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Sappiamo quanto siano importanti le RECENSIONI per un appartamento pulito, noi possiamo far salire il rating. , le scrivo per...
Ciao a tutti,
purtroppo devo scrivere nuovamente per un problema con Soggiorniamo.
Le precedenti persone che mi aiutavano come co-host non mi hanno mai parlato di questo obbligo così mi sono ritrovata a fare tutto "per caso" e segnalazione di un'amica, ormai fuori tempo massimo per l'invio della dichiarazione.
Avete informazioni circa la possibilità di inviare lo stesso anche se fuori tempo? Si tratterebbe del secondo trimestre.
Ho preso appuntamento con il comune ma il primo disponibile è il 28 agosto e se la penale va in base ai giorni sarà una fucilata.
Grazie
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@Anna12589 ciao, grazie della segnalazione.
In generale, l'imposta di soggiorno prevede tre obblighi per chi faccia locazione breve:
- la Dichiarazione trimestrale al Comune necessaria per la determinazione e il successivo versamento dell'imposta.
- il Conto della gestione, modello 21, da presentare entro il 31 gennaio dell'anno successivo al Comune che provvederà ad inviarlo alla Corte dei Conti.
- la Dichiarazione annuale telematica da presentare all'Agenzia delle entrate entro il 30 giugno.
Per quanto concerne la Dichiarazione annuale all'Agenzia delle entrate è stato chiarito dal MEF che nell'ipotesi in cui Airbnb incassi e riversi al Comune l'imposta di soggiorno sulla base di Convenzione col Comune, è Airbnb unica responsabile della Dichiarazione annuale. Per cui, l'host che faccia locazioni brevi solo tramite Airbnb in un Comune convenzionato non ha alcun obbligo di presentazione della Dichiarazione annuale.
Sul Conto della gestione, modello 21, solo alcuni Comuni (tra cui, ad esempio Bologna) resistono nella richiesta, nonostante più volte sia stato ribadito che i gestori non sono Agenti contabili (e quindi non avrebbero alcun obbligo di rendicontazione alla Corte dei Conti).
Sulla Dichiarazione trimestrale da presentare ai Comuni, il MEF in una recente risoluzione (n. 1/DF, 09 02 2023) ha affermato che con la presentazione del Modello di dichiarazione annuale dell'imposta di soggiorno viene meno l'obbligo della presentazione delle Dichiarazioni trimestrali ai Comuni e del Modello 21.
La condivisibile spiegazione è la seguente:
""""
la previsione da parte dei degli enti locali impositori di ulteriori forme di comunicazione di dati aventi ad oggetto le medesime finalità del modello ministeriale costituirebbe una mera duplicazione di oneri, che confliggerebbe con i principi di semplificazione amministrativa degli adempimenti dei contribuenti, sanciti dall'art. 6 della legge 27 luglio 2000 n. 212, ai sensi del quale "al contribuente non possono, in ogni caso, essere richiesti documenti ed informazioni già in possesso dell'amministrazione finanziaria o di altre amministrazioni pubbliche indicate dal contribuente".
"""""
In altri termini, chi fa solo locazioni brevi tramite Airbnb in un Comune convenzionato, sarebbe esonerato dalla presentazione delle Dichiarazioni trimestrali (già di fatto inutili, in quanto a zero) e del Conto della gestione (ai Comuni che ancora si ostinano a richiederlo).
Ma anche chi deve fare versamenti d'imposta non avrebbe più alcun obbligo, eventualmente la facoltà in relazione al calcolo dell'imposta e alla predisposizione del pagamento (es. mod. F24).
Dopo la risoluzione del MEF, i Comuni si sono affrettati a precisare che, comunque, in tutti i casi, la Dichiarazione trimestrale deve essere presentata.
Al Comune di Bologna (convenzionato con Airbnb), facendo solo locazioni brevi tramite Airbnb, io presento la Dichiarazione trimestrale "in bianco" con l'unica Nota "Responsabile d'imposta Airbnb".
