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Cari Amici, mi dispiace ammorbarvi con una “cosa” così incredibilmente verbosa e, in parte, localistica. Ma vedrete che le no...
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@Walter ciao,
Il Comune di Bologna è uno dei comuni convenzionati con Airbnb per la riscossione e il riversamento dell'imposta di soggiorno. Non mi risultano modifiche recenti.
Vi sono due diverse modalità di determinazione dell'imposta a seconda che l'imposta sia riscossa dall'host (nel caso ad esempio di locazione diretta) oppure riscossa da Airbnb.
Nel primo caso, l’imposta di soggiorno si calcola sulla base di fasce di prezzo, riferite al costo per persona per singolo pernottamento:
Fascia pernottamento | Tariffa a persona per singolo pernottamento |
1 - 70,99 euro | 3 euro |
71 - 120,99 euro | 4 euro |
oltre 121 euro | 5 euro |
Il regolamento prevede poi delle esenzioni.
Nei casi di locazione breve (oggetto di convenzione), Airbnb applica la tariffa del 6 per cento sul costo della camera o appartamento, con il limite massimo di 5 euro a persona per notte di soggiorno. Nella determinazione dell'imposta, Airbnb non applica eventuali esenzioni.
Per chi fa locazioni brevi tramite Airbnb possono sorgere dei problemi quando una modifica del regolamento comunale determina un'imposta superiore a quella massima della Convenzione.
Ad esempio, nel Comune di Firenze:
Con riferimento alla variazione delle tariffe con decorrenza 1 aprile 2023 il Comune di Firenze ha precisato che per coloro che usufruiscono della piattaforma Airbnb (che preleva l'imposta alla data della prenotazione) per i soggiorni con prenotazione anteriore al 1° aprile ma con il relativo
pernottamento in data successiva al 1 aprile, il gestore deve richiedere al soggiornante la
differenza di tariffa (da 4,00 euro a 5,50 euro) per poi riversarla al Comune.
Buonasera Francesco, sono Elisa e gestisco 2 appartamenti in Centro Storico a Genova. Sono d'accordissimo con te, hanno esagerato raddoppiando la tassa, peraltro solo agli extralberghieri,
"a 3€ Appartamenti (...), BnB, e Affittacamere;
a 2€ Campeggi, ostelli, agriturismo, marina resort", (D.G.C. n. 123/2023).
E cmq, la mail di avviso a me è arrivata il 1 agosto. Che gentili che sono stati a darmi il tempo di avvisare gli ospiti e organizzarmi al meglio.
Ti auguro una buona serata
Elisa
Nel mio comune dipende dal tipo di struttura (casa vacanza, camping, hotel, agriturismo,..)
Nel mio agriturismo nel comune di Cavriglia è € 1,5/notte per max 5 notti e sotti i 12 anni non si paga.
Non è cambiato. Felice estate a tutti
Ciao a Budoni SS 60 centesimi a luglio e agosto,30 centesimi maggio,giugno e settembre.I bambini fino a 12 anni non pagano
Ciao Walter e a tutti, fortunatamente a Fiumefreddo di Sicilia nessuna tassa di soggiorno. Almeno per quest'anno!
Un saluto a tutti
Buongiorno a tutti.
Da noi a Riomaggiore(5Terre),per ora nessun aumento :
2 euro a persona,sopra i dodici anni,per i primi tre giorni.
Saluti a tutti.
Ermanno
A La Spezia citta',mi risulta 3 Euro a persona,con addebito da parte di Airbnb.
Altro non so.
Grazie @Ermanno8 ! A me sembra che gli aumenti li possano applicare solo i comuni che hanno un tasso di turismo oltre una soglia/percentuale rispetto ai residenti. Saluta La mia amata Spezia!
Ciao@Walter,come da richiesta ho provveduto ad apporre i tuoi saluti. La City contraccambia.
Per qanto concerne l tassa di soggiorno,direi che è una giungla,dove ognuno la gestisce a modo suo......
Ciao,
a Uttenheim, comune di Gais, vicino a Brunico, la tassa è annuale di 208€ per tutti i proprietari non residenti, a prescindere dalla presenza di alloggiati o dei proprietari stessi.
Questo da oltre 10 anni, fatta eccezione per un periodo di 4 anni in cui ho affittato ai vigili del fuoco elicotteristi, in quanto lavoratori.
Il paradosso è che dall’inizio dell’anno attendo l’accesso al Portale Alloggiati, che il Comune non vuole concedermi per via di una circolare provinciale denominata “stop ai posti letto”.
In pratica, dopo dieci anni in cui pago la Tassa di Soggiorno e sono stata considerata struttura ricettiva anche quando andavo solo con la famiglia a casa mia, il Comune sta provando a sostenere che i miei posti letto sono “nuovi”.
Nonostante io abbia scritto ripetute volte al Comune e alla Questura di Bolzano per regolarizzare la situazione, sono ancora in un limbo. Ma le leggi italiane sono ancora prevalente fonte del Diritto anche in Alto Adige, a quanto mi risulta.
Tengono molto al “loro” territorio e si sentono presi d’assalto. Dei miei diritti di proprietà se ne infischiano abbastanza.
Arianna
ciao @ Arianna530,prova a dare un'occhiata a questi documenti della Provincia Autonoma di Bolzano,che regolano il turismo.
Decreto del Presidente della Provincia 1 Febbraio 2013,n.4
"Regolamento di esecuzione sull imposta comunale di soggiorno.
