Cari Amici, mi dispiace ammorbarvi con una “cosa” così incre...
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Cari Amici, mi dispiace ammorbarvi con una “cosa” così incredibilmente verbosa e, in parte, localistica. Ma vedrete che le no...
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Ciao a tutti.
Ho appena iniziato ad affittare una camera a Milano.
Qualcuno può dirmi come funziona con le tasse? Grazie 🙏 🙏🙏
@Attilio-Marco0 ciao, per le imposte quest'anno non ti devi preoccupare.
Airbnb non trattiene la prevista ritenuta del 21% e ti riconosce il compenso lordo (costo pernottamento più eventuali costi aggiuntivi per pulizia o animali) dedotta la sua commissione.
Nella Dichiarazione dei redditi del 2023 dovrai inserire i compensi lordi 2022, con possibilità, se conveniente, di assoggettarli alla cedolare secca del 21% (in luogo della tassazione ordinaria).
@Alberto1535ciao!mi inserisco nella conversazione per chiedere un chiarimento. L'importo da dichiarare dunque è il compenso lordo esclusa la commissione di airbnb? Altra domanda. Sai se è possibile detrarre in fase di dichiarazione le spese sostenute, ad esempio spese dei consumi?grazie
@Marina1550 ciao, immagino che tu faccia locazione breve, quindi in forma non imprenditoriale.
Per chiarezza, faccio un esempio.
Supponiamo che il tuo compenso lordo (costo pernottamento più eventuali costi aggiuntivi per pulizia o soggiorno animali) sia 1.000 e che la commissione a carico host sia il 4,00% più iva (=4,88%). Airbnb ti riconosce un compenso netto di 951,20.
Ai fini della dichiarazione dei redditi rileva il compenso lordo (1.000).
Infatti, l'Agenzia delle entrate ha precisato:
la commissione concorre alla determinazione del corrispettivo lordo da assoggettare a imposta se è trattenuta dall’intermediario (Airbnb) sul canone dovuto al locatore.
Il contratto di locazione breve può avere ad oggetto, unitamente alla messa a disposizione dell’immobile abitativo, la fornitura di biancheria e la pulizia dei locali.
Ma anche altri servizi come, ad esempio, la fornitura di utenze, wi-fi, aria condizionata, in quanto si tratta di servizi strettamente connessi all’utilizzo dell’immobile.
Sempre l'Agenzia delle entrate precisa:
ai fini dei contratti in esame devono ritenersi incluse nel corrispettivo lordo anche le somme eventualmente addebitate al conduttore a titolo forfettario per tali prestazioni accessorie (che è ciò che normalmente avviene concludendo contratti tramite Airbnb).
Le spese per servizi accessori non concorrono al corrispettivo lordo solo qualora siano riaddebitate dal locatore al conduttore sulla base dei costi e dei consumi effettivamente sostenuti.
Ad eccezione di questa ultima ipotesi (poco compatibile con l'offerta tramite Airbnb) le spese per servizi accessori non possono essere dedotte.
Di conseguenza, al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi,
-in caso di opzione per l'imposta sostitutiva (cedolare secca) del 21%, dovrà essere assoggettato a imposta il 100% dei canoni (compensi lordi);
-in caso di tassazione ordinaria, invece, verrà assoggettato a imposta il 95% dei canoni (compensi lordi), per cui, di fatto, è riconosciuta una deduzione forfetaria del 5% per le spese sostenute.
@Alberto1535grazie Alberto per la risposta. Quindi io dichiarerò quello che Airbnb chiama Guadagno lordo (ovvero il mio compenso compreso il costo del servizio che poi Airbnb si trattiene). Scusa se lo ripeto ma ho letto molti interventi nel forum che parlano di compenso lordo escludendo la commissione che si trattiene il portale....
Ma se dovessi utilizzare la tassazione ordinaria, posso portare in detrazione la commissione del 4% che trattiene Airbnb?oppure ciò non è mai possibile?
@Marina1550 ciao,
sì, il compenso lordo o guadagno lordo come lo chiama Airbnb, nell'esempio 1.000.
Anche nel caso di tassazione ordinaria si deve sempre considerare 1.000.
Ma l'importo da dichiarare sarà il 95% di 1.000 (= 950).
Grazie mille. Chiarissimo.