte le spiegazioni e ho raccontato dell'accaduto.

Mi hanno informato il giorno dopo (oggi, 10 giugno, che scrivo questo post) che secondo AirBnB, dopo le dovute verifiche (quali verifiche? La cronologia degli eventi è a me favorevole) il mio annuncio viola i termini di sicurezza e che devo rimediare al più presto fornendo una documentazione.

Quindi, essendo oggi sabato, ho immediatamente provveduto a contattare un tecnico e con lui ho dovuto disturbare gli ospiti attualmente in casa mia, per verificare che questa fantomatica fuga di gas non ci fosse, e infatti non c'è. Il tecnico comunque mi fornirà la documentazione solo lunedì. Intanto da quando è stata fatta la segnalazione il mio annuncio è bloccato, non è neanche visibile sulla piattaforma, e Airbnb minaccia di cancellare le mie prenotazioni già in calendario e di rimuovere definitivamente il mio annuncio.

 

In conclusione, amici Host di AirBnB, il messaggio è che l'ospite può fare ciò che vuole, senza dover pagarne le conseguenze. L'host deve tacere e subire, altrimenti ecco cosa succede.

 

Chissà come andrà a finire, ma non ho fiducia. Quando sarà finita, se finirà bene (ormai il danno è fatto comunque) chiederò conto di tutto. Sarebbe giusto che chi segnala problemi inesistenti, creando danni enormi, debba risponderne.

 

Solo una domanda: l'host può segnalare l'ospite anche a check out avvenuto?

Credo che comincerò a segnalare tutto e tutti, visto che è consentito.

 

Grazie a tutti per l'attenzione.

 

PS. La signora si è rifiutata di rimborsarmi per gli asciugamani e lo ha fatto AirBnB.

Che barzelletta!

23 Risposte 23
Alberto1535
Top Contributor
Bologna, Italy

@Antonello89 ciao.

L'amaro commento a questa ennesima triste vicenda raccontata su questa community è che l'host si deve difendere da solo, in quanto Airbnb è palesemente dalla parte dell'ospite, il quale può dichiarare tutto senza fornire la minima prova, anche alcuni giorni dopo il termine del soggiorno.

E in questi casi,  cosa fa Airbnb ?

Blocca l'annuncio dell'host e gli chiede prove !!

Una volta risolta la questione -dopo giorni o settimane, rabbia, danni materiali e reputazionali, e spese- cosa succede ?

Tutti amici come prima.

L'ospite in malafede può continuare a prenotare senza problemi (nel rarissimo caso di problemi, farà prenotare alla moglie, al fratello, al nonno, allo zio, a un amico, oppure ancora lui con un altro nome perchè è noto che Airbnb non fa  nessuna reale verifica dell'identità su documento di identificazione né del prenotante né tantomeno degli altri ospiti partecipanti).

Per cui, segnalare l'ospite va bene, ma la segnalazione -grazie alle regole di Airbnb- è facilmente aggirabile senza problemi.

 

Cosa può fare l'host per cercare di difendersi da comportamenti truffaldini ?

Aumentare le difese contrattuali, facendo sottoscrivere clausole che impongono determinati termini -in conformità alla legge italiana e non secondo le assurde regole di Airbnb- per sollevare problemi riguardanti l'alloggio.

E poi durezza: scrivere direttamente all'ospite -su Airbnb- contestando duramente qualsiasi truffa e informando l'ospite che abbiamo già dato mandato a un legale per perseguire il reato in tutte le sedi opportune. E farlo veramente, anche richiedendo un congruo risarcimento. Non sono soldi buttati.

 

 

 

Concordo @Alberto1535 !

Il contratto non sarà la panacea di tutti i mali, ma è sicuramente un valido aiuto ed è l'unico mezzo con cui il locatore si puo' tutelare.

 

Da qui l'importanza di predisporre non un contrattino di mezza paginetta, ma un buon contratto con le clausole giuste, da poter usare in sede legale in caso di bisogno.

 

@Antonello89 , mi dispiace per l'accaduto e spero che tutto si risolva per il meglio, ma l'amarezza in ogni caso rimane. Queste storie di sentono raccontare anche da chi utilizza altri portali, credo sia proprio una politica  comune a tutte le OTA.