In tal modo, ottempero all'obbligo ancora previsto dal Regolamento comunale, ma senza perdere troppo tempo.
I Comuni che si pongono in linea con la risoluzione del MEF dovrebbero modificare il Regolamento comunale.
Fino alla modifica è opportuno presentare la Dichiarazione trimestrale (anche "a zero" nel caso di locazione breve solo tramite Airbnb).
E se il modello di Dichiarazione trimestrale prevede ancora un rigo dedicato a Airbnb, sarebbe opportuno compilarlo (pur non incidendo in alcun modo sul pagamento).
Ciao a tutti, ho risolto. Mi ha chiamato il comune stamattina. Ho benedetto la Signora 😁
Scrivo qui perchè può essere utile a tutti.
Il Comune di Milano mi ha assicurato che non c'è NESSUN obbligo di comunicare i dati al Comune tramite la piattaforma Soggiorniamo se si lavora SOLO con piattaforma Airbnb.
NON sono previste PENALI nel caso in cui non lo faceste.
E' però altamente CONSIGLIATO perchè per loro è un buon modo per controllare i flussi delle tasse di soggiorno pagate da Airbnb al Comune che avvengono in modalità cumulativa.
Vi allego anche uno screenshot del punto dove si deve modificare la data di invio nei casi in cui, come è successo a me, si compilano le dichiarazioni trimestrali oltre la scadenza. Si deve inserire la data attuale, ovviamente, ma il conto rimarrà sempre a zero.
So che ad alcuni potrà sembrare ovvio ma io l'ho cercato parecchio 😅 e magari può succedere ad altri.
Spero che queste informazioni possano esservi utili
Ciao 😊
@Anna12589 ciao, grazie della segnalazione.
In generale, l'imposta di soggiorno prevede tre obblighi per chi faccia locazione breve:
- la Dichiarazione trimestrale al Comune necessaria per la determinazione e il successivo versamento dell'imposta.
- il Conto della gestione, modello 21, da presentare entro il 31 gennaio dell'anno successivo al Comune che provvederà ad inviarlo alla Corte dei Conti.
- la Dichiarazione annuale telematica da presentare all'Agenzia delle entrate entro il 30 giugno.
Per quanto concerne la Dichiarazione annuale all'Agenzia delle entrate è stato chiarito dal MEF che nell'ipotesi in cui Airbnb incassi e riversi al Comune l'imposta di soggiorno sulla base di Convenzione col Comune, è Airbnb unica responsabile della Dichiarazione annuale. Per cui, l'host che faccia locazioni brevi solo tramite Airbnb in un Comune convenzionato non ha alcun obbligo di presentazione della Dichiarazione annuale.
Sul Conto della gestione, modello 21, solo alcuni Comuni (tra cui, ad esempio Bologna) resistono nella richiesta, nonostante più volte sia stato ribadito che i gestori non sono Agenti contabili (e quindi non avrebbero alcun obbligo di rendicontazione alla Corte dei Conti).
Sulla Dichiarazione trimestrale da presentare ai Comuni, il MEF in una recente risoluzione (n. 1/DF, 09 02 2023) ha affermato che con la presentazione del Modello di dichiarazione annuale dell'imposta di soggiorno viene meno l'obbligo della presentazione delle Dichiarazioni trimestrali ai Comuni e del Modello 21.
La condivisibile spiegazione è la seguente:
""""
la previsione da parte dei degli enti locali impositori di ulteriori forme di comunicazione di dati aventi ad oggetto le medesime finalità del modello ministeriale costituirebbe una mera duplicazione di oneri, che confliggerebbe con i principi di semplificazione amministrativa degli adempimenti dei contribuenti, sanciti dall'art. 6 della legge 27 luglio 2000 n. 212, ai sensi del quale "al contribuente non possono, in ogni caso, essere richiesti documenti ed informazioni già in possesso dell'amministrazione finanziaria o di altre amministrazioni pubbliche indicate dal contribuente".
