Come diventare un host in regola nella regione Lazio?!

[Domiziano0]

Salve

sto pensando di  diventare un Host mettendo a disposizione il mio appartamento ma purtroppo  ho ancora confusione in testa.

Vorrei essere in regola il più possibile in modo da non avere alcun tipo di rogne,e sono a chiedervi:

- non c'è alcun obbligo di far registrare alcun contratto se è di durata inferiore ai 30gg. ma è consigliabile comunque firmare un contrattino tra guest e host per maggior tutela.

- Per quanto riguarda le tasse mi sembra di aver capito che è possibile pagare la cedolare secca ?

Oltre a questo vorrei sapere quali altri obblighi di legge per la Regione lazio ci sarebbero?  

- devo comunicare ogni volta alla questura chi ospito?

- devo fare qualche tipo ricevuta ?

- devo riscuotere la tassa di soggiorno o meno?

Se possibile vorrei che qualcuno mi illuminasse su come essere un host in piena regola.

Grazzzzzzie

[Barbara1789]

@Marcello176 

Questa è un forum dove le persone cercano di darsi una mano. Se usi la funzione "cerca" troverai molte discussioni e informazioni utili. Prima di iscrivermi - sono in attesa di autorizzazioni per aprire un B&B - me lo sono letto tutto e ho imparato molto. Se vuoi rispondere a qualcuno in particolare metti la @ si apre una tendina e puoi inserire la persona cui stai parlando che riceverà notifica. 

Non esiste una legge in cui si dice cosa non si può fare come locazione turistica pura, lo si deduce perché cosa possono o non possono fare le attività ricettive extralberghiere è normato dalle singole Regioni mentre chi affitta e basta segue le regole del codice civile e le Regioni non possono intervenire. Ci ha provato la Regione Toscana ed è stata cassata. Sono esplicitamente vietati i servizi alla persona perché gli affitti a lungo termine non li prevedono e sono riservati alle strutture ricettive. Si tratta di limiti sottili che spesso emergono solo durante i controlli. Come saprai, è del tutto lecito affittare a breve e a brevissimo termine ma è vietato organizzarsi in forma di impresa. Che significa? Lo decide la guardia di finanza quando e se controlla. Ma ci sono indizi: affidarsi a imprese di pulizie, avere un aiuto per gestire i profili on line, avere accordi con esercizi commerciali altri. Giusto per fare esempi. La questione degli alimenti è più complessa. Anche per maneggiare per terzi alimenti sigillati è richiesto un primo livello di HCCP (è obbligatorio anche per chi ricarica le macchinette che fanno i caffé negli uffici -)))) . Chi lascia alimenti sigillati si prende la responsabilità di una denuncia nel caso di reazioni allergiche degli inquilini e/o infezioni alimentari. Remoto? Possibile. Ma il rischio esiste. 

Se pensi di trasformare la locazione turistica in un B&B ricordati che devi viverci e di controllare che nel regolamento condominiale della casa che acquisti non sia vietato. 

PS: non so darti notizie su quanti B&B, affittacamere siano presenti sul portale. 

In bocca al lupo e raccontaci come va. 

[IsabellaEValerio0]

@Marcello176 

Su Airbnb trovi di tutto, dalle strutture ricettive alle semplici locazioni e offrire la colazione è pratica diffusa anche dalle locazioni che non potrebbero farlo ( con tutti i rischi descritti da @Barbara1789 ).

È vero che con l'adozione di qualche astuzia il confine tra locazione e attività ricettiva diventa molto labile, ma a mio modo di vedere,  deve essere invece ben marcato nella mente di chi deve scegliere che cosa iniziare a fare.

Sono due cose distinte e diverse, se seglierai di fare locazione sarai soltanto un locatore, con i vantaggi e gli svantaggi che ne conseguono.

In questo caso,  se  chiarirai nel tuo annuncio quello che fai nessuno dei tuoi ospiti si aspetterà ( o addirittura gradira') quel tipo di servizi .

Quindi perché rischiare?