@Patrizia16 @paola4 @Luisa64 @Airbnb
Buongiorno a tutti, in periodo di dichiarazione dei redditi mi accordo a questo post che tratta di compensi host/co-host per evidenziare un aspetto a mio avviso importante del quale mi sono appena resa conto e rispetto al quale mi pare non vi siano discussioni aperte (se così invece fosse me ne scuso), cioè il compenso LORDO del co-host.
Come sapete, sino al 31 luglio 2018 era possibile suddividere i compensi tra host e co-host, opzione poi eliminata a partire dal 1 agosto e sostituita dalle regole di routing. Bene, dovendo portare le carte al commercialista (il periodo di imposta è il 2018 quindi ovviamente è incluso il periodo dal 1.1.18 al 31.7.8 in cui operava la suddivisione dei compensi), mi sono messa a leggere con attenzione le tabelle dei compensi di host e co-host e vi sottopongo quanto segue. Premetto che si tratta di LT, con un host principale, proprietario dell’immobile, che dichiara i redditi con cedolare secca e un co.host che per i compensi percepiti rilascia all’host una ricevuta fiscale.
Prenotazione di aprile 2018.
- Importo lordo indicato nella cronologia del host (cioè canone+pulizie+commissioni host - “Gross Earnings”): € 271,00.
Su questa cifra, ben sappiamo, verrà calcolata e versata la cedolare secca da parte dell’host.
- Commissioni host Airbnb (“host fee”): € 13,22
- Importo netto totale host (cioè canone+pulizie-commissioni host- “Amount”: € 257,78
In base ai loro accordi interni, host e co-host si dividono i compensi in una certa percentuale e dunque: € 33,42 vanno al co-host ed € 224,36 vanno all’host. Queste sono le cifre che host e co-host ricevono sui propri conti correnti.
Ripeto, oramai dato trito e ritrito, che l’host principale LT, in sede di dichiarazione dei redditi, dovrà dichiarare € 270,00, anche se materialmente ha percepito € 224,36. Non mi soffermo ora ulteriormente su questo aspetto che è pacificamente così, piaccia o non piaccia.
Ciò che invece mi ha stupito è vedere che esistono ulteriori commissioni di pertinenza del co-host, cioè un lordo e un netto, che non so bene dove collocare. Ovvero, tornando all’esempio di prima, andando nella tabella dei compensi del CO-HOST è indicato sia l’importo netto (“Amount”) già visto, di € 33,42 (quello materialmente accreditato in banca) sia un importo lordo (“gross earnings”) pari a € 35,13. E la differenza tra i due importi, pari ad e € 1,71, è chiamata “Host fee”. Evidentemente io sbaglio qualcosa, ma non capisco da dove salti fuori, perchè le commissioni host erano già state trattenute “a monte” sulla cifra complessiva della prenotazione (€ 271), prima della divisione dei compensi, ed erano ciò quei famosi € 13,22. C’è una doppia commissione? Mi sono persa qualcosa? E quindi, che cifra deve dichiarare l’host? € 271 oppure € 271 + € 1,71 (ma mi pare strano!)? Ma soprattutto, che cifra deve indicare il co-host nella ricevuta fiscale che rilascia all’host? € 33,42 (come pensavo), oppure € 35,13? E, in questo secondo caso, a che titolo si giustificano gli € 1,71? Commissioni sulle commissioni? Boh?!
Capisco che nell’esempio che ho fatto si parla di importi molto bassi e trascurabili, ma a mio avviso è un aspetto importante da chiarire perché si rischia di incorrere in sanzioni oppure di pagare tasse non dovute (e, onestamente, eviterei volentieri questo rischio).
Grazie a chi di voi vorrà rispondermi.
Un caro saluto.