Come devo gestire il compenso del Co host nella denuncia dei redditi?

Letizia7
Level 8
Siena, Italy

Come devo gestire il compenso del Co host nella denuncia dei redditi?

 

La mia è una locazione turistica e utilizzo la cedolare secca, quindi non potrei metterlo tra le spese deducibili. E' corretto che l'importo che prende il co host a me non figuri? perchè leggo che lui opera per conto mio e questo mi fa pensare.... 

Grazie!

9 Risposte 9
Francesca
Former Community Manager
Former Community Manager
London, United Kingdom

 

Ciao @Letizia7 ,

credo che forse @Alberto1535 potrà darci delle info utili.

 


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Alberto1535
Top Contributor
Bologna, Italy

@Letizia7 ciao, (se sei unica proprietaria) optando per la cedolare devi dichiarare il 100% del compenso lordo (o guadagno lordo nei documenti di Airbnb) senza possibilità di deduzione della commissione di Airbnb, del compenso per il co-host o di altre spese.

Dichiari il 95%, sempre del compenso lordo, in caso di tassazione ordinaria IRPEF.

Letizia7
Level 8
Siena, Italy

Grazie mille @Alberto1535 ,

in effetti quello che chiedevo era sulla gestione del compenso al co host se in fase della denuncia dei redditi sono coinvolta anche io, cioè Airbnb paga per conto mio e in tal caso sono responsabile dell'importo (se lo detraggo dal mio reddito lo devo documentare) oppure non lo percepisco e non lo devo rendicontare?

Perchè appunto con la cedolare secca non ho possibilità di detrarre spese, ma potrei rivalutare che modalità utilizzare.

Grazie dell'aiuto!

Alberto1535
Top Contributor
Bologna, Italy

@Letizia7 buona giornata

a mio parere, nel caso di locazione breve, la modalità scelta di pagamento del compenso al co-host non incide minimamente sulla tua fiscalità.

Sia che tu abbia impostato una scissione dei pagamenti oppure un pagamento integrale a te con successivo riconoscimento di quota parte al co-host, fiscalmente rileva l'importo indicato nel contratto di locazione, vale a dire il compenso lordo, senza possibilità di alcuna deduzione (oppure una deduzione forfetaria del 5% nel caso di tassazione ordinaria IRPEF).

E' stato più volte ribadito dall'Agenzia delle entrate che il proprietario deve dichiarare l'ammontare dei canoni di locazione (in proporzione alla quota di possesso) anche indipendentemente dalla partecipazione al contratto di locazione o dall'effettivo incasso da parte sua del canone stesso (con la sola eccezione, per le locazioni brevi, dell'ipotesi di comodato).

Poi ovviamente anche il co-host dovrà fare fiscalmente la sua parte, ma sono problemi suoi.

Letizia7
Level 8
Siena, Italy

capisco @Alberto1535 , ma quindi se l'importo è obbligatoriamente quello del contratto dove già pago le tasse io è veramente il colmo che il co host debba poi dichiarare il percepito nella sua denuncia dei redditi! Di fatto anche se lo paga Airbnb è come se lo pagassi direttamente io a nero... solo che così ci paga le tasse sullo stesso importo io e lui!

Alberto1535
Top Contributor
Bologna, Italy

@Letizia7 

il co-host è un figura dell'annuncio creata da Airbnb, poi si tratta di vedere il rapporto sottostante tra l'host e il co-host. Io, ad esempio, figuro come co-host a titolo gratuito.

In effetti, a differenza di come può sembrare, non si tratta di una doppia imposizione in quanto il proprietario è soggetto a imposta sul canone di locazione mentre il co-host è soggetto a imposta sul reddito percepito in contropartita della sua attività.

Magari parlane con un dottore commercialista che può fornirti un parere qualificato.

Tom212
Level 5

@Alberto1535 grazie per le dritte, che mi trovano totalmente d'accordo. In altro contesto mi è stato fatto notare come la presenza del co-host configuri rapporto di lavoro, che va correttamente inquadrato in base alla legislazione vigente. Ti risulta?

Alberto1535
Top Contributor
Bologna, Italy
Tom212
Level 5

Grazie, giustissime considerazioni.  Poco importa il nome di fantasia che viene attribuito, alla fine il collaboratore è un fornitore di servizi, e va correttamente inquadrato come tale.  

 

La "giungla" sta per essere diradata, dal momento che, a partire dal 2023, Airbnb segnalerà al fisco anche gli importi percepiti dal co-host in relazione ai singoli annunci (e quindi sarà messo in luce il collegamento fra host e co-host, anche ai fini della determinazione del reddito dell'host).

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