Altro modo per tutelarsi rimane quindi spingere sulle dirette ( per quanto possibile) , non limitarsi all'utilizzo di un portale solo, cercare di fare un minimo di selezione degli ospiti e soprattutto non aspettarsi mai niente!

 

Nulla c'entra con la storia del post ed è soltanto una mia considerazione, ma leggendo diverse storie qui e altrove, spesso sembra che gli Host siano sempre sotto scacco ( rubo il titolo ) dagli ospiti.

Andrebbero sempre ascoltate le due campane ed io non credo che sia sempre così. In questi anni ne ho davvero sentite di tutti i colori e gli Host non hanno sempre ragione, anzi ! In molti casi e assolutamente corretto tutelare il viaggiatore!

 

Ma ciò non giustifica il fatto che qualsiasi matto possa fare bloccare un annuncio inventandosi qualsiasi cosa, senza documentare le accuse con uno straccio di prova : questo non ha senso.

Gruppo facebook Locazione Turistica o breve
Walter
Former Community Manager
Former Community Manager

@IsabellaEValerio0 @Alberto1535  ci sono diverso contratti standard e modelli di contratto nella community. Ne cercavo uno recente che che possa essere utilizzato da tutti da inserire qui con un link.

 

Per caso ne avete uno in particolare da suggerire? 🤗

 

Credo possa tornare utile a chi vuole iniziare a tutelarsi anche in questo modo.

Alberto1535
Top Contributor
Bologna, Italy

@Walter ciao

gratuito, autorevole e in più lingue è il contratto tipo della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi

https://www.milomb.camcom.it/affitti-brevi

 

Nasce per la locazione diretta, ma con qualche aggiustamento è utilizzabile per la locazione tramite Airbnb.

 

Mi pare comunque che Airbnb abbia anche una convenzione con uno studio legale per la predisposizione (a pagamento)  dei contratti.

Walter
Former Community Manager
Former Community Manager

Grazie davvero, Alberto. Sono certo che reindirizzerò molte volte a questo link 😉

 

Concordo con voi che prevenire è meglio che curare.

IsabellaEValerio0
Level 10
Cuneo, Italy

@Walter , @Alberto1535 

 

Di quello della camera di commercio non mi piace la terminologia, si tratta comunque di modelli, per chi lo utilizza ritengo assolutamente opportuno non utilizzare i termini "Host" e "Guest" ma sostituirli con i termini "locatore" e " conduttore".

 

Io utilizzo il modello creato dal mitico @Roberto143 @

di Bologna, postato qualche anno fa qui sulla community e perfezionato da lui negli anni.

Col suo consenso inserisco il link del modello in PDF, copiando ed incollando un suo pensiero introduttivo : 

 

 

" Credo che a molti potrebbe essere utile questo fac-simile di contratto di affitto per locazione turistica/breve.

Ci sono tutte le clausole più significative che possono essere di interesse e salvaguardia sia per il locatore che per il conduttore (valutate se ce ne sono di inutili per voi, io non credo).

Spesso leggo di locatori che o non fanno per nulla i contratti (perchè, servono se si affitta sotto i 30 giorni? Risposta: SI),

altri che fanno firmare dei "contrattini" (inutili peraltro, ai fini delle ragioni per cui si fa un contratto), quasi si vergognassero di tutelarsi e seguire le normative.

Il file consiste in:

Una pagina da stampare fronte-retro

elenco mobili e suppellettili (opzionale)

traduzione sintetica di cortesia in inglese (Google translator).

 

In rosso i dati FISSI (proprietà, locatore, certificazioni, ecc.); in azzurro i dati VARIABILI (conduttore, soggiorno dal/al, importo, ecc.).

Il file allegato è rivolto a coloro i quali, facendo Locazione Turistica (o breve) ritengono che sia necessario ed opportuno sottoscrivere un contratto di locazione (in forma scritta).

Necessario, in quanto l’assenza di contratti, in caso di accertamento da parte della GdF, potrebbe configurare l’esercizio abusivo di attività ricettiva, con le conseguenti richieste di pagamento dell’IVA e dei contributi non versati anche degli anni precedenti.

