@Andrea2846 ciao,
gli aumenti da te indicati si riferiscono esclusivanente al servizio di maggior tutela e anche le stime che si leggono in questi giorni fanno riferimento proprio alla maggior tutela.
Questi aumenti (+55% luce) si riferiscono al trimestre gennaio-marzo 2022, ma già nell'ultimo trimestre 2021 l'Autorità aveva già fissato aumenti altrettanto rilevanti.
Poi gli aumenti reali di ciascuno dipendono ovviamente dai consumi, i quali ovviamente dipendono dalle modalità di locazione (occasionalità, durate, frequenza, periodi di chiusura, ecc.).
Detto questo, se sei ancora nel mercato di maggior tutela (che salvo proroghe dovrebbe terminare al 31.12.22) puoi valutare le offerte dei tanti gestori che operano sul mercato libero, trasferendoti quindi sul mercato libero.
Anche sul mercato libero abbiamo già assistito ad una serie di aumenti che sono partiti già da settembre 2021, ma l'accesa concorrenza (collegata anche alla prossima chiusura della maggior tutela che imporrà il passaggio al mercato libero) consente tuttora di ottenere prezzi della materia prima ragionavoli (e nettamente inferiori a quelli della maggior tutela).
In contropartita di un prezzo fisso, i gestori sul mercato libero chiedono un obbligo di permanenza normalmente di 12 - 24 mesi.
Stabilito il nuovo prezzo, lo confronti con i prezzi che avevi nel 2021 e, sulla base dei tuoi consumi medi, sei in grado di calcolare l'aumento reale che dovrai subire nel 2022.
Io, a novembre, senza cambio di gestore, ho fissato un prezzo della materia energia elettrica a 0,14 Euro/kWh fisso per due anni (Il prezzo della materia energia elettrica nel servizio di maggior tutela, dal 1.01.22 è a 0,35 Euro/kWh).
Questi prezzi ci sono ancora, o forse anche meglio.
