Buongiorno a tutta la community, vi scrivo in qualità di pro...
Ultima risposta
Buongiorno a tutta la community, vi scrivo in qualità di property manager in possesso di partita IVA perché il mio commercial...
Ultima risposta
Scusate il preambolo, mi trovo in una situazione di profonda angoscia.
Nell'anno 2020 a causa di gravi motivi di salute, non potei completare personalmente tutte le pratiche burocratiche (pagamento imposta soggiorno e segnalazione al portale Alloggiati Web) relativamente a 4 contratti di affitto turistico di un piccolo appartamento che possiedo al paese, di una settimana ciascuno.
Chi doveva fare questo per me se ne dimenticò semplicemente senza che ne sapessi più niente.
I contratti turistici, regolarmente compilati furono regolarmente consegnati e registrati tra le rendite dal mio commercialista l'anno dopo, come prassi.
Questo per far capire che non era certo mia intenzione fare qualcosa di illecito, ho sempre regolarmente fatto i contratti dai affitto e seguito tutte le adempiente (statistiche, imposta di soggiorno, alloggiati web)
Adesso è arrivata dall'agenzia delle entrate la richiesta di compilare un modulo, una Dichiarazione telematica con i dati di pagamento delle imposte di soggiorno degli anni 2020 e 2021.
Ed a questo punto che mi sono accorto che per il 2020 non erano state pagate le imposte di soggiorno e fatta la segnalazione su Alloggiati Web (nel 2021 ho pagato e segnalato tutto regolarmente)
Ho contattato il comune e mi è stato comunicato che posso comunque pagare in ritardo l'imposta di soggiorno del 2020 con una mora del 5% circa in più e regolarizzare dunque il tutto con loro.
L'angoscia mi sovviene sul fatto che inviando i dati delle imposte di soggiorno all'agenzia delle entrate potrebbero essere incrociati con quelli delle segnalazioni su AlloggiatiWeb e imputarmi della mancanza di queste, con relative sanzioni amministrative, che possono essere fino a 206 euro a segnalazione.
Dunque per tre contratti in cui il totale degli ospiti sono 12 arriverei a dover pagare 2472 euro di multa?
Al di là del fatto se questo tipo di sanzione possa essere giusta o esagerata o meno, mi chiedo se ci sia questa possibilità che possano risalire automaticamente dai dati delle imposte di soggiorno a quelli mancanti delle segnalazioni ospiti
Anche perché una simile sanzione mi sembrerebbe una punizione troppo pesante per chi ha sempre fatto tutto in regola.
Cosa potrei fare?
@Renato362 intanto la Dichiarazione Telematica di cui parli, la cui presentazione era inizialmente prevista entro il 30 Giugno, è stata prorogata al 30 Settembre: questo ti permette un attimo di respiro per poter raccogliere qualche informazione in più.
Tra l'altro dovrebbe uscire a breve delle FAQ che chiariranno ulteriormente la natura e gli obiettivi di questa dichiarazione.
Il rischio di incrocio dati è reale, ma stiamo parlando di oltre 2 anni fa, forse non tornano così indietro...
una domanda: come ti è arrivata la richiesta di compilazione della dichiarazione ? a me non è arrivato nulla...
mi è stata comunicata dal comune dove ho questo appartamento,
ma per esempio, ho un'altro appartamento in un'altro comune sempre registrato nel portale per le imposte e statistiche, e in questo caso non mi è arrivata nessuna comunicazione.
Dunque penso la prima sia stata un'azione 'volontaria' e non obbligatoria di ogni municipalità
@Renato362 se fossi in te non mi fascerei la testa prima di averla rotta. Io pagherei l'imposta di soggiorno con la mora al Comune e poi compilerei la dichiarazione annuale dell'imposta di soggiorno entro il termine stabilito.
Tieni conto che il MEF ha predisposto il modulo, l'Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione il software per l'invio telematico, e una volta compilato l'Agenzia delle Entrate trasmette il modulo ancora al Comune per la verifica dei dati dell'imposta di soggiorno.
Secondo me è difficile che tra MEF, Agenzia delle Entrate, Comune e Questura facciano dei controlli incrociati. Già non si parlano tra di loro...
Aspetta e spera! Anche perché le questure sono talmente oberate di lavoro...
Altrimenti, se vuoi essere proprio tranquillo, dovresti andare di persona in questura, esporre il tuo caso è sperare in una gestione accomodante e comprensiva. Per quanto ho letto qui sul forum in casi simili i questurini sono stati comprensivi...
