Aiuto a fondo perduto per PMI.

Pierluigi18
Level 2
Caorle, Italy

Aiuto a fondo perduto per PMI.

Con l'ultimo decreto il governo ha varato la misura a fondo perduto per le piccole aziende, titolari di partita IVA etc.  Ora nel mio caso posso considerarmi come esercente di attività imprenditoriale anche senza partita IVA ? I corrispettivi dell'affitto li ricevo da AIRBNB e la cedolare secca la gestisco io. Secondo voi sono nel "solco" della legge ?   https://quifinanza.it/soldi/partite-iva-e-pmi-come-funzionano-i-contributi-a-fondo-perduto/382734/?f...

5 Risposte 5
Barbara1789
Level 10

@Pierluigi18 come ovvio per essere certo dovresti sentire un professionista. A mio parere - e perdona se non sembra empatico - no; cerco di spiegarne i motivi: 1) chi fa locazione turistica senza partita IVA può farla avendo come riferimento il codice civile che regolamenta gli affitti sottraendoli quindi alla giurisdizione delle Regioni come avviene invece per le attività extra alberghiere con o senza partita iva. Questa legittima e sacrosanta libertà di affittare comporta vantaggi come la cedolare secca che è sensibilmente più bassa della prima aliquota irpef; sottrae i proprietari da una serie di incombenze legate alla sicurezza degli alloggi, non ha la contribuzione INPS. Anche chi ha B&B e Case Vacanza non gestite con partita IVA ha qualche vantaggio rispetto a chi usa la partita IVA e infatti è escluso dai bonus governativi. Ha diritto ai contributi chi esercita come impresa ossia (nello specifico) ha una partita IVA. Il mio personale punto di vista è che questa distinzione debba essere mantenuta tuttavia la natura di questa crisi è molto particolare e le sue conseguenza devastanti. Non solo in Italia. Credo sarebbe opportuno per il governo coprire in qualche modo chiunque sia rimasto privo di un reddito, magari con un bonus una tantum. Questo per la pace sociale e la ripresa dei consumi.  La mia personale opinione è che questo "bonus" andrebbe richiesto non invocando come causale un mancato reddito causato dalla cessazione degli affitti brevi perché - come sappiamo tutti - se questa era una attività prevalente sarebbe stato nostro dovere aprire una partita IVA. Sappiamo anche perché molti non lo hanno fatto e di certo non perché non volevano pagare le tasse ma questo esula dalla tua domanda. 

Pierluigi18
Level 2
Caorle, Italy

Barbara1789
Level 10

Per questo ti consigliavo un professionista @Pierluigi18 . A quanto ne so io chi, durante un controllo, viene "accusato" di fare impresa cumulando vari indizi, deve aprirsi una partita iva con effetto retroattivo, pagare gli arretrati Inps. Ma ripeto, non sono un professionista. 

Pierluigi18
Level 2
Caorle, Italy

Interessante, grazie. 

Francesca
Former Community Manager
Former Community Manager
London, United Kingdom

 

 

Mi sembra uno di quei post adatti ad @Emily352 ... forse ci aiuta se non sta sognando di ospitare Matt Demon, ovviamente. In quel caso non si puo' disturbare 😉 

 


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