(Lo trovi in "Provincia autonoma di Bolzano)
Buona fortuna
Nel comune di Auronzo di Cadore, dove noi facciamo locazione turistica, la tassa di soggiorno si mantiene a 1 € al giorno da alcuni anni, per la locazione turistica
1 € al giorno a persona, esclusi bambini che abbiano meno di 10 anni e invalidi non autosufficienti
@Walter ciao,
Il Comune di Bologna è uno dei comuni convenzionati con Airbnb per la riscossione e il riversamento dell'imposta di soggiorno. Non mi risultano modifiche recenti.
Vi sono due diverse modalità di determinazione dell'imposta a seconda che l'imposta sia riscossa dall'host (nel caso ad esempio di locazione diretta) oppure riscossa da Airbnb.
Nel primo caso, l’imposta di soggiorno si calcola sulla base di fasce di prezzo, riferite al costo per persona per singolo pernottamento:
Fascia pernottamento | Tariffa a persona per singolo pernottamento |
1 - 70,99 euro | 3 euro |
71 - 120,99 euro | 4 euro |
oltre 121 euro | 5 euro |
Il regolamento prevede poi delle esenzioni.
Nei casi di locazione breve (oggetto di convenzione), Airbnb applica la tariffa del 6 per cento sul costo della camera o appartamento, con il limite massimo di 5 euro a persona per notte di soggiorno. Nella determinazione dell'imposta, Airbnb non applica eventuali esenzioni.
Per chi fa locazioni brevi tramite Airbnb possono sorgere dei problemi quando una modifica del regolamento comunale determina un'imposta superiore a quella massima della Convenzione.
Ad esempio, nel Comune di Firenze:
Con riferimento alla variazione delle tariffe con decorrenza 1 aprile 2023 il Comune di Firenze ha precisato che per coloro che usufruiscono della piattaforma Airbnb (che preleva l'imposta alla data della prenotazione) per i soggiorni con prenotazione anteriore al 1° aprile ma con il relativo
pernottamento in data successiva al 1 aprile, il gestore deve richiedere al soggiornante la
differenza di tariffa (da 4,00 euro a 5,50 euro) per poi riversarla al Comune.
@Alberto1535 ha scritto:
Ad esempio, nel Comune di Firenze:
Con riferimento alla variazione delle tariffe con decorrenza 1 aprile 2023 il Comune di Firenze ha precisato che per coloro che usufruiscono della piattaforma Airbnb (che preleva l'imposta alla data della prenotazione) per i soggiorni con prenotazione anteriore al 1° aprile ma con il relativo
pernottamento in data successiva al 1 aprile, il gestore deve richiedere al soggiornante la differenza di tariffa (da 4,00 euro a 5,50 euro) per poi riversarla al Comune.
Grazie @Alberto1535,
cristallino come sempre, anche su un tema “scomodo” e di difficile gestione, come questo… intendevo questo con la mia domanda, ma tu l’hai espressa molto meglio.
immaginate la scena:
il mio ospite americano ha prenotato a fine luglio per 5gg e 2pax il mio appartamento e sulla sua ricevuta legge di aver già pagato la “City Tax” per 35€; poi invece arriva al check-in in ottobre ed io gli dovrei spiegare tutto ‘sto rimpallo burocratico: sì hai pagato ma ora la tassa è aumentata, AirBnB non te l’ha detto prima perché a luglio non lo sapeva (ma si sapeva già) ed io non potevo, perché non riscuoto direttamente l’imposta, ma insomma ora mi devi una differenza di €25, per un totale di €60 di Tassa turistica (cioè, quasi il doppio), che problema c’è?
Un imprinting sgradevole, poco chiaro a prescindere dalle lingue, ingiustificabile rispetto ai documenti di viaggio che non saranno mai “cambiati” da AirBnB ma, al limite, integrati da una nostra ricevuta cartacea… poi dici che molti stranieri hanno sempre pura di essere truffati dagli italiani 🤬
@Roberto1055 ciao.
Non so come altri comuni convenzionati stiano disciplinando questa situazione.
La precisazione del Comune di Firenze è contenuta nelle FAQ dell'imposta di soggiorno:
http://centroservizi.lineacomune.it/immagini/images/IMPOSTASOGGIORNO/firenze2023/FAQ_2023.pdf
Si tratta di una posizione che è in contrasto:
-con lo stesso Regolamento comunale che prevede (art.3):
Nel caso di accordi di collect and remit siglati con il Comune di Firenze il prelievo dell’imposta di soggiorno avviene al momento della prenotazione del soggiorno sulla piattaforma applicando l’aliquota vigente a tale data.
https://www.comune.fi.it/system/files/2023-04/14042023-Imposta%20di%20soggiorno.pdf
-con il DL 50/2017 che prevede (art. 5-ter):
Il soggetto che incassa il canone o il corrispettivo, ovvero che interviene nel pagamento dei predetti canoni o corrispettivi, è responsabile del pagamento dell'imposta di soggiorno.
Forte del regolamento comunale (e della conseguente convenzione) Airbnb non provvede al recupero dall'ospite della maggiorazione dell'imposta.
E allora il Comune cerca di riversare il problema sull'host, il quale invece, nel caso di locazione tramite portale, non può essere considerato responsabile del pagamento dell'imposta.
P.S.: Roberto, ho commesso l'errore di far vedere i tuoi cuscini a mia moglie (anche lei host ma assente sulla community). Impressionata dalla raffinatezza ed eleganza, mi ha costretto ad aggiungere almeno un secondo cuscino basso. Grazie del suggerimento.