Cedolare secca

Luisa1290
Level 2
Catania, Italy

Cedolare secca

Buongiorno a tutti, ho una cosa da chiarirmi riguardo alla cedolare secca.

Ho acquistato quest'anno un monolocale insieme a mio marito, ho aperto a giugno la mia casa vacanze tutto a mio nome, aderendo al regime della cedolare secca sulle piattaforme. Premetto che ho affittato solo con piattaforma, quindi la cedolare secca è già stata trattenuta sia da Airbnb che Booking, mi chiedo a Giugno 2025 in sede di dichiarazione dei redditi che acconto dovrò versare un acconto sulla cedolare secca, mio marito deve dichiarare qualcosa o devo inserire i guadagni solo nella mia dichiarazione dei redditi? Inoltre se le piattaforme già pagano a monte tutta la cedolare secca del 21%, gli acconti  e saldi che dovrò versare ogni anno che fine fanno, saranno sempre a credito, non riesco a capire questo passaggio. Grazie a chi potrà chiarirmi questi aspetti fiscali. 

4 Risposte 4
Alberto1535
Top Contributor
Bologna, Italy

@Luisa1290 buonasera

l'apertura di una casa vacanze potrebbe essere intesa come gestione di struttura ricettiva (CAV Case e appartamenti per vacanze) ma la ritenuta fiscale è applicabile solo alle locazioni brevi.

Si tratta quindi del problema, tante volte oggetto di discussioni sulla Community, della locazione da parte di uno dei comproprietari dell'unità immobiliare.

 

Secondo l'Agenzia delle entrate i canoni di locazione devono essere dichiarati da entrambi i comproprietari in relazione alla quota di possesso, indipendentemente dalla circostanza che un comproprietario non abbia partecipato al contratto di locazione e/o non abbia incassato (neppure in parte) il canone.

 

In merito all'applicazione della ritenuta fiscale da parte dell'intermediario nei confronti solo di un comproprietario, e delle conseguenze sulle dichiarazioni dei redditi di entrambi i comproprietari, 

la Circolare 24E 2017 dell'Agenzia chiarisce:

Qualora il contratto di locazione sia stipulato da uno solo dei proprietari e, conseguentemente, la ritenuta sia stata operata e certificata solo nei confronti di quest’ultimo, solo il comproprietario che ha stipulato il contratto di locazione potrà scomputare la ritenuta subita dal proprio reddito complessivo o chiedere il rimborso della maggior ritenuta subita sulla quota di reddito a lui non imputabile, qualora non abbia capienza per scomputarla dall’imposta dovuta dal reddito complessivo.

Gli altri comproprietari dovranno assoggettare a tassazione il reddito ad essi imputabile pro-quota in sede di dichiarazione applicando la cedolare secca o il regime ordinario di tassazione.

 

In altre parole, la CU - Locazioni brevi rilasciata dagli intermediari sarà solo a tuo nome, e solo tu potrai scomputare la ritenuta subita [che potrebbe quindi determinare un credito d'imposta].

Tuo marito dovrà dichiarare la sua quota di canone di locazione e potrà optare per la cedolare secca.

 

Gli acconti relativi al 2025 risentiranno di queste due diverse situazioni.

In linea di massima, optando per la cedolare, se nel 2025 farai solo locazioni brevi tramite intermediari che applicano rigorosamente la ritenuta fiscale, potrai anche non versare alcun acconto di cedolare 2025 (provvedendo già gli intermediari).

Tuo marito, invece, non subendo in corso d'anno alcuna ritenuta, dovrà versare integralmente gli acconti di cedolare.

Luisa1290
Level 2
Catania, Italy

Grazie mille Alberto, ho ancora parecchi dubbi. Mio marito quindi dovrà dichiarare la metà del reddito generato dalla locazione breve, e pagherà il suo 21% di cedolare secca, ma io ho già pagato sul 100%, quindi ho pagato sull'intero reddito il 21%, cosa dovrò fare per pagare solo il 21% sulla mia quota di proprietà? Credo proprio di avere bisogno di un commercialista 😔

Alberto1535
Top Contributor
Bologna, Italy

@Luisa1290 buongiorno

supponiamo che per il 2024 i canoni di locazione siano 20.000, sui quali in corso d'anno hai subito una ritenuta fiscale di 4.200 (=21% su 20.000).

Nella tua dichiarazione dei redditi presentata nel 2025 la tua quota di canoni di locazione sarà 10.000. Optando per la cedolare secca (21% sul primo immobile locato), la tua imposta (cedolare) sarà 2.100, per cui risulterai a credito di cedolare per 2.100.

Se ad esempio, presenti un Mod. 730 con sostituto recuperi questo credito a luglio 2025, oppure (con accredito in c/c) entro gennaio 2026.

Continuando ad affittare nel 2025 solo tramite intermediari che applicano la ritenuta, potrai non versare alcun acconto di cedolare 2025.

 

Tuo marito nella dichiarazione dei redditi 2025 dichiarerà la sua quota di canoni di locazione (10.000). Optando per la cedolare secca pagherà un'imposta di 2.100.

Dovrà inoltre provvedere (tramite il sostituto oppure direttamente) a pagare gli acconti di cedolare 2025.

Ma nella dichiarazione dei redditi del 2026 il saldo della cedolare 2025 terrà conto degli acconti di cedolare versati nel 2025.

E' meno complesso farlo rispetto a descriverlo.

Alberto1535
Top Contributor
Bologna, Italy

@Luisa1290 

hai suscitato l'interesse di una digital marketing agency nigeriana !

 

 

Leggi gli articoli del Centro Risorse

Preparare la casa per gli ospiti
Consigli di host Airbnb Plus: come qualche premura può fare la differenza
Assistere gli ospiti durante il loro soggiorno