Opportuno perché, in caso di controversia con il conduttore (per eventuali danni subiti o procurati e nel fortunatamente raro caso di occupazione della casa), il documento scritto, può essere un valido aiuto per l’avvocato nell’eventuale causa di sfratto (il contratto può anche essere registrato nei 30 gg. successivi in caso di necessità).

Chi invece ritiene che il contratto non né necessario, né opportuno, può tranquillamente passare alla lettura del post successivo.

Sono naturalmente apprezzati i commenti costruttivi, soprattutto se supportati da riferimenti di legge e non solo campati in aria.

Grazie" 

 

( Grazie a te Roberto, aggiungo io ❤️!)

 

Per favore, fatemi sapere se il file si apre ( che io non sono il massimo per queste cose )

 

https://acrobat.adobe.com/link/track?uri=urn:aaid:scds:US:d136af68-fd5b-3507-984f-1b924080eb2b

Gruppo facebook Locazione Turistica o breve
Walter
Former Community Manager
Former Community Manager

Il file si apre perfettamente @IsabellaEValerio0 grazie per aver recuperato questo link e grazie a @Roberto143 per averlo reso disponibile.

 

Ma voi il contratto la mandate prima al vostro ospite per dargli il tempo di leggerlo? Oppure in genere lo firmano dopo una rapida lettura durante il check in?

Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

Sicuramente un invio anticipato rispetto all'arrivo è la cosa preferibile ed auspicabile; quanto meno nell'annuncio (ad esempio nelle regole della casa) è opportuno specificare in maniera CHIARA che all'arrivo si firmerà un contratto di locazione, essendo la casa oggetto del soggiorno una locazione e non una attività ricettiva; naturalmente si potrà spiegare che si tratta di un normale contratto di affitto e che c'è la disponibilità ad inviarlo prima dell'arrivo per una verifica dei contenuti.

 

Va da se che questo aspetto taglia fuori sostanzialmente gli affitti "last minute", anche perchè, obiettivamente (almeno a me appare così) un affitto non dovrebbe essere nè "last minute", nè veramente "short" (1, 2, 3 giorni).

 

Inutile giocare sui termini (locazione) per poi agire come una struttura ricettiva: ci sono alcuni comportamenti che contraddistinguono le differenti categorie e sarebbe quanto meno auspicabile che venissero rispettati.

 

Alberto1535
Top Contributor
Bologna, Italy

@Walter 

io ho la richiesta di prenotazione.

Al momento della richiesta scrivo all'ospite tutte le regole della casa (tra cui l'obbligo del contratto) e la bozza del contratto di locazione, chiedendone l'accettazione.

Se l'ospite non accetta, oppure (come mi è successo di recente) mi dice che non ritiene di firmare il contratto al check-in, chiedo all'ospite di ritirare la richiesta oppure la respingo.

Laura6236
Level 2
Cavour, Italy

Buonasera, sono nuova, mi domando perché stipulare un contratto di locazione che è cosa ben diversa da una breve vacanza? 

Roberto1055
Level 10
Rome, Italy

Ciao @Laura6236 ,

Perché per la legge italiana la “breve vacanza” è normata come locazione breve, per la quale si intende un contratto di locazione di immobile a uso abitativo, di durata non superiore a 30 giorni e prevede, pena nullità, l’accordo scritto.

 

poi c’è chi la segue, chi non ci crede, chi dice che il click sulla piattaforma equivale, ma la Legge in dettaglio, dice altro 🙂

https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/it/web/guest/schede/comunicazioni/contratti-di-locazione-b...

Laura6236
Level 2
Cavour, Italy

Grazie mi sono iscritta da una settimana e sono completamente digiuna su molti aspetti 

 

Walter
Former Community Manager
Former Community Manager

come ti capisco @Laura6236, sto leggendo molto nella community per imparare "quasi" tutto quello che c'è sa sapere. Trovo discussioni come questa il modo giusto per farsi domande e poi approfondire..

Laura6236
Level 2
Cavour, Italy

Purtroppo quando si intraprendono cose nuove bisogna anche affidarsi alle esperienze altrui 

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