@Angela1056 sto valutando anche questa soluzione, generalmente preferisco affrontare le cose che aspettare e sperare, no vorrei però che in questo modo vado a fare peggio, non trovando magari nessun questurino comprensivo
@Renato362 buongiorno,
prima le cose importanti, il superamento dei gravi motivi di salute.
Tutto il resto è sempre risolvibile per cui non deve creare situazioni di profonda angoscia.
Partiamo dalla Dichiarazione annuale dell'imposta di soggiorno: la recente proroga della scadenza per la presentazione al 30 settembre consente di non dover correre e di avere più tempo per valutare cosa fare.
Peraltro, in merito alla Dichiarazione, "L’Agenzia delle Entrate non ha competenza specifica in materia di imposta di soggiorno ma supporta il Dipartimento del Mef mettendo a disposizione il canale trasmissivo Entratel e, dal 7 giugno, ospita nell’area riservata un servizio per predisporre e inviare la dichiarazione."
Non rientra quindi nella competenza dell'Agenzia il controllo delle Dichiarazioni presentate.
Secondo le norme, i dati risultanti dalle comunicazioni ad alloggiati web dovrebbero essere forniti dal Ministero dell’interno, in forma anonima e aggregata per struttura ricettiva, all’Agenzia delle entrate.
L'Agenzia delle entrate li rende disponibili, anche a fini di monitoraggio, ai comuni che hanno istituito l’imposta di soggiorno.
Quindi dovrebbe esserci un flusso di informazioni -relativo all'anno 2020- che parte dal Ministero dell'Interno verso l'Agenzia delle entrate, e da qui, verso il Comuni che hanno istituito l'imposta di soggiorno.
Non mi risulta vi sia un flusso contrario.
Questo flusso di informazioni verso i comuni è finalizzato all’accertamento dell’eventuale imposta di soggiorno non riversata, come rilevabile dal confronto (con i dovuti correttivi) tra le presenze dichiarate ai fini dell’imposta e quelle dichiarate ai fini del TULPS.
Poichè i dati non sono immediatamente confrontabili, solo in caso di significativa difformità del dato si potrà attivare un preavviso al contraddittorio finalizzato a eventuale successivo avviso di accertamento.
Il problema più urgente, a questo punto, è la sanatoria dell'imposta di soggiorno 2020 riscossa dagli ospiti e non riversata.
Regolarizzata la posizione con il Comune (le relative Dichiarazioni trimestrali sono da ripresentare rettificate ?) può essere presentata la corretta Dichiarazione annuale.
Per il resto, dormirei sonni tranquilli.
Un cordiale saluto.
@Alberto1535 la salute si è ristabilita abbastanza bene e ti ringrazio
per il resto spero che tu abbia ragione, e non è per passarla liscia o altro, ma riterrei esagerata una situazione sanzionatoria tale, anche perché non dovuta alla mia volontà
Riguardo alle Dichiarazioni trimestrali il comune non ha detto niente, magari non ce n'è bisogno, mi informerò meglio
Ciao Alberto, posso sottoporti un quesito in privato?
@Renato362 io non mi angoscerei per cosí poco... mi limiterei a pagare l'imposta di soggiorno in ritardo, naturalmente se oltre alla piccola mora il Comune non pretenda altre sanzioni per correggere le dichiarazioni trimestrali e annuali giá inviate...
@Massimo558 è una legge da poco uscita e giá molto discussa qui sulla Community questa nuova dichiarazione per l'Agenzia delle Entrate, puoi digitare nella barra di ricerca e guardare queste precedenti discussioni
@Donatella26 eh, lo so! ne abbiamo parlato anche ieri nella web-chiacchierata con Francesca....
mi incuriosiva come era stato avvisato @Renato362 visto che a me non è arrivato nessun avviso
@Massimo558 secondo me alcuni Comuni piú "attenti" hanno avvisato quelli che sono registrati...come avrebbero dovuto fare tutti i Comuni, con un minimo sforzo!
la cosa strana è che della notizia della proroga dal 30 giugno al 30 settembre è pieno il web ed è riportata in una miriade di siti alcuni anche molto affidabili,
l'unico sito dove non c'è traccia della proroga è quello del MEF,
o forse ho cercato male io? %|
riguardo alla proroga dal 30 giugno al 30 settembre
spulciando nella gazzetta ufficiale dovrei aver trovato il riferimento sul
DECRETO-LEGGE 21 giugno 2022, n. 73
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2022/06/21/22G00086/sg
titolo 1 - capo 1 - art. 3
Ciao @Renato362 vorrei capire come ti sei mosso. Hanno fatto il controllo incrociato? perché ho un problema simile al tuo