@Tatiana800 @Claudia2896 @Sabato2 @Eleonora405 @Ann-Monika0 ciao e buon anno !
Per chiarezza, Airbnb non applica alcuna cedolare secca.
Si tratta di una ritenuta d'acconto, per cui la scelta, per il locatore (o il sublocatore o il comodatario), dell'imposta sostitutiva (cedolare secca) oppure dell'assoggettamento a tassazione ordinaria IRPEF e addizionali è come sempre rinviata alla dichiarazione dei redditi.
Non si tratta di una opzione, bensì di un obbligo per gli intermediari di applicare tale ritenuta d'acconto.
Ma solo nei confronti dei locatori che fanno locazioni brevi [locazioni tra privati di durata max 30 giorni all'anno nei confronti del medesimo conduttore].
Questo vale indipendentemente dalla presenza o meno di altri redditi oltre ai redditi da locazione.
Chi gestisce in forma non imprenditoriale delle strutture ricettive [per cui in sede di dichiarazione dichiara dei redditi diversi da attività commerciale occasionale, che consentono deduzioni di spese ma solo la tassazione ordinaria] non è soggetto all'applicazione da parte degli intermediari della ritenuta fiscale. Pagherà direttamente in dichiarazione la tassazione ordinaria come ha sempre fatto.
Ecco sull'argomento la chiarissima Guida di @IsabellaEValerio0 pubblicata qualche giorno fa:
https://community.withairbnb.com/t5/Organizza-gli-affari/RITENUTA-DEL-21/td-p/1872708
Buon proseguimento.