La forma scritta e la registrazione (nel termine perentorio di 30 giorni) - se il contratto, compreso quello per esclusiva finalità di natura “turistica”, le cui sorti sono rimesse al codice civile, ha durata superiore a 30 giorni - sono ormai da tempo i presupposti essenziali per la validità del contratto di locazione, sotto pena di nullità.
Non solo il locatore-host deve inserire nei contratti di locazione un’apposita clausola con la quale il conduttore-guest dichiara di avere ricevuto le informazioni e la documentazione comprensiva dell’attestato di prestazione energetica (APE), ma è anche posto in capo al medesimo l’onere della comunicazione (entro i successivi 60 giorni) sia al conduttore-guest che all’amministratore (estremi di registrazione dell’atto), ai fini dell’anagrafe condominiale.
Consigliato anche un verbale di consegna dei beni (check-up), controfirmato dalle parti, in cui viene descritto lo stato di manutenzione dell’alloggio e il funzionamento dei vari elettrodomestici dati in uso all’inizio della locazione (check-in), da verificare all’atto della riconsegna dei locali (check-out).
Il prelievo fiscale (pari al 2% del canone, ma non inferiore a 67 euro e contrassegno telematico da 16 euro per ogni 100 righe di testo o frazione di esse), salvo opzione per il regime della cedolare secca, dovrà passare – se non si utilizza il canale telematico di registrazione – attraverso il modello cartaceo di pagamento F24 Elide, mentre il patto da registrare (in duplice copia) dovrà essere veicolato attraverso il modello RLI.
L’espediente di @Augusto45 non funziona. Non si sfugge. Se oltre il primo contratto turistico della durata di 30 giorni, @Giovanna41 ne stipula altri, non necessariamente consecutivi, della durata anche di un solo giorno, con il medesimo conduttore nello stesso anno, in ragione del cumulo, scatta l’obbligo di registrazione: l’ultimo contratto deve essere registrato e la durata di ogni singolo contratto deve essere cumulata, versando l’imposta di registro, se dovuta (sempre 2% del canone complessivo su XXX giorni, con minimo di 67 euro).
Nel quadro A, andrà indicato L1 in “Tipologia di contratto” e l’intero importo del canone relativo all’intera durata in “Importo del canone”, flaggando la casella “Pagamento intera durata”. Nel quadro B andranno indicati i dati del locatore e del conduttore, nel quadro C i dati catastali dell’immobile e nel quadro D l’eventuale opzione per la cedolare secca.
La registrazione del contratto di locazione assorbe l’obbligo di comunicazione all’autorità di P.S. della cessione di fabbricato: non dovrai, quindi, comunicare le generalità delle persone alloggiate attraverso le modalità di cui all’art.109 TULPS da effettuarsi solo con modalità telematiche attraverso il portale “Alloggiati web” (da utilizzare per locazioni brevi non registrate).