"""""
In altri termini, chi fa solo locazioni brevi tramite Airbnb in un Comune convenzionato, sarebbe esonerato dalla presentazione delle Dichiarazioni trimestrali (già di fatto inutili, in quanto a zero) e del Conto della gestione (ai Comuni che ancora si ostinano a richiederlo).
Ma anche chi deve fare versamenti d'imposta non avrebbe più alcun obbligo, eventualmente la facoltà in relazione al calcolo dell'imposta e alla predisposizione del pagamento (es. mod. F24).
Dopo la risoluzione del MEF, i Comuni si sono affrettati a precisare che, comunque, in tutti i casi, la Dichiarazione trimestrale deve essere presentata.
Al Comune di Bologna (convenzionato con Airbnb), facendo solo locazioni brevi tramite Airbnb, io presento la Dichiarazione trimestrale "in bianco" con l'unica Nota "Responsabile d'imposta Airbnb".
In tal modo, ottempero all'obbligo ancora previsto dal Regolamento comunale, ma senza perdere troppo tempo.
I Comuni che si pongono in linea con la risoluzione del MEF dovrebbero modificare il Regolamento comunale.
Fino alla modifica è opportuno presentare la Dichiarazione trimestrale (anche "a zero" nel caso di locazione breve solo tramite Airbnb).
E se il modello di Dichiarazione trimestrale prevede ancora un rigo dedicato a Airbnb, sarebbe opportuno compilarlo (pur non incidendo in alcun modo sul pagamento).
Ciao a tutti!
Scusate per il disturbo.
Ho ricevuto la mail da parte del Comune di Milano in cui viene richiesto l'invio del conto di gestione modello 21.
Accedendo alla sezione Conto di gestione sulla piattaforma di Soggiorniamo mi risulta che tutti i mesi 2023 sono a zero.
Che voi sappiate posso trasmettere il documento cosi o devo comunque compilare i singoli mesi con il recap delle varie prenotazioni?
Lo chiedo perchè avendo lavorato SOLO con Airbnb, che è convenzionata con il Comune di Milano e versa autonomamente l'imposta di soggiorno per conto mio, no capisco se io sia comunque tenuto a riepilogare nuovamente il flusso di ospiti ricevuti presso la mia struttura.
Grazie in anticipo e buona serata a tutti
Giacomo
Ciao Giacomo,
guarda avevo provato molto tempo fa a compilare il portale anche solo per mandargli il resoconto, nonostante non fosse obbligatorio, ma non ne sono mai venuta a capo. Mi continuava a dare errore nonostante abbia fatto mille tentativi e chiesto assistenza.
Tra l'altro io non affitto più da settembre.
Ora ho appena scritto all'email indicata e vediamo cosa mi rispondono.
Scambiamoci novità se ne abbiamo per favore.
Buongiorno, mi trovo nella stessa situazione, ho inserito le prenotazioni ricevute nel 2023 selezionando la voce tassa riscossa da airbnb e quando faccio per inviare il mod 21 è tutto in bianco con totale a 0 e una scritta "dichiarazione e versamenti assenti" è normale?
Ciao @Davide861 cerco di evidenziare la tua domanda ad @Anna12589 che forse sarà in grado di condividere con te la sua esperienza 😊
Scusate vedo ora i messaggi. @Davide861
Allora io ho mandato il file di gestione così com'era senza aver inserito i dati visto che pur avendoci provato non sono riuscita a inserire quelli vecchi.
Anche a me dava conto zero. Avevo scritto a questa email
bil.direzioneimpostasoggiorno@comune.milano.it
Giusto per informare chi dovesse trovarsi in una situazione simile: io non affitto più nemmeno con Airbnb ma non ho cessato l'attività quindi cmq sarò obbligata entro gennaio 2025 a mandare il conto gestione del 2024.