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DOVE SI DEVE INSERIRE IL CODICE CIR ?
Ciao @Santa18 , secondo il regolamento regionale (nel mio caso il Piemonte, ma vale per tutte le regioni che lo hanno adottato) „ immobili destinati alla locazione turistica devono essere riconoscibili con certezza da parte del soggetto locatore in caso di promozione pubblicitaria anche sui portali telematici tramite il Codice Identificativo Regionale CIR“.
Quindi se pubblichi su Airbnb potresti mettere il codice CIR già vicino al titolo del tuo appartamento. Nell’annuncio di Airbnb c’è anche uno spazio dedicato a „Condizioni e regole“ e lo dovresti indicare sotto „Normative“.
@Angela1056 io se apro la descrizione dell'alloggio vedo anche il numero di registrazione
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Linee guida della community@FrancescaQuando è stato reso obbligatorio il CIR (1 ottobre 2019) in Regione Piemonte l’ho inserito tra la descrizione dell’alloggio perché non mi permetteva di inserirlo nel titolo perché superavo il massimo dei caratteri possibili. Poi Airbnb ha aggiunto „Normative“ dove inserirlo. Ma comunque sarebbe meglio già evidenziarlo nel titolo.
@Angela1056 grazie della spiegazione!
Ti do il mio parere personale: ti confesso che dubito fortemente che questa informazione sia rilevante o che abbia solo senso per il turista che arriva da lontano, diciamo Australia, che non sa cosa è una licenza né tanto meno il CIR... Secondo me trovarla nel titolo lo confonde... Perché il numero diventi una determinante nella scelta il guest dovrebbe sapere di cosa si parla. Nella descrizione c'è il titolo (che immagino venga tradotto come tutto) che introduce il numero e mi dice cosa è. Allora lì forse un senso per l'australiano potrebbe averlo.
Che ne pensi?
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Linee guida della community@Francesca Hai perfettamente ragione a pensare che al turista straniero confonde soltanto le idee. Ma il CIR è pensato per far riconoscere agli utenti italiani (e forse al fisco) quali siano gli annunci in regola con gli obblighi di legge. Nascondere il CIR in „Normative“ non facilita il riconoscimento degli annunci regolari, trovarlo nel titolo sarebbe subito evidente.
Facendo qualche sondaggio tra parenti, amici e conoscenti, la maggior parte di loro non ha mai dovuto esibire un documento d’identità per un soggiorno in un Airbnb italiano. Questo vuol dire che quell’annuncio elude tutti gli obblighi di legge.