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Buongiorno a tutti, vorrei avviare un alloggio turistico nell'appartamento in cui vivo munito di 2 camere, una da 9,5 m2 (in ...
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Buongiorno a tutti...
A partire da gennaio 2025 aprirò per la prima volta la partita iva (forfettaria).
Ho cercato qualche tutorial su come comportarmi in merito ma c'è molta confusione.
C'è qualcuno che mi può spiegare il procedimento dal momento della prenotazione???
Si deve consegnare una ricevuta fiscale o una fattura agli ospiti all'arrivo (cartacea)? (marca da bollo?)
E' obbligatorio che la consegni o solo su richiesta?
Oppure devo mandarla via mail al momento della prenotazione o il giorno stesso del check in?
Periodo emissione? (giornaliero/mensile/trimestrale)
Queste sono alcune domande per le quali cerco risposte.
Spero che qualcuno mi possa aiutare passo passo su come procedere
Grazie
Marco
Risolto! Vai alla Risposta Migliore
@Marco3671 ciao,
al momento della prenotazione Airbnb Ireland emette fattura a tuo carico per le sue commissioni che tu conservi e stampi.
Secondo le norme europee sulla prestazione di servizi di intermediazione la fattura è senza iva, e deve essere integrata nel paese di destinazione (Italia) secondo le aliquote iva del paese stesso.
Devi fare entro fine mese una specie di autofattura utilizzando il codice TD17 (integrazione fattura UE) in modo da aggiungere l'IVA al 22% alla fattura emessa da Airbnb. Devi poi versare l'iva con Mod. F24. In altre parole se la fattura è di 100 euro dovrai aggiungere 22 euro di iva (= totale fattura TD17 122,00) e versare questi 22 euro di iva a debito.
Qualora la prenotazione venisse in seguito cancellata (dal mese successivo) non c'è la possibilità di recuperare l'iva versata (perchè Airbnb non emette una Nota di credito).
Come ho già scritto, al fine di impostare correttamente questi delicati aspetti, è opportuna la consulenza di un dottore commercialista.
Questa è una fattura "passiva".
Al momento del soggiorno, farai invece una fattura "attiva" a nome del cliente per l'ammontare del corrispettivo lordo (=ricavo d'impresa).
La differenza tra questo corrispettivo lordo e la fattura emessa alla prenotazione da Airbnb costituisce l'importo incassato, ma per il forfetario sia fiscalmente sia ai fini contributivi rileva il corrispettivo lordo.
@Marco3671 buonasera
Ti iscriverai al registro delle imprese come gestore di affittacamere ?
In questo caso, una volta iscritto, sarai in grado di presentare la SCIA al SUAP contestualmente alla cessazione dell'attuale tipologia non imprenditoriale.
Per impostare correttamente tutte le fasi della fatturazione elettronica è opportuna la consulenza di un dottore commercialista.
In sintesi, al momento della prenotazione, Airbnb Ireland emetterà fattura a tuo carico per le sue commissioni. Trattandosi di società con residenza in Irlanda, la fattura verrà emessa senza IVA secondo il meccanismo dell'inversione contabile.
Sarà tua cura fare nel mese l'integrazione della fattura con iva ordinaria (TD17 nella fatturazione elettronica) e provvedere al successivo versamento dell'IVA.
All'incasso del corrispettivo (durante il soggiorno) devi emettere fattura elettronica nei confronti del cliente per l'importo lordo del corrispettivo (al lordo della commissione fatturata e trattenuta da Airbnb). Se è un privato straniero, nella sostanza, servono solo cognome e nome, e paese di residenza, perchè gli altri dati da inserire sono uguali per tutti. Se è un italiano serve anche il CF.
Se incassi al check-in l'imposta di soggiorno devi riportarla anche in fattura elettronica, con codice N1 (operazioni escluse da IVA art. 15).
Il bollo puoi pagarlo virtualmente. Stampi una copia e la consegni (o la spedisci) al cliente.
L'ammontare annuo dei ricavi (totale corrispettivi lordi fatturati) serve come base per il calcolo dei contributi INPS della gestione commercianti (se dovuti) e per la determinazione forfetaria dell'imponibile.
Ti ringrazio molto Alberto , grazie a te alcuni dubbi sono stati risolti.
Ti chiedo però cosa intendi per "sarà tua cura fare nel mese" in merito all’integrazione IVA?
A scadenza mensile devo fare questo procedimento e versare qualcosa?
Devo fare fattura elettronica ogni volta che Airbnb emette fattura?
la fattura elettronica che mando alla Agenzia delle entrate è la stessa che stampo per gli ospiti?
Potresti spiegarmi meglio questo passaggio gentilmente?
Ti chiedo scusa ma è arabo per me
grazie anticipatamente
Marco
@Marco3671 ciao,
al momento della prenotazione Airbnb Ireland emette fattura a tuo carico per le sue commissioni che tu conservi e stampi.
Secondo le norme europee sulla prestazione di servizi di intermediazione la fattura è senza iva, e deve essere integrata nel paese di destinazione (Italia) secondo le aliquote iva del paese stesso.
Devi fare entro fine mese una specie di autofattura utilizzando il codice TD17 (integrazione fattura UE) in modo da aggiungere l'IVA al 22% alla fattura emessa da Airbnb. Devi poi versare l'iva con Mod. F24. In altre parole se la fattura è di 100 euro dovrai aggiungere 22 euro di iva (= totale fattura TD17 122,00) e versare questi 22 euro di iva a debito.
Qualora la prenotazione venisse in seguito cancellata (dal mese successivo) non c'è la possibilità di recuperare l'iva versata (perchè Airbnb non emette una Nota di credito).
