Progettazione nuova attività a Roma

[Marco3725]

Buonasera a tutti,

   sono nuovisimo di questo gruppo e dopo avervi letto per qualche giorno, sotto buon suggerimento di un amico, avrei bisogno se possibile di alcuni consigli. 

Sto facendo un progetto per ristrutturare casa per avere due camere con terrazzo e  bagno privato e una cucina.

Come potrei iniziare una mia attività nel comune di Roma? Che documentazione devo fare e quali regole rispettare? Posso fare affittacamere senza partita iva oppure sono tenuto a fare altro?

Fino ad oggi ho affittato per lunghi periodi a studenti Erasmus ma visto che Lug/Ago/Sett sono sempre libero ho pensato di sfruttare quei mesi per affitti turistici. Questo almeno fin quando non prendo confidenza con il lavoro e magari se gira bene, lascio gli studenti e mi dedico esclusivamente ai turisti anche in vista del 2025 anno di Giubileo a Roma.

Il mio problema, oltre a capire cosa fare è come poterlo automatizzare il più possibile, sia per quanto riguarda la gestione interna tipo lo spegnimento della camera (condizionatore, luci e quant'altro) all'uscita dell'ospite e sia per il check-in. Spesso sono fuori per lavoro e vorrei dipendere il meno possibile da altri. Il mio appartamento è al quarto piano (attico) di un condominio con portone condominiale. Quindi avrei necessità di aprire sia il portone condominiale che la porta di casa e della camera da remoto. Diciamo che per il portone di casa e la camera potrei usare una pulsantiera con codice ma per il portone al piano terra come posso fare per farlo aprire da remoto?

Insomma, più che qualche consiglio avrei bisogno di un'anima pia che mi illumini.. 🙂

Grazie in anticipo per le eventiali risposte e mi scuso se potrei non rispondere subito..

Marco 

[Francesca]

Ciao @Marco3725 

benvenuto e in bocca al lupo per il tuo progetto! A proposito cosa sceglierai?

Qui trovi una selezione di informazioni per gli host che iniziano: leggi con attenzione e facci sapere 🙂 https://community.withairbnb.com/t5/Supporto/SOS-Nuovi-Host-iniziate-da-qui/m-p/1480977#M85312 

[Paola4]

@Marco3725  ti consiglio di rivolgerti almeno per la parte burocratica ad una società specializzata in questo campo come Italian Host Solutions puoi chiedere di Alessandra che saprà certamente aiutarti. Credo che per essere affittacamere tu debba avere la partita iva, puoi fare locazione turistica delle stanze ma per fare questo che sembra una cosa semplice, ci sono tutta una serie di adempimenti che devi fare.

Per la gestione da remoto dell'apertura del portone ci sono diversi meccanismi, uno dei più utilizzati so che è Vikey. Invece per l'aria condizionata se vuoi che si spenga all'uscita degli ospiti devi farti supportare da chi fa impianti di raffrescamento ma in genere questa impostazione potrebbe richiedere dei lavori. Il tutto va progettato con cura e attenzione per evitare inutili e gravosi consumi, tanto più visto i costi esorbitanti del gas e della luce. Pensa anche al riscaldamento e questo in generale anche quando hai studenti; ora ci sono strumenti con termo valvole che ti consentono di controllare da remoto l'accensione e la temperatura che è bene regolare come da regolamento del Comune di Roma per non trovarsi bollette capestro. Uno di questi molto semplici è Netatmo ma ce ne sono altri che puoi trovare online.

Insomma valuta bene se per coprire quei 3 mesi che ti mancano vale la pena fare tutto quello che serve 

[Marco3725]

@Paola4 Grazie per la risposta. Approfondirò vari argomenti.

L'ultima tua frase mi ha colpito.. E' quello che per molto tempo mi sono chiesto, però, visto che comunque dei lavori bisogna farli, allora a questo punto li faccio per bene e la domanda principale è: continuo con gli studenti che comunque mi danno tranquillità e meno impegno oppure per que mesi mancanti posso spostarmi su affitti turistici?

Potrei farlo a livello amministrativo burocracito? Poi se valuto che la cosa è troppo impegnativa per me, allora lascio perdere e continuo così ma con un appartamento più efficente..

Grazie ancora

[Concetta98]

Buona sera Marco,

per iniziare la tua attività come host devi andare sul sito del Comune di Roma alla sezione del SUAR ed individuare la tua tipologia di struttura ospitante.

Roma Capitale | Sito Istituzionale | Sportello Unico Attività Ricettive - S.U.A.R. (comune.roma.it)

ed in base alla tua scelta ti occorrerà o meno la partita IVA. Io ad es. che affitto tutto un appartamento come "alloggio turistico" ho seguito la procedura descritta presentando una domanda di Inizio Attività e pagando una reversale di 21euro,.

