Abolizione rata IMU di giugno 2020

[Filippo-Maria1]

Buongiorno a tutti, il decreto rilancio prevede l'abolizione della rata IMU di giugno per gli immobili uso turistico. "L’agevolazione riguarda anche gli immobili rientranti nella categoria catastale D/2 e gli immobili degli agriturismo, di villaggi turistici, ostelli della gioventù, rifugi di montagna, colonie marine e montane, affittacamere, case e appartamenti per vacanze, B&B, residence e campeggi. A condizione, però, che i proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate".

Secondo voi un appartamento su Airbnb, in regola con tutte le autorizzazioni regionali e comunali, può rientrare in questa esenzione ? 

Grazie

[Rossana66]

Buongiorno, ho richiesto la stessa cosa all'ufficio tributi del mio comune di residenza e attendo da loro una risposta. Appena ho qualche indicazione vi scrivo, un saluto

Rossana

[Lucia308]

Il comune di Firenze mi ha risposto che solo chi ha partita iva e codice ateco e quindi gestisce l'immobile diretamente ma anche in forma imprenditoriale ha diritto all'esenzione

[Francesca]

Grande @Rossana66 

facci sapere! 

[Marina361]

Segnalo che il Comune di Firenze ha pubblicato nel proprio sito il testo della "Autodichiarazione ai fini dell'esenzione IMU acconto 2020) che individua le unità immobiliari interessate in quelle utilizzate in forma diretta per le attività turistico/ricettiva, tra cui è ampiamente verosimile rientrino le locazioni turistiche e, quindi, gli appartamenti su Airbnb.

[Lucia308]

si ma purtroppo alla richiesta proprio il comune di firenze mi ha scritto che, nonostante il modulo sia generico,  senza gestione imprenditoriale e quindi partita iva l'imu va pagata.

[IsabellaEValerio0]

@Marina361 , @Filippo-Maria1 , @Rossana66 ,

Da quanto risulta a me le locazioni turistiche non rientrano nell' esenzione.

Nelle categorie elencate si parla di alberghi e strutture ricettive extra alberghiere ed inoltre il privato locatore non è gestore di un'attività.

Che poi per me, l'esenzione prima rata IMU per le locazioni turistiche, non sarebbe nemmeno giusta nei confronti di tutti quei proprietari di seconde case che per vari motivi non mettono a reddito il proprio immobile, ma che non avrebbero diritto all' esenzione non svolgendo appunto locazione turistica.

[Marina361]

Premesso che nell'articolo 177 D.L. 19 maggio 2020 n. 34 si elenca una pluralità di destinazioni degli immobili e non alberghi e strutture ricettive extralberghiere e che non capisco perchè il privato locatore non possa essere il gestore dell'attività, ho fatto richiesta al Comune di Firenze e attendo risposta.

[Francesca]

@Marina361 tienici aggiornati. Buona fortuna!

[Lucia308]

COme ho scritto sopra a me hanno risposto che va pagata se non lo gestisco non solo direttamente ma anche in forma imprenditoriale

[Salvatore199]

@Lucia308, @Marina361 

i locatori (di locazioni turistiche o locazioni brevi) sono locatori (e non gestori) come le migliaia di proprietari di seconde case che locano i propri appartamenti ad uso civile abitazione, anche se non con finalità turistica.

Tutte queste migliaia di proprietari potrebbero essere esentati dal pagare l'IMU?

E i proprietari che invece non locano, ma tengono la casa a disposizione (e quindi nemmeno hanno un reddito ed esso relativo), potrebbero aver diritto a non pagare l'IMU?

Pensare che le locazioni, solo perché con finalità turistiche, possano essere esentate dal pagamento dell'IMU, vorrebbe dire l'abolizione totale dell'imposta.

Quando nei decreti e/o regolamenti regionali si legge la definizione "case ed appartamenti per vacanza" non si intendono le semplici locazioni turistiche, ma le CASE VACANZA, una fattispecie delle attività ricettive, soggette alla competenza delle Regioni.