Come ho già scritto, al fine di impostare correttamente questi delicati aspetti, è opportuna la consulenza di un dottore commercialista.
Questa è una fattura "passiva".
Al momento del soggiorno, farai invece una fattura "attiva" a nome del cliente per l'ammontare del corrispettivo lordo (=ricavo d'impresa).
La differenza tra questo corrispettivo lordo e la fattura emessa alla prenotazione da Airbnb costituisce l'importo incassato, ma per il forfetario sia fiscalmente sia ai fini contributivi rileva il corrispettivo lordo.
Alberto sei il mio salvatore…
1: Quindi in sostanza le fatture attive le devo fare per ogni ospite diciamo il giorno del check in ma quelle passive una volta al mese?
1: L’integrazione IVA va fatta entro fine mese “per il mese precedente”?
Esempio entro fine febbraio per le fatture di gennaio?
3: potresti farmi un esempio più chiaro per il discorso cancellazione della prenotazione?
4: il corrispettivo lordo inserito nelle fatture passive e attive è il prezzo della stanza che ho inserito io o è quello che pagano gli ospiti?
Esempio: stanza 100€, il cliente paga 115€… quanto inserisco nella fattura passiva e nella attiva (Anche considerando l’IVA a debito)?
@Marco3671 ciao
1.2 Le fatture "passive" emesse da Airbnb di maggio sono da integrare nel mese di maggio.
3.Sull'argomento ci sono tante discussioni sulla community. Nella sostanza in caso di cancellazione della prenotazione non recuperi l'iva già versata, che quindi resta a tuo carico.
4.L'imprenditorialità determina la modifica delle modalità di ripartizione delle commissioni da parte di Airbnb.
Comunque, se il tuo costo di pernottamento + rimborso costi di pulizia è 100, e incassi da Airbnb 85 (detratte le sue commissioni), l'importo del corrispettivo da fatturare (fattura "attiva") è 100 (senza scorporo iva essendo forfetario).
Grazie Alberto...
1.2 le fatture passive le devo mandare il giorno stesso della prenotazione o le devo fare a fine mese (assieme all' integrazione IVA)?
4. Escludendo per un attimo le spese di pulizia se imposto una camera a 100 euro ( quindi il cliente paga circa 115 e a me Airbnb versa circa 96/97 euro) io devo fatturare inserendo quale importo? 100 o 115? Sia in fatturazione passiva che attiva la stessa cifra o 100 in passiva e 115 in attiva?
Poi mi dirai quanto ti devo per questo corso accelerato di "P.IVA e fatturazione"
Con l'imprenditorialità cambia la ripartizione delle commissioni tra host e guest.
Puoi prendere a tuo carico tutte le commissioni (tenendone conto nel prezzo).
In ogni caso non ti interessa il costo che paga l'ospite.
Esempio:
Prezzo pernottamento (compresa pulizia) 100
Commissioni Airbnb a carico host 15
Incasso 85.
Alla prenotazione carichi la fattura di Airbnb di 15 più iva 22% e poi versi l'iva.
Al soggiorno carichi la fattura per il corrispettivo di 100.
Purtroppo questo passaggio sull'IVA mi fa diventare scemo...
Ma se su 100 euro che mi ha fatturato Airnb devo versarne 22 di iva e in più ho altre spese tra fissi, ect ct dov'è il vantaggio rispetto alla cedolare secca per la quale su 100 euro pago il 21%?
La fattura emessa da Airbnb da integrare con l iva è la fattura delle sole commissioni (nell'esempio di 15 da integrare con iva per 3,30 = 18,30)
Non ci sono altre fatture emesse da Airbnb.
C'è invece la tua fattura a carico del cliente per 100 (senza iva).
Se stampi una qualsiasi delle fatture che Airbnb ha emesso nei tuoi confronti alla prenotazione, potrai verificare che questa fattura è emessa con iva (perchè sei un privato). Assumendo la forma imprenditoriale, la fatturazione sarà senza iva, per cui devi provvedere all'integrazione.
Ok, ho capito... ma perchè mi devo accollare tutte le commissioni che fino adesso con cedolare ho suddiviso con l'ospite?
Su una pernottamento da 100 devo pagare 15 euro +IVA di commissione e poi devo versare in dichiarazione dei redditi anche la percentuale calcolata sul 5% o 15% (forfettario) sul 40% del lordo (coefficiente di redditività) + i contributi INPS... alla fine dove è il vantaggio rispetto alla cedolare?
Il tuo corrispettivo non cambia perché nel prezzo devi considerare che comprende una misura diversa di commissioni (se prima facevi prezzo 100, farai, ad esempio, 115).
Per l'ospite non cambia, e neppure per te.
Poi sulla decisione del forfetario non entro nel merito.
Sono valutazioni che può fare un dottore commercialista conoscendo la posizione personale complessiva e, soprattutto i ricavi attesi.
Ok, quindi è "obbligatorio" accollarsi le commissioni se si usa P.IVA o si può sciegliere di farle pagare agli ospiti?
Una volta "scelto" di accollarsi le commissioni io il calcolo in dichiarazione lo faccio sul lordo di 115 o 100(al netto delle commissioni)?
Buonasera @Alberto1535
L'Original Poster @Marco3671 ha specificato di voler aprire partita IVA in regime forfettario.
Trovandomi nella stessa situazione, mi sorge un dubbio in merito all'IVA. Siamo certi che vada pagata l'IVA? Per quanto ne so, le fatture di Partite IVA in regime forfettario, vanno sempre emesse senza IVA essendo il regime forfettario esente dall’IVA.
Riusciresti gentilmente a fare chiarezza su questo punto?
Grazie
Luca