Segui quello indicato a questo indirizzo:

Roma Capitale | SUAP/SUAR Scheda del Procedimento (comune.roma.it)

gli adempimenti sono:

1) comunicazione di inizio attività

2) iscrizione al sistema RADAR

3) richiesta codice CISE

4) iscrizione al Sistema GECOS (tassa di soggiorno)

5) iscrizione alla piattaforma della Polizia "Alloggiati Web"

ti viene tutto spiegato passo passo, e fai tutto abbastanza velocemente on-line

Per quanto riguarda il portone condominiale, potresti installare una cassetta di sicurezza porta chiavi (la trovi su Amazon a 40euro) vicino al portone con dentro la chiave del portone, ovviamente dopo il consenso del condominio.

Io se fossi al posto tuo agirei in questo modo per poter gestire il tutto da remoto (ci ha pensato mio marito Maurizio)

1) installazione nell'appartamento di un sistema antifurto Verisure (che puoi attivare o disattivare da remoto)

2) fuori della porta di casa metti una cassetta di sicurezza per le chiavi di casa

3) il telecomando dell'antifurto sta nascosto dentro casa

4) fuori al portone una altra cassetta con la sola chiave del portone.

il check-in funziona cosi: 

1) comunichi all'ospite il codice della cassetta della chiave del portone, lui apre, prende la chiave e va davanti alla tua porta di casa.

2) lui ti comunica che sta davanti la porta di casa

3) tu gli comunichi il codice della seconda cassetta che contiene le chiavi di casa, togli l'antifurto da remoto (cellulare) e gli comunichi dove sta il telecomando dell'antifurto (e glispieghi come metterlo e toglierlo)

al check-out

1) l'ospite lascia il telecomando dentro casa, 

2) esce dalla porta, chiude e rimette le chiavi nella cassetta di sicurezza, ti chiama e tu rimetti l'allarme

3) esce dal portone e mette la chiave del portone nella cassetta di sicurezza vicino al portone

considera che con Verisure TU solo puoi interagire con la centrale operativa tramite doppia parola d'ordine (tua e della centrale), l'ospite puo solo metter o togliere l'antifurto, ma se ha cattive intenzioni, tu telefoni in centrale, disattivi il telecomando e fai scattare l'allarme (io ho messo anche il fumogeno) e poi arrivano le forze dell'ordine. quindi mi sembra un sistema sicuro che io sto già utilizzando con grande soddisfazione e tranquillità di tutti.

infine per accendere gli elettrodomestici (condizionatori inclusi) puoi usare prese elettriche intelligenti attivabili da remoto tramite WiFi ed Alexa, tanto per fare un esempio guarda qua:

Presa WiFi compatibile con Amazon Alexa: quale comprare - ChimeraRevo

spero di esserti stata di aiuto

Concetta

[Marco3725]

Grazie @Concetta98 , ho diversi punti da approfondire.. Ma la tua attività ha bisogno di partita iva? Io ho un appartamento con due camere, bagno e cucina in comune. Sto affittando le camenre separatamente con contratto transitorio perche con l'università anche se stranieri hanno codice fiscale. Vorrei ristrutturare facendo due camere con bagno privato così da renderlo quasi un miniappartamento però con cucina in comune. Come pensi che debba organizzarmi. Naturalmente approfondirò il sito del comune che mi dici essere abbastanza chiaro così da chiarirmi anche un pò e idee..

Grazie ancora

[Concetta98 · Accepted solution]

Ciao Marco, no, la mia attività non ha bisogno di partita iva, dipende da cosa hai intenzione di fare.

Da come lo descrivi credo tu voglia affittare delle singolo camere, devi cercare sul sito della SUAR a cosa corrisponda questa tua modalità.

Concetta

[Marco3725]

Ciao @Concetta98 ho provato a cercare al volo ma per fare qualcosa comunque chiedono camere, bagno, cucina e per finire un piccolo salottino comune… cosa che a me al momento manca. Però approfondirò e visto che sono in fase di progettazione pre-ristrutturazione, vedremo… Magari il salottino potrebbe andare in corridoio 😅

Oppure al massimo potrei fare senza salottino ed affittare le due singole camere con regolare contratto transitorio o turistico, che devo approfondire, senza diventare affittacamere 

[Louise1227]

Ciao @Marco3725 se ho capito bene sono in una situazione simile alla tua e avrei una delucidazione da chiederti.

Ho un piccolo appartamento che affitterò a studenti con contratto transitorio; alcuni mesi non verranno però coperti dal suddetto affitto, così stavo pensando di affittare l'appartamento qui su Airbnb per i mesi sfitti (estate e dicembre). Mi  chiedo però se sia fattibile. Hai scoperto se è possibile coinciliare queste due attività? Grazie per la tua risposta, Louise