Riscossione tasse di soggiorno comune di Roma

Gabriele-Maria1
Level 2

Riscossione tasse di soggiorno comune di Roma

Buongiorno a tutti,

 

Ho una domanda, come fa Airbnb a versare le tasse di soggiorno riscosse per conto degli host situati nel Comune di Roma?

 

Mi spiego meglio, come fa a identificare su quale conto Aequo versare i contributi di soggiorno se non vi è (piu) alcun modo di inserire il codice CVI ?

 

Precendentemente, era possibile inserire nell'annuncio il codice CVI che è l'unico identificativo valido per il dipartimento del Comune incaricato per la riscossione ( https://www.aequaroma.it/ )

 

Da una conversazione con l'assistenza di Airbnb di un anno fa, mi era stato mostrato come inserire quel codice nell'annuncio, ora quello spazio è stato sostituito dal CIN che è il codice della banca nazionale per censire tutte le strutture ricettive in Italia.

 

Ovviamente il Comune di Roma continuerà invece a riscuotere usando come identificativo il codice CVI del portale GECOS.

 

Sostanzialmente senza quel codice, airbnb incassa i soldi ma poi NON è in grado di versarli a nome dell'Host, (non pensiate che al Comune di Roma incrocino i dati di codice fiscale, partita iva o CIN ) quindi anche se li versasse nelle casse del comune, sarebbe come un versamento anonimo e l'anno successivo c'è il rischio di ritrovare una sanzione per omesso versamento

 

Ho chiesto spiegazioni all'assistenza di Airbnb ma ancora non ho ricevuto risposta, kudos a chi potrà aiutarmi

 

 

 

5 Risposte 5
Benedetta
Community Manager
Community Manager
Southampton, United Kingdom

@Gabriele-Maria1  pensiero interessante, posso provare a chiedere ad @Arianna49 e @Alberto1535 se possono aiutarti nel trovare una soluzione. 

 

Per caso, nel frattempo l'assistenza ti ha dato un'aggiornamento? 

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Arianna49
Top Contributor
Rome, Italy

ciao @Gabriele-Maria1 airbnb da sempre versa le tasse come unico pagamento al comune. Le uniche ricevute le vedi sui dettagli di ogni prenotazione? dove trovi la voce delle tasse riscosse

Ciao @Arianna49 

 

Grazie per la tua risposta.

Nei dettagli delle prenotazioni, vedi l'importo che Airbnb trattiene in quanto tasse di soggiorno da versare al comune di Roma. Ora, come forse saprai, quando si fa un versamento delle tasse di soggiorno (ad esempio per le prenotazioni dirette), bisogna farlo specificando il codice identificativo del portale Gecos del Comune di Roma, altrimenti è come fare un bonifico senza identificativo che non ti verrà mai riconosciuto.

 

Quindi la mia domanda è , se non esiste una sezione del profilo airbnb dove inserire il codice identificativo Gecos (ovvero il CVI ) , come può Airbnb versare le tasse di soggiorno a tuo nome senza sapere il tuo codice Gecos? 

 

Non metto in dubbio che Airbnb versi i soldi incassati, quello che mi preme sapere è come fa a versarli a nome dell'host per il quale la prenotazione è stata realizzata. 

 

In precedenza era possibile inserire il codice CVI , e questo mi dava una certa sicurezza, con il sopravvenire del codice CIN, quella sezione non esiste piu, e dubito fortemente che il CIN possa sostituire il CVI, in quanto quest'ultimo è il codice tributario per la piattaforma di riscossione delle city tax del Comune di Roma (Ge.cos) , mentre il CIN è il codice del registro nazionale delle strutture ricettive.

 

Ora, sapendo come funziona la burocrazia italiana, non crederete mica che riescano a incrociare i due codici vero? :))))

 

Il problema è che seppur dopo secoli, sono riusciti a incrociare ilportale  schedine alloggiati con gecos, ed ecco , li se toppi ( o se toppa Airbnb) sono dolori!!

 

@Benedetta  purtroppo l'assistenza mi sta facendo un muro di gomma, mi rispondono con template senza senso perché evidentemente il supporto non è a conoscenza di dettagli cosi specifici. 

Riproverò ad oltranza

grazie

 

 

 

 

 

 

 

 

Arianna49
Top Contributor
Rome, Italy

ciao @Gabriele-Maria1 non ho capito cosa intendi con questo codice di cui parli. Su gecos abbiamo il nostro account personale e per le ricevute semplicemente usiamo uno dei 3 metodi : emissione ricevuta, reg. soggiorno o range soggiorno.... come giá detto Airbnb da sempre fa un versamento unico ai comuni, non fa versamenti a nome dei singoli host, noi facciamo le ricevute su gecos con esenzione "notti intermediate da Airbnb". dalle sanzioni che ci sono state l'anno scorso abbiamo capito che i pochi controlli che fanno sono incrociando le ricevute con i dati di alloggiatiweb, anche se questo crea spesso delle differenze perché basta pensare ad un ospite che prenota 4 notti, arriva, lo registri su alloggiati ma poi decide di andare via due giorni prima.... insomma un gran caos, ma ti ripeto: da sempre airbnb fa versamento unico, c'era una pagina in cui era spiegato, se la ritrovo te la posto

Ciao @Arianna49 

 

Grazie per la tua risposta.

Non ho trovato alcun riferimento circa il "versamento unico"   che farebbe airbnb al Comune di Roma, tuttavia, se fosse così, sorgerebbe un dubbio/problema a cui non saprei dare risposta, ovvero:

 

Immagina ad esempio che tu abbia 100 prenotazioni, di cui una parte dirette (facciamo 80) e una parte con airbnb (20 quindi). 

 

Quando andrai a versare le tasse sul tuo conto personale gecos, verserai le city tax per 80 prenotazioni, mentre per le altre 20  che saranno incassate da airbnb e che le verserà insieme a tutte le altre strutture del comune di Roma , andrai ad inserire il codice esenzione notti intermediate da airbnb.

 

Ora, se è vero quello che dici, e non vi è alcun controllo su chi versa cosa e per conto di chi, potresti tranquillamente dichiarare  che le notti intermediate da airbnb non siano solo quelle relative alle 20 prenotazioni, ma anche che so, ad altre 30 prenotazioni le cui city tax rimarranno (è una frode lo so) nelle tue tasche.

 

D'altronde, se il comune di Roma non sa da airbnb effettivamente quante notti ha intermediato per te airbnb stesso, il "colpevole" di questa frode, sarebbe impossibile da trovare.

 

Il comune di Roma non fa piu controlli randomici, ma incrocia i dati della questura con le noti su gecos. Se non esiste un codice per identificare l'host specifico delle city tax incassate da airbnb nel bonifico che fa airbnb, allora chiunque potrebbe segnalare come notti airbnb anche tutte le notti che il comune di viene a chiedere di pagare , basterebbe fare una correzione e indicare notte intermediata con airnbnb (altra truffa).

 

Ora onestamente, per quanto non abbia fiducia nel sistema burocratico del comune di Roma, quando si tratta di incassare, sono un tantino piu solerti , ed essendo airbnb un'organizzazione seria e strutturata, deduco che qualche sistema di riconoscimento lo abbiano trovato, al momento purtroppo ho solo un vecchio ticket dell'assistenza risolto telefonicamente in cui l'operatore mi aveva confermato che effettivamente un identificativo lo usano per gecos.

 

Grazie ancora dell'attenzione e perdonami per il commento lungo. 

Cordialità

 

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