buonasera a tutti ! in data odierna , ho fatto richiesta de...
buonasera a tutti ! in data odierna , ho fatto richiesta del codice cin all'ufficio di competenza della regione abruzzo , tu...
Buongiorno a tutti ho un dubbio sulla scelta che Airbnb richiede in merito all'applicazione della cedolare secca.
Premetto che sono un host non professionale che risiede in Italia.
Dalla scelta che Airbnb mi chiede di fare sembrerebbe obbligatorio per i non professionali richiedere l'applicazione della stessa lasciando solo ai professionali la scelta di operare le tasse su 730.
Sulla legge di bilancio, però, non mi è sembrato di leggere questa differenza tra professionali e non.
La domanda quindi è: lo stato permette ai non professionali residenti in Italia di procedere su 730 ed evitando, così, si anticipare le tasse di un anno e mezzo?
Grazie mille.
Tatiana
Buongiorno @Tatiana800 buongiorno a tutti, seguo il discorso. Io ho una struttura ricettiva non imprenditoriale Case e Appartamenti per Vacanze, stamattina aprendo scrivania dell'host vedo "azione richiesta fai la tua scelta". la mia domanda: è soltanto per Locazione Turistica o anche per le strutture ricettive? ho sempre fatto 730
Buon Anno!
Ciaoa tutti anch'io sono un po' confusa.
Ho un solo anuncio e personalmente non ho altri redditi.
Cosa mi conviene fare ?
Opto per la trattenuta di Airbnb, o dichiaro i redditi da affitto breve 2024 a Marzo del 2025 e solo allora pago il dovuto ?
Buon anno
Eleonora
Stessa situazione non ho altri redditi e imputando il reddito a Irpef posso scaricare la ristrutturazione dell appartamento cosa che non potrei fare in cedolare secca pertanto vorrei fare la scelta eventualmente con il modello unico qualcuno sa come fare posso indicare no anche se sono un host non professionale con 1 solo appartamento ? Grazie mille
@Tatiana800 @Claudia2896 @Sabato2 @Eleonora405 @Ann-Monika0 ciao e buon anno !
Per chiarezza, Airbnb non applica alcuna cedolare secca.
Si tratta di una ritenuta d'acconto, per cui la scelta, per il locatore (o il sublocatore o il comodatario), dell'imposta sostitutiva (cedolare secca) oppure dell'assoggettamento a tassazione ordinaria IRPEF e addizionali è come sempre rinviata alla dichiarazione dei redditi.
Non si tratta di una opzione, bensì di un obbligo per gli intermediari di applicare tale ritenuta d'acconto.
Ma solo nei confronti dei locatori che fanno locazioni brevi [locazioni tra privati di durata max 30 giorni all'anno nei confronti del medesimo conduttore].
Questo vale indipendentemente dalla presenza o meno di altri redditi oltre ai redditi da locazione.
Chi gestisce in forma non imprenditoriale delle strutture ricettive [per cui in sede di dichiarazione dichiara dei redditi diversi da attività commerciale occasionale, che consentono deduzioni di spese ma solo la tassazione ordinaria] non è soggetto all'applicazione da parte degli intermediari della ritenuta fiscale. Pagherà direttamente in dichiarazione la tassazione ordinaria come ha sempre fatto.
Ecco sull'argomento la chiarissima Guida di @IsabellaEValerio0 pubblicata qualche giorno fa:
https://community.withairbnb.com/t5/Organizza-gli-affari/RITENUTA-DEL-21/td-p/1872708
Buon proseguimento.
ciao @Alberto, allora se ho capito bene la conferma della mia scelta è "No, mi occuperò autonomamente delle mie tasse" ?
Grazie, buona serata
Certamente.
Chi gestisce in forma non imprenditoriale strutture ricettive [--> redditi diversi da attività commerciali non esercitate abitualmente] non è soggetto alla ritenuta fiscale da parte degli intermediari.
Con la Circolare 24/E del 2017, Regime fiscale delle locazioni brevi, l'Agenzia delle entrate chiarisce infatti:
L’applicazione della disciplina in esame è esclusa, inoltre, anche nel caso di attività commerciale non esercitata abitualmente, i cui redditi sono compresi tra i redditi occasionali di cui all’art. 67, comma 1, lett. i) del TUIR.
@
@Alberto1535 scusa ma cosa intendono per esercizio commerciale non esercitato abitualmente ? Qual'e il limite temporale per essere compresi?
Mi sembra un punto nodale della questione !
Inoltre Airbnb spinge per fare affitti lunghi e in quel caso ?
Grazie
@Alessandra334 ciao,
è l'equivalente dell'attività commerciale non esercitata in forma imprenditoriale, vale a dire senza partita IVA: dipende dalle norme delle singole regioni, l'attività può riguardare la CAV, il B&B, l'affittacamere, tutte svolte in forma non imprenditoriale (quando previsto dalle norme regionali).
Ad esempio, in Emilia Romagna CAV e affittacamere richiedono la partita IVA, solo il B&B può essere non imprenditoriale.
La ritenuta fiscale si applica solo alle locazioni brevi (max 30 giorni) non riguarda le locazioni oltre i 30 giorni.
Io ho un B&B senza partita IVA e ho sempre dichiarato i redditi nel quadro D del modello 730.
NON facendo Locazione Breve dovrei rispondere ad AirBB che mi "occuperò autonomamente delle tasse"
Seguendo altri interventi in merito a questo argomento mi pare di capire che invece bisogna confermare la Ritenuta Fiscale e in sede di dichiarazione dei redditi, siccome gestisco un B&B non soggetto a cedolare secca, ricalcolare la tassazione con IRPEF tenendo conto della ritenuta subita. Spero sia corretto
Ciao @Manuela1128 ! Sono nella tua stessa situazione, ma in questa discussione ho letto che in sede di dichiarazione sarebbe complesso considerare la ritenuta subita come acconto dei nostri redditi occasionali perchè il documento che rilascerebbe Airbnb sarebbe relativo a redditi per locazioni. Mi interesserebbe leggere le discussioni dove prevale l'altra soluzione, per avere il panorama completo e decidere
Ciao @Michela560
Questo è il video che ho seguito https://www.extrarevolution.it/webinar-fisco-2024?fbclid=IwAR3JEny1kVfUsKYJZPb5T8wwZYNG2yoKevBolk0hW...
Più o meno al minuto 35 parla del ricalcolo in sede di dichiarazione dei redditi
Sì ho letto anche io della CU redditi da locazione breve che non andrebbe bene per strutture extra alberghiere senza PI.
Davvero tanta confusione
@Manuela1128 per affitti brevi quindi si intendo chi affitta senza servizi? eccetto la biancheria e wifi, ma senza per esempio colazione etc
Esatto, per un massimo di 30 giorni, trovi tutto spiegato nella circolare nr 24/E del 12/10/2017 (Regime fiscale locazioni brevi)