@Jim1@Angela487@Cinzia29@Jim@Giancarlo10
Quelli che hanno perso una stella e, con la stella, anche la voglia di vivere, o yeah!
Quelli che sentono che l’Apocalisse è vicina.
Quelli che dopo i salamelecchi, “buonasera, buonasera, prego si accomodi, benvenuto in “The heart of Scampia”, se fuori sente qualche sparo non si preoccupi, venga le mostro il suo monoloculino trenta metri, calpestabili due”, arredato con pessimo gusto dal precedente inquilino morto di morte violenta, dal divano in pelle sfondato al comodino della buonanima (volevamo portarli alla discarica, ma costava troppo), dopo aver illustrato tutte le dotazioni della casa (dal microtelevisore 8 pollici, attaccato, in equilibrio precario, alla parete per non occupare troppo spazio al bagno ceco) si dimenticano le chiavi in tasca e se vanno per poi mandare un messaggio al guest il giorno dopo per sapere se va tutto bene, oh yeah!
Quelli che, in luna di miele con l’ospite, gli lasciano un cioccolatino sul cuscino che il picchiatello cecato non vedrà, appoggiandoci subito la ‘capa sopra e macchiando indelebilmente il cuscino e la di lui federa, oh yeah!
Quelli che scambiano gli ospiti per invitati, oh yeah!
Quelli che per il badge sono contemporaneamente anfitrioni, maggiordomi, guide turistiche, autisti, maghi, gran giocolieri e facchini, oh yeah!
Quelli che condividono il bagno con l’ospite, ma il bagno non ha la chiave, oh yeah!
Quelli che lasciano suonare la radiosveglia a palla, ogni 5 minuti, dalle 5.30 del mattino, oh yeah!
Quelli che chiamano “Chi l’ha visto” perché l’ospite gli ha dato buca, oh yeah!
Quelli che al check-in si presenta Matteo Messina Denaro, mafioso a piede libero, mentre loro aspettavano Ramona Popescu, ballerina al Crazy Horse di Parigi, oh yeah!
Quelli li…