Iscrizione portale Soggiorniamo

[Anna12589]

Ciao a tutti,

sto cercando di capire come iscrivermi al portale Soggiorniamo a Milano. Mi sono loggata ma poi non capisco cosa indicare nella creazione della struttura.

Mi chiede la data inizio e poi ci sono due menù a scelta con struttura non alberghiera (credo sia quello da selezionare) e poi un altro menù a tendina circa la specifica, voi cosa avete messo? Affitti brevi? Esercizi affittacamere? Boh

Ho provato a guardare sui video e il manuale, ho anche scritto un'email al portale ma non riesco a venirne a capo.

Grazie 

[Alberto1535 · Accepted solution]

@Anna12589 ciao,

forse non ho capito bene la tua domanda.

Sul portale dell'imposta di soggiorno dovrai indicare la medesima tipologia comunicata al SUAP di Milano tramite la piattaforma Impresainungiorno.gov.it

Se la tua comunicazione al SUAP riguardava la Locazione di alloggi per finalità turistiche - LT (cd. "Affitti brevi"), sarà questa la tipologia da indicare sulla piattaforma SoggiorniAmo.

Puoi trovare informazioni su:

https://fareimpresa.comune.milano.it/strutture-ricettive/locazioni-alloggi-finalita-turistiche-affit...

https://www.comune.milano.it/servizi/imposta-di-soggiorno-servizi-per-i-gestori

[Anna12589]

Ciao Alberto, grazie per la tua risposta.

Si intendevo questo, devo mettere quindi attività non imprenditoriale, affitti brevi e creo due attività perchè ho degli affitti su un annuncio per la casa e un altro annuncio per la stanza, giusto?

sei stato davvero gentile 🙂

[Alberto1535]

@Anna12589 

leggendo le informazioni sul sito del Comune di Milano, non vi sono distinzioni tra la locazione turistica dell'intero appartamento e la locazione di una porzione (es. stanza) dello stesso appartamento. 

Nei due casi, è sempre Locazione di alloggi per finalità turistiche - LT (cd. "Affitti brevi").

Il Comune specifica correttamente che trattasi dell’attività di concessione di alloggi in locazione per finalità turistiche, per brevi periodi (non superiori a 30 giorni) ai sensi dell’art. 53 del codice del turismo (D. LGS 79/2011), art. 1 comma 2 della L. 431/1998 e art 1571 del Codice civile. Mentre per gli aspetti fiscali fa specifico riferimento al Decreto fiscale 50/2017 sulle locazioni brevi.

In conclusione, farei un'unica comunicazione sia al SUAP che su SoggiorniAmo (facendo riferimento all'intero appartamento se eventualmente richiesto: nel grande ci sta il piccolo).

Se emergono dubbi, scrivi.

[Anna12589]

Ok grazie mille 🙏

Adesso mi sto cercando di districare nell'inserire i dati delle persone e delle notti. Credo sia giusto semplicemente indicare 

"Imposta riscossa da portali telematici e intermediari" il numero di notti e persone, giusto? Oppure devo aggiungere delle ricevute? Avevo letto così su un post ma credo che sia obsoleto.

Basta dopo non ti chiedo più nulla 😅

[Alberto1535]

@Anna12589 

Se fai locazione solo tramite Airbnb, unico responsabile di imposta è Airbnb stessa, la quale ha l'obbligo di riversare quanto incassato dall'ospite e dovrebbe fornire al Comune i dettagli del riversamento.

Poiché è nota la difficoltà per i Comuni di ricevere informazioni da Airbnb, ecco che i Comuni trovano più semplice chiederle all'host, che invece non c'entra nulla.

Di certo, l'host non deve fornire alcuna ricevuta non avendo partecipato in alcun modo alla determinazione e alla riscossione dell'imposta.

Non conosco SoggioniAmo (qui a Bologna utilizziamo il portale Geis), ma (come era in passato a Bologna) se nella dichiarazione c'è un rigo dedicato ad alcune informazioni per l'imposta riscossa da portali telematici, è opportuno compilarlo.

Ovviamente, tale compilazione non deve in alcun modo determinare un pagamento da parte dell'host.

Detto tra noi, si tratta di informazioni che non servono a nulla per l'impossibilità da parte del Comune di riconciliare queste informazioni con i dati che dovrebbe fornire Airbnb.

[Anna12589]

Grazie davvero! 

[Walter]

Grazie @Alberto1535 questa spiegazione può essere utile a molti per capire questa complessa dinamica sulla riscossione della tassa di soggiorno. Poco fa @Simonetta139 chiedeva informazioni in merito (ti taggo qui perché questo messaggio ti potrebbe essere utile).

[Simonetta139]

Si, grazie, perché è proprio ciò che sto cercando di capire. La tassa di soggiorno! Vorrei essere sicura che venga pagata e non ho ancora capito come avere la certezza che la paghi Airbnb.

Comunque grazie a questa community sicuramente troverò le risposte che cerco. 

[Alberto1535]

@Simonetta139 ciao

Airbnb provvede alla riscossione dall'ospite dell'imposta di soggiorno e al successivo riversamento al Comune solo nel caso in cui con il Comune abbia stipulato apposita Convenzione.

Il Comune di Bacoli certamente non è convenzionato.

Lo puoi verificare facendo una ricerca sul tuo alloggio: se nell'elenco dei costi per l'ospite non compare la tassa di soggiorno, significa che Airbnb non provvede a riscuoterla.

(Ovviamente lo puoi anche chiedere al Comune).

Di conseguenza devi provvedere tu al calcolo e alla riscossione in contanti dell'imposta di soggiorno direttamente dall'ospite al check-in rilasciando ricevuta. Questo è il Regolamento (per le locazioni brevi art. 13 e seguenti):

https://bacoli.etrasparenza.it/moduli/downloadFile.php?file=oggetto_allegati/202451411520O__Oall.+de...

A questi fini, è opportuno inserire nelle Regole della casa l'obbligo di tale pagamento in modo che l'ospite ne sia a conoscenza già al momento della prenotazione.

Ovviamente le somme riscosse devono essere riversate al Comune nei termini previsti dal regolamento.

Per facilitare la gestione dell'imposta di soggiorno il Comune di Bacoli ha previsto l’attivazione di un portale ad essa dedicato, denominato Tourist Tax.

Sulle modalità di accesso e di utilizzo è opportuno richiedere informazioni al Comune.

[Simonetta139]

@Alberto1535 Grazie, ora è tutto molto più chiaro. Gentilissimo 😉

[Alberto1535]

@Simonetta139 grazie a te per il cortese riscontro.