@Sara1182
La (non) residenza non rileva ai fini di come vanno dichiarati i compensi.
Non sono 2 alternative, ma sono 2 situazioni diverse. I compensi vanno dichiarati:
1. Come redditi di fabbricati, se sei proprietaria dell'immobile locato, in quanto redditi fondiari.
2. Come redditi diversi, derivanti dall'utilizzo di immobili di terzi, se non sei la proprietaria, ma sfrutti l'immobile in virtu di un contratto di affitto o di comodato col proprietario. In una parola: sublocazione.
Per entrambe le situazioni puoi optare per la cedolare, se più conveniente.
Per la prima situazione: codice canone 3 (100% canone) se opti per cedolare e flag sulla casella - codice canone 1 (95% canone) se non opti per cedolare
Nella prima situazione: Puoi compilare quante righe vuoi, normalmente se ne compila un paio: una per il totale dei giorni di locazione ed una per il totale dei giorni non locata (cioè a disposizione). La somma dei giorni delle diverse righe non deve superare 365, o comunque non superare il totale dei giorni di possesso (se acquistato dopo il primo gennaio). E flag sulla casella "continuazione" sulle righe successive alla prima.
Nella seconda situazione: riga unica col totale annuo lordo, e puoi indicare come spese l'affitto pagato al proprietario con ctr registrato.
Ti suggerisco di rivolgerti ad un caf o meglio ancora ad un commercialista.
Ciao.