Scelta cedolare secca su Airbnb

[Tatiana800]

Buongiorno a tutti ho un dubbio sulla scelta che Airbnb richiede in merito all'applicazione della cedolare secca.

Premetto che sono un host non professionale che risiede in Italia.

Dalla scelta che Airbnb mi chiede di fare sembrerebbe obbligatorio per i non professionali richiedere l'applicazione della stessa lasciando solo ai professionali la scelta di operare le tasse su 730.

Sulla legge di bilancio, però, non mi è sembrato di leggere questa differenza tra professionali e non.

La domanda quindi è: lo stato permette ai non professionali residenti in Italia di procedere su 730 ed evitando, così, si anticipare le tasse di un anno e mezzo?

Grazie mille.

Tatiana 

[Alberto219]

Come hai scritto tu Tatiana,  io desidero pagare la cedolare secca con mia denuncia redditi anche se sono un privato. Ho sempre fatto così e così facendo ho sempre tutto sotto controllo. Airbnb non mi da la possibilità. Che fare?

[Lina4634]

Ciao, ho appena parlato con l'assistenza clienti perchè avevo il tuo stesso dubbio. Contrariamente a quanto avevo capito, mi hanno confermato che anche i non professionali posso scegliere NO e gestire autonomamente le imposte in dichiarazione dei redditi. 

[Alberto1535]

@Lina4634 ciao

se fai locazione breve dubita molto di questa risposta dell'assistenza.

[Valeria69]

Si, è vero anche a me è stato detto questo.

Però ho un dubbio, che rispondendo NO, non essendo professionali, saremmo in torto verso l'Agenzia delle Entrate e passibili di multa.

Ripeto è un mio dubbio, non ne sono certo anche perchè il problema sta nascendo quest'anno.

Qui ci vorrebbe un parere legale di un esperto in materia, per capire se facciamo bene a scegliere NO.

[Valeria69]

Ciao Alberto, se hai fatto la scelta di ricevere la trattenuta da parte di Airbnb, ti verrà trattenuto il 21% e riceverai la certificazione CU per la tua compensazione in dichiarazione dei redditi nei primi mesi del 2025 per la competenza dei compensi del 2024 e li si genererà un credito d'imposta che sommato con eventuali altri che hai, si sommeranno.

Puoi chiedere il rimborso quando presenti la dichiarazione dei redditi, visto che non puoi compensare con i versamenti delle tue imposte.

Purtroppo la legge in materia per il 2024, obbliga Airbnb e simili a diventare sostituti d'imposta e di trattenere il 21% dei compensi e di versarli all'erario italiano tramite F24 mensilmente.

Poi sono obbligati (sempre Airbnb e simili) a presentare il 770 ad ottobre, denunciando all'Agenzia delle Entrate tutti i compensi elargiti ai singoli Hosts (Non professionali) ed infine inviare la certificazione CU agli Hosts.

Anchio ho delle detrazioni d'imposta che non potrò trattenere come ho sempre fatto con i versamenti delle imposte e dovrò chiedere il rimborso.

Purtroppo questa situazione creata dall'enorme evasione d'imposta di chi non pagava, ha arrecato un danno a chi come me e te, hanno sempre pagato le tasse e trattenuto le proprie detrazioni d'imposte, per non parlare dell'anticipazione del pagamento di questa cedolare secca, rispetto a prima.

[Antonio3981]

Si il dl 50 del 2017 prevede che le società che gestiscano i pagamenti per conto dei proprietari privati agiscano da sostituti di imposta, cosa che non vale per ovvie ragioni, ne per gli host professionali (il cui regime fiscale è variabile e dipende da molte variabili) ne per le società di gestione che a loro volte sono chiamate a pagare le tasse per conto dei proprietari. In sintesi non c'è alternativa alla cedolare secca che però, in presenza di un regime fiscale ordinario, può essere considerata come un anticipo IRPEF

[Andrea6250]

Buongiorno a tutti. 

Io sono un host non professionista, senza partita IVA e ho optato per la ritenuta d'acconto.

Bene, ho già due prenotazioni con Airbnb nel 2024: nel riepilogo sotto la parte "compenso per l'host" non vi è alcuna traccia di ritenta d'acconto

Costi della stanza 
+
Spese di pulizia 

-Costi del servizio dell'host (4.0% + IVA)
=

compenso dell'host

[Angela1056]

Ciao @Andrea6250, per le prenotazioni relative al 2024 pervenute prima della tua data di adesione alla ritenuta d’acconto non viene visualizzata la detrazione nel compenso. La ritenuta verrà però applicata quando riceverai il tuo compenso. 
Anche per le prenotazioni fatte dopo la data della tua adesione alla ritenuta d’acconto non la vedrai nei dettagli della prenotazione sotto “Il tuo compenso” ma puoi già vederla se consulti la pagina dei guadagni futuri.

[Andrea6250]

@Angela1056 ti ringrazio. A me comunque, calcolatrice alla mano,  la ritenuta effettuata  risulta pari a oltre il 22% 🤔

[Angela1056]

Ciao @Andrea6250, tieni conto che la ritenuta va applicata sul lordo, quindi compresa  la commissione di Airbnb.

[Andrea6250]

Ok grazie. Da booking invece compensi di gennaio già incassati e nessuna traccia di ritenuta ... sarà un bel divertimento fare il 730 😭

[Benedetta]

Ciao @Andrea6250  io non sono pratica su queste cose fiscali, ma perchè pensi che potrebbero esserci dei problemi? Pensi che ci sono dei modi per evitarli? 

[Andrea6250]

@Benedetta Ciao. 

Se un operatore non applica la ritenuta d'acconto ( come nel caso di Booking) devi presentare il 730, dichiarare tutti gli introiti, optare per la cedolare secca del 21% e versare. Ti conviene farti aiutare da un commercialista, almeno il primo anno.

[Benedetta]

@Andrea6250 Grazie mille per il tuo input! 

Spero che il tuo consiglio possa essere d'aiuto ad altri host 😁

[Silvia2438]

Gentile Tatiana, a oggi mi risulta cosi : 

Se ha una struttura identificata come casa vacanza o affittacamere (extralberghiera) potrebbe avere la possibilità di deviare dalle ritenute d’acconto a differenza delle strutture a locazione occasionale che rimangono soggette alla detrazione del 21%.

Ovviamente tutto ciò perde dignificato se si è in possesso di P.Iva.