Salve a tutti, vorrei un chiarimento in merito alla situazi...
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Salve a tutti, vorrei un chiarimento in merito alla situazione - se possibile - dato che non sono riuscito a trovare normati...
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Buonasera,
Qualcuno mi saprebbe dire che tipo di accordo economico può esserci fra una cav non imprenditoriale ed un co host?
Grazie mille
Risolto! Vai alla Risposta Migliore
Io il mio co-host lo pago di volta in volta che gli chiedo una collaborazione di marketing e pubblicità.
A volte anche per la scelta dei prodotti che io fornisco per la colazione , per lo studio dei set del bagni per l'offerta di benvenuto che, sono in fase di ricerca.
Collaborativo nel senso che per la gestione del riscaldamento mi imposta i termostati e, vi posso consigliare anche di bloccarli su una temperatura che consente la legge italiana.
In tal modo gli ospiti non aumentano e si risparmia con le spese oltrechè non si rischia la multa.
@Veruska6 a @Enza a @Barbara244
Se volete sapere come effettuare la manovra sul portale:
dx account in alto
pagamenti compensi
compensi
aggiungi una preferenza pagamento
invii denaro a una o più preferenze di pagamento CLICCANDO SU MODIFICA accanto a ciascuna preferenza
IN DEFINITIVA IL COMPENSO PUO' ESSERE TRASMESSO STABILENDO UNA PERCENTUALE ED IN RELAZIONE ALL'ANNUNCIO CHE E' IMPUTATO SELEZIONANDOLO .
Il co-host avrà tempo una settimana affinchè la banca debba verificare i requisiti per l'accettazione dei dati del co-host al quale verrà accreditato l'importo del compenso.
DALLA SCHERMATA DEL PC DELL'HOST USCIRA' SOTTO I TIPI DI CIRCUITI DEL PAGAMENTO
router
che significa che tutto è stato accettato e bisogna cliccare salva.
@Veruska6 ciao buonasera. L'accordo viene stabilito tra parti, pertanto stabilita la cifra utile per l'impegno si attivano percorsi fiscali da seguire se si rilasciano ricevute di pagamento.
Buon lavoro un abbraccio Ezia
@Veruska a @Ezia0
Si puo' effettuare un pagamento compenso da portale così mi ha detto il mio commercialista poi sarà il co-host che dovràinformare il suo commercialista delle transazioni avvenute per essere tassato.
Quindi anche non in regime di iva cioè come casa vacanza non imprenditoriale , può essere contemplato perchè ha un cumulo sul reddito autonomo per il conteggio dei redditi miei e, come uscita per il conteggio dei redditi del collega..
@Veruska6, @Francesca ciao a tutti , non mi è chiaro il metodo di pagamento attraverso il quale ristori il co-host. Cioè, quale rapporto di lavoro si crea tra le parti? E, se pe caso, al co-host accade un incidente domestico? Hai delle responsabilità? Ci sarà un incontro con Francesca che chiarirà a tutti molte cose . Un caro saluto Ezia
@Veruska6 a @Ezia0 a @Francesca
Cara,
sinceramente il metodo di pagamento forse più rintracciabile è il sistema Airbnb metodo dei compensi .
A quel punto si collega la banca del co-host e entrambi dovranno trasmettere ai relativi commercialisti entrata-uscita perchè devono essere per gli host come carico dei redditi imponibili e per i co-host come tassazione aliquota sul reddito percepito .
ciao Veruska. Io e mia moglie stiamo avviando l'attività per una casa vacanze e non avendo la necessaria professionalità e organizzazione stiamo valutando di affidare la gestione ad una ditta. A quanto ho capito noi figureremmo come host e il gestore come co host. Al co host daremo una percentuale delle prenotazioni secondo un sistema, se ho capito bene, di split payment da parte di airbnb. La cedolare che dovremo pagare la pagheremo sull'intera prenotazione anche se percepiremo solo una parte (detratti servizi airbnb e provvigione gestore) anche se poi il gestore dovrà farsi comunque tassare la sua parte? Ti chiedo questo perchè ho visto una circolare agenzia delle entrate dove si dice che se il gestore fattura al proprietario questa parte si deduce dall'imponibile. Ho capito bene? Grazie
@Mauro692 ciao.
L'opzione in dichiarazione dei redditi per l'imposta sostitutiva (cedolare secca) riguarda solo la locazione breve.
In questo caso, l'imponibile è rappresentato dal 100% dei canoni di locazione lordi [prezzo pernottamenti più eventuale rimborso costi di pulizia] non essendo possibile dedurre alcun costo (neppure le commissioni host trattenute da Airbnb).
Se invece gestisci in forma non imprenditoriale una struttura ricettiva, come la CAV, non è possibile l'opzione in dichiarazione per l'imposta sostitutiva.
Puoi dedurre tutte le spese documentate strettamente inerenti la produzione di tali redditi (commissioni host di Airbnb, commissioni del PM, spese di pulizia, quota parte delle utenze, ecc.) ma il reddito diverso netto che residua concorre alla formazione del reddito complessivo assoggettato a tassazione ordinaria IRPEF e addizionali.
Di conseguenza, nel primo caso hai l'obbligo di confermare a Airbnb l'applicazione della ritenuta fiscale del 21%.
Nel secondo caso, dovrai dare istruzioni a Airbnb di non applicare la ritenuta fiscale, non prevista.