@Carmelo14
Non voglio entrare nel merito della questione, nè tanto meno prendere le difese di Airbnb.
Provo soltamto a passare un paio di informazioni "di servizio":
- il "costo del servizio" per l'host va da un 3% al 5% (+iva) in base ai termini di cancellazione; a fronte di questo costo, viene offerta la possibilità di pubblicizzare il proprio alloggio in tutto il mondo (farlo autonomamente sarebbe impossibile e comunque molto costoso) e viene assicurato l'incasso del pagamento. In realtà il 3%+iva corrisponde nella sostanza alle sole commissioni di incasso: se volessi incassare da solo, dovresti dotarti di POS (fisico o virtuale) per poter accettare le carte di credito, con costi di affitto o abbonamento + costi della transazione, che sono normalmente superiori al 3% (+ iva).
Quindi, per concludere questo punto, diciamo che come "host" in sostanza non paghi nulla. Chi paga realmente è il "guest".
- per quanto concerne la comunicazione, il fatto di non riuscirci è una tua colpevole mancanza, perchè di possibilità ce ne sono diverse (sia informatiche che telefoniche). Magari non hai investito un po' del tuo tempo per capire come... 😉