Mentre la locazione (turistica o breve) è fuori dalla loro competenza, e si rifà al codice civile.

Se si fa locazione turistica è opportuno conoscere (ed approfondire) questa differenza sostanziale.

[Massimo558]

Credo che dipenda da come è stato dichiarato l'immobile presso il Comune di appartenenza; se, come il mio, è registrato come 'Alloggio uso turistico', allora l'esenzione non spetta, perchè non è presente nell'elenco delle categorie del decreto (come invece 'Case e appartamenti vacanza')

Ad esempio anche la Regione Lazio ha elargito contributi alle strutture turistiche inclusi ostelli, bed&breakfast e case vacanza, ma gli Alloggi uso turistico sono esclusi: l'esclusione mi è stata confermata via email dalla stessa Regione.
se qualcuno ha notizie diverse ci faccia sapere presto perchè la scadenza è vicina!

[Rossana66]

Buongiorno, vi giro la risposta dell'ufficio tributi del mio comune di residenza:

" ..... per usufruire dell'esenzione di cui all'art. 177 DL . 34/2020 bisogna presentare un'autocertificazione all'Ufficio Tributi del Comune di Chiavari nella quale si dichiara che l'immobile ha i requisiti e le autorizzazioni rilasciate dagli Enti Preposti per svolgere l'attività di cui alle lett. a) e b) dell'art. 177 D.L. 34/2020 e di essere proprietari  e anche gestori delle suddette attività. Nel caso di proprietario/gestore pro-quota  l'agevolazione riguarderà la percentuale di possesso ......"

Ho poi telefonato all'ufficio e mi hanno confermato che, essendo proprietaria dell'appartamento adibito a casa vacanza posso usufruire dell'agevolazione. 

Se devo essere sincera l'impiegato non era molto convinto ....mi ha detto che è la prima richiesta di questo tipo che gli capitava, credo che scriverò anche alla Regione Liguria per accertarmi di quanto sopra.

Rossana

[IsabellaEValerio0]

@Marina361 ,

Soltanto per chiarezza:

L' art. 177 del DL 34/ 2020 elenca le seguenti categorie che possono beneficiare dell' esenzione della prima rata IMU: 

" 

1. gli immobili adibiti a stabilimenti balneari marittimi, lacuali e fluviali, nonché gli immobili degli stabilimenti termali;
2. gli immobili rientranti nella categoria catastale D/2 e gli immobili degli agriturismi, dei villaggi turistici, degli ostelli della gioventù, dei rifugi di montagna, delle colonie marine e montane, degli affittacamere per brevi soggiorni, delle case e appartamenti per vacanze, dei bed & breakfast, dei residence e dei campeggi, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate.

La categoria catastale D2 comprende alberghi e pensioni e le altre categorie elencate sono strutture ricettive extra alberghiere ( la cui attività prevede l' apertura con la SCIA presso il proprio SUAP e non con la semplice comunicazione iniziale che molti comuni richiedono per le locazioni turistiche ).

L' unica speranza per l' esenzione è che anche il legislatore, come molti di noi abbia fatto confusione tra locazione turistica e casa vacanza ( cosa di cui dubito).

Il proprietario che affitta con locazione turistica non può essere considerato gestore dell' attività in primo luogo perché i reddidi generati sono redditi fondiari che escludono quindi l'esercizio di un'attività.

@Rossana66 , se la tua casa è davvero una struttura ricettiva extra alberghiera qualificata come " casa vacanza" si avrà invece diritto all' esenzione ( unico dubbio non so se l' esenzione riguardi soltanto chi esercita con partita iva o anche gli altri).

[Massimo558]

Quindi ricapitolando si potrebbe semplificare così: se per l'inizio attività è stata presentata la SCIA al Comune e si è proprietari oltre che gestori l'esenzione IMU spetta, altrimenti no.

Anche io dubito fortemente che il legislatore abbia fatto confusione tra locazione turistica e casa vacanza e, anche se fosse,  sarebbe difficile da giustificare il mancato versamento in caso di futuri controlli del fisco.