Buongiorno, sono proprietaria di un alloggio in Lombardia, p...
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Buongiorno, sono proprietaria di un alloggio in Lombardia, precisamente nel comune di San Donato Milanese e tra 20 giorni ric...
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premetto che la mia struttura è regolarmente registrata come locazione turistica breve con CIN e CIR presso la regione Veneto., volevo chiedere a chi ne ha esperienza cosa si deve fare per essere in regola con le normative se un ospite vuole soggiornare per un periodo maggiore di 29 giorni , ad esempio 60 giorni.
Da quanto ho capito finora il contratto va registrato alla AdE ma non mi è chiaro cosa altro si deve fare.
Mi riferisco alla tassa di soggiorno, alla comunicazione alloggiati web ed alla ritenuta di acconto .
Grazie a chi mi può dare qualche buon suggerimento.
Carmelo
Ciao @Carmelo162 credo che il sito della regione veneto potrebbe essere un buon punto d'inizio. Hai trovato qualcosa di utile lì?
i contratti di durata superiore ai 30 giorni essendo registrati all'Agenzia delle Entrate non implicano l'obbligo di comunicazioni ad AlloggiatiWeb, non è dovuta la tassa di soggiorno.
nel periodo in cui affitti per lunghi periodi devi però "sospendere" le pratiche che hai aperto per la locazione breve (CIR, ufficio tributi del Comune , Ross1000)
ovviamente non c'è ritenuta d'acconto: dovrai versare tu le imposte e poi i relativi acconti e saldi.
il mio consiglio è di decidere se fare locazioni brevi sotto i 30 giorni, oppure contratti di locazione temporanea.
mischiare le cose non è vietato, ma può essere complicato senza l'aiuto di un commercialista
Grazie Luisa per il tuo commento . Sai come si comporta Airbnb se un ospite prenota più di 30 giorni ? Trattiene comunque la ritenuta di acconto ?
come ti ho scritto, Airbnb non effettua la ritenuta d'acconto per i soggiorni superiori ai 30 giorni
dovrai provvedere tu (dovrai pagare anche l'acconto, il tuo commercialista sa a cosa mi riferisco...
per questo motivo ti sconsiglio il fai da te per la dichiarazione redditi)
dal sito di Airbnb ti copio/incollo:
" La ritenuta fiscale si applica ai soggiorni di breve durata che, ai sensi del D.L. 50/2017, sono definiti come soggiorni brevi fino a 30 notti"
Ciao a tutti, avendo ricevuto una prenotazione di 2 mesi, ho contattato il SUAP di Bologna per sapere come sospendere l'attività di locazione turistica perché avevo inteso che, per potere registrare un contratto superiore ai 30 giorni, dovessi sospenderla. E invece mi viene risposto che:
Le ricordiamo che durante la sospensione dell'attività ricettiva non puo' fare altra tipologia di attività come locazione normale d'affitto tipo 4+4 o altra tipologia di canone di locazione, in questo caso deve cessare l'attività ricettiva e poi riaprire l'attività ricettiva se intende poi riprendere in modo ricettivo di tipo turistico.
Chiamo l'assistenza di Airbnb e mi viene consigliato di modificare, d'accordo con l'ospite la prenotazione in modo che non risulti superiore ai 30 giorni, concordando una seconda prenotazione successiva (facendomi carico di maggiorazioni per l'imposta di soggiorno).
Ormai convinta di procedere come suggerito da Airbnb, vado a rileggermi la pratica SUAP presentata quando ho iniziato l'attività, e vedo di avere dichiarato "di essere tenuto per le locazioni superiori a 30 giorni, alla registrazione del contratti presso l'AdE". Quindi le locazioni superiori ai 30 giorni sono espressamente previste nella pratica presentata! Seguendo quello che hai scritto tu, Luisa, il problema è mio nel senso che devo preparare il contratto, registrarlo, pagarci le tasse, ma a parte questo sono nella norma, giusto? Grazie molte! 🙂