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Buongiorno a tutta la community, vi scrivo in qualità di property manager in possesso di partita IVA perché il mio commercial...
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In provincia di Salerno, il Comune mi ha richiesto il pagamento della TARI, equiparando la mia locazione turistica (che peraltro esercito saltuariamente presso la mia abitazione), ad una struttura alberghiera, triplicando l’importo.
Ho preso contatti con l’ufficio Tributi del Comune, che al momento mi dice di effettuare il pagamento.
Chiedo a qualche avvocato o commercialista, partecipante alla community, di esprimere cortesemente un parere, posto che secondo me è illegittimo quanto chiesto dal Comune.
Grazie mille
Anche a Bologna funziona da anni così.
Nel Regolamento della TARI del Comune di Bologna è prevista l'equiparazione all'albergo senza ristorante (quindi utenza non domestica) per gli appartamenti ammobiliati per uso turistico (di cui alla legge regionale) per le locazioni brevi (sconosciute alla legge regionale) e, comunque, per ogni tipologia ricettiva per la quale sia prevista l'imposta di soggiorno.
Il risultato è una tassa sui rifiuti di oltre 6 euro/mq per l'intero anno.
Altri Comuni applicano invece la tassa sui rifiuti ordinaria (utenza domestica) trattandosi di locazione.
Altri ancora fanno un mix: paghi l'utenza non domestica solo per i giorni effettivi di locazione turistica.
Quindi il problema è nel Regolamento comunale della TARI.
Anche a me quanto previsto nel Regolamento del Comune di Bologna è sempre sembrato illegittimo (trattandosi sempre di locazione) ma sinora ho sempre preferito pagare piuttosto che ricevere un accertamento.
Certo … assurdo … paghiamo l’ignoranza di alcuni addetti comunali che per mancanza di informazioni corrette, fanno solo guai e noi paghiamo !! Bah
@Sergio706 io sono in Veneto in provincia di Venezia e ho un appartamento che affitto come L.T. da febbraio 2019. Quando e' arrivata la prima bolletta tari (chiaramente avevo segnalato l'uso ) ho chiesto spiegazioni in quanto veniva considerato affittacamere pur non avendo Patita I.V.A ed essendo un appartamento privato. Purtroppo qui in Italia bisogna solo pagare.....
@Sergio706 e @Alberto1535 : le locazioni turistiche dipendono dal codice civile e non sono strutture ricettive. (In Emilia Romagna sono stati fatti perfino più pasticci che in Lombardia, quindi non mi esprimo nello specifico).
Quindi, in generale, i comuni non possono chiedere la Tari maggiorata.
O meglio: chiedere possono chiederla, certo, come anche la Rai chiede il canone maggiorato. Ma ci si può opporre; nel caso della Rai pare che basti ignorare la richiesta, nel caso della Tari bisogna invece farsi sentire e insistere.
So per certo che chi ha fatto ricorso contro la richiesta l'ha vinto. Era successo qualche anno fa a un associato di Prolocatur (l'Associazione italiana dei proprietari di alloggi in locazione breve) e me lo ricordo bene. Forse @Dario0 ne sa qualcosa di più.
Confermo quanto detto da @Susanna0 , in Lombardia un associato Prolocatur ha fatto ricorso in commissione tributaria contro la TARI maggiorata ed ha avuto ragione.
C'è voluto un po' di tempo ma alla fine ha avuto ragione.
Nel caso in cui abbiate bisogno dei riferimenti del legale che ha seguito la pratica vi invito a scrivere a Prolocatur.
Grazie mille …
buone feste
Salve Dario0.
La tua risposta mi da un po di speranza, scrivo da Bologna dove da 10 anni affitto un piccolo appartamento come APPARTAMENTO AMMOBILIATO PER USO TURISTICO ed ho sempre pagato la tari come mi veniva richiesta ( avendo presentato la scia, davo per scontato che il comune sapesse che l'appartamento venisse usato per affitti brevi, confermato dalla cartella annuale che mi arrivava.
Ora mi è arrivata una sanzione tari per omessa denuncia, addirittura per gli ultimi 7 anni per un totale di oltre 4000€, naturalmente prima di pagare sentiro un legale per sapere com'è meglio procedere.
Vi terro informati e se c'è qualcuno che ha informazioni utili, sarò felice di ascoltarle.
Grazie un saluto a tutti
Purtroppo il regolamento del Comune sulla TARI non lascia spazi: si tratta di utenza non domestica equiparata all'albergo senza ristorante.
E' anche stabilita la modulistica per la presentazione della dichiarazione di cessazione dell'utenza domestica e la contestuale presentazione della dichiarazione TARI per l'inizio della locazione di appartamento ammobiliato per uso turistico (utenza non domestica).
L'unica strada è la presentazione di un ricorso.
Ciao @Benedetta @Antonio177 @Alberto1535 ,
è una discussione un po' vecchia, spero di cogliere ancora il senso.
Si bisogna fare ricorso, non conosco la situazione specifica di Bologna, ma a Milano un nostro associato ha fatto ricorso in commissione tributaria ed ha avuto ragione.
Le locazioni sono locazioni, le persone all'interno sono le stesse, non si capisce il cambio di tariffa se non l'idea di vessare il cittadino. Prova a scrivere anche al Garante del Contribuente.
Per la multa che va indietro di 7 anni credo sia illegittima, da quel che ricordo non possono andare più indietro di 5 anni.
Come immaginavo !!
occorrerebbe fare ricorso! Mannaggia 😞 … grazie infinite per la risposta e Buon Natale