@Veruska6 Cara Veruska, sei sempre attenta e molto creativa e questo post lo dimostra in pieno. Ti faccio i miei sinceri complimenti.
Ma, ti prego, ogni volta che scrivi di gadgets, omaggi, forniture extra (colazioni, ecc.) agli ospiti, specifica sempre che sei una professionista, che hai una casa vacanza o un bed and breakfast (non ho ancora capito precisamente, pertanto mi scuso).
Noi host privati proprietari non possiamo fare nulla di quello che consigli: non possiamo fornire né colazioni, né alimenti di alcun tipo, né servizi come il cambio di lenzuola, né biciclette... nulla che abbia a che fare con l'hotellerie professionale.
Questo per legge in Italia, e se vogliamo continuare a fare questa professione "da privati" non dobbiamo mai e per nessun motivo confliggere con i diritti (che sono i tuoi, naturalmente) dei professionisti.
Noi siamo privati locatori e affittiamo casa nostra per qualche giorno esattamente come se l'affittassimo per 4+4 anni: non possiamo intraprendere qualcosa che rappresenti una forma di organizzazione imprenditoriale.
Non che questo significhi che lavoriamo di meno, ma questo è.
Scusami se ho dovuto specificare, ma proprio in questi giorni sembra che avremo novità in questo senso, novità che determinano la nostra sopravvivenza in questo mondo così precario.
Non vorrei che anche host come me, leggendo le tue encomiabili intenzioni, ti seguano credendo di far bene.
In effetti leggo qui ancora e spesso di host privati che si vantano di dare la bottiglia di vino, il caffé, il té, lo zucchero, le arance, il self-check-in...
Dobbiamo compattarci su quello che ci è permesso, solo così potremo continuare a ricevere con la nostra più che legittima formula.
Scusami se ti faccio pensare che ti abbia in qualche modo ripreso, naturalmente non è così: tu hai ogni diritto di trovare tutto quello che ritieni opportuno per arricchire la tua offerta. Non intendo in alcun modo offenderti, sia chiaro.
Grazie comunque per i tuoi consigli preziosi e buon lavoro.