[aggiornato 20 aprile 2023]
Cari Host,
è innegabile ...
Ultima risposta
[aggiornato 20 aprile 2023]
Cari Host,
è innegabile che l'esigenza di promuovere la sostenibilità sia diventata una ...
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Nel distretto di Stockwell, nella cosiddetta South London, si trova una casa vittoriana color verde chiaro con una porta rosa lampone. Spingi il pomello in ottone al centro della porta, sali una vecchia scala e ammira la luce del sole riversarsi su un letto vintage posizionato su di un pavimento fatto di ampie assi di legno, tra pareti dall'audace tonalità turchese. Ti diamo il benvenuto nella casa della Superhost Huma, una dimora storica ricca di comfort moderni e dotata di quattro camere da letto.
"È una sinfonia di splendida estetica," scrive Mimi, di Vienna, in Austria, una dei tanti ospiti che hanno commentato gli arredi e lo stile di Huma. "Ogni piccolo dettaglio è pensato con moltissima attenzione alla raffinatezza, e tutti gli arredi hanno da raccontare una loro piccola storia."
Quando si osserva la cura dedicata da Huma all'arredamento, non si direbbe affatto che non ha alcuna formazione nel campo del design di interni: è guidata solo da una passione per l'home design, che coltiva grazie all'attività di host.
La Superhost ha messo da parte i pennelli con cui ridipingeva una libreria per raccontare di come ha iniziato a ospitare, fornire dei consigli di ristrutturazione di abitazioni datate con un occhio al budget e spiegare il modo in cui riesce a portare avanti il suo ruolo di host nonostante abbia un lavoro a tempo pieno come direttrice di una rivista.
Nella tua casa è tutto incredibilmente incantevole e armonioso. Il tuo lavoro nell'editoria ti ha dato qualche spunto?
Lavoro come direttrice per una rivista di moda indipendente. Tuttavia l'interior design è una mia passione da tanto tempo, che coltivo da ben prima di iniziare a lavorare nell'editoria. Ho incominciato a scovare oggetti per la mia prima casa ancor prima di averne una (adoro sbizzarrirmi con le posate, ad esempio) e divoro le riviste di arredamento. È stato uno studio continuo su come avrei personalizzato la mia prima abitazione.
Quand'è che hai deciso poi di sfruttare questa abilità ospitando su Airbnb?
Beh, quando mi sono iscritta alla piattaforma era il 2012, l'anno delle Olimpiadi, e tutti non facevano che parlare di quanti soldi si potevano guadagnare. Il mio obiettivo però non era fare fortuna, ma più semplicemente riempire un vuoto. All'epoca non avevo un inquilino e stavo vendendo il mio appartamento. È stato solo nel 2016 che ho iniziato ad affittare la mia casa. Prima di allora avevo dei coinquilini; quindi ho semplicemente deciso di fare un tentativo come host su Airbnb per una delle stanze a disposizione. Pensavo che si sarebbe trattato di una situazione temporanea, ma poi le prenotazioni per le stanze hanno incominciato a fioccare. Da quando l'ultimo coinquilino se n'è andato la scorsa estate, su Airbnb sono pubblicate tutte e tre le stanze. Non c'è stata alcuna strategia: la situazione si è solo evoluta naturalmente fino a coinvolgermi a tutto tondo.
Parlaci della ristrutturazione della tua casa. Sembra proprio un bell'impegno.
Ristrutturare questa casa è stato un lavoro non da poco. Non voglio sapere quanto ci ho speso, ma di certo quello che è costato di più è stata la manovalanza: operai, idraulici, imbianchini e altri incarichi di cui non posso occuparmi in prima persona. In termini di mobilia, ho speso molto meno di quanto si potrebbe pensare. Andare alla ricerca di affari è la mia passione. Raramente pago l'intero prezzo al dettaglio per i miei acquisti. La gran parte dei miei arredi è vintage e su eBay ne compro spendendo pochissimo. In alcuni casi non mi sono costati nulla: mi ci sono semplicemente imbattuta. Come quando sono andata a trovare mio fratello, ho visto una sedia per strada e ho strillato: "Ferma l'auto!" Quella sedia aveva proprio una bella forma e non c'erano termiti (bisogna sempre verificarlo!), quindi ho potuto ridipingerla. A me basta che la struttura sia solida per ridare vita a un oggetto dall'aspetto logoro.
Credi che tutto questo darsi da fare alla ricerca di occasioni e per ridipingere abbia ripagato?
Decisamente! Penso che il motivo principale per cui le persone prenotano a casa mia è per il suo aspetto, per come è arredata. Lo notano e ne parlano.
Qualche consiglio per gli host intenzionati a ristrutturare ma forse spaventati da un investimento troppo grande in termini di tempo o denaro?
Per prima cosa, il modo più economico per dare un altro aspetto a una stanza è quello di ridipingere. Limando i costi, si può fare davvero tanto con la vernice. Personalmente, penso che la tonalità bianca sia una pessima scelta. A meno che non abbiate uno spazio industriale in stile loft, ciò che trasmette è un senso di freddezza e noia, senza contare che si sporca in un attimo. Il colore che utilizzo di più è il grigio. Così si ottiene uno sfondo neutro che sta bene con tutto e risulta più sofisticato del bianco, a differenza del quale tende a sembrare meno sporco per più a lungo. Il grigio chiaro è una scelta ideale per chi non è abituato ad abbinare colori: non stona praticamente con niente.
Come riesci ad avere un lavoro a tempo pieno e, allo stesso tempo, essere una host?
Per la gran parte dei giorni lavoro da casa, e questo mi fornisce la flessibilità di cui ho bisogno per fare l'host. Se dovessi recarmi in ufficio per tutto il giorno, non penso proprio che riuscirei a portare avanti entrambe le attività. Ho due schermi accesi, e così riesco ad amministrare il mio account e la corrispondenza su Airbnb e a gestire il lavoro presso la rivista. Non sempre rispondo immediatamente, ma perlopiù ci riesco nel giro di mezz'ora, e gli ospiti di solito restano piuttosto sorpresi e lo apprezzano. Di fatto non resto a fissare gli schermi del computer per tutto il tempo, ma c'è comunque l'app di Airbnb a inviarmi notifiche.
Al mattino, quando prendo il caffè, mi assicuro di non essermi lasciata sfuggire nessun aggiornamento, così posso pianificare il resto del giorno. Tuttavia devo dedicarmi con molta attenzione alla cosa, organizzarmi e pensare a cosa devo pulire e preparare prima. La camera da letto ha sempre la precedenza. L'ultima cosa che ci si può augurare è trovarsi con questo ambiente mezzo sfatto all'arrivo dell'ospite. Poi mi concentro sui bagni.
Vuoi aggiungere qualcos'altro?
All'inizio, mi preoccupavo se un mese sembrava un po' smorto in termini di prenotazioni, ma ho imparato a essere più rilassata a riguardo. Se si fa del proprio meglio, beh, allora le prenotazioni arrivano. Bisogna avere fiducia nel proprio prodotto. Oh, un'ultima cosa: non farete mai così tante pulizie e bucati nella vostra vita come in questa attività.
