Come ottenere la SCIA velocemente: semplificazione digitale?

Luca681
Level 2
Aviano, IT

Come ottenere la SCIA velocemente: semplificazione digitale?

ci sono tanti post sul tema "come fare per affittare"

con un po' di pazienza si capisce come si deve procedere: presentare una istanza (SCIA) al Comune dove si intende affittare l' immobile

presentata la SCIA si procede a comunicare alla Questura le proprie generalità e la documentazione della Scia

la Questura fornisce i dati di accesso al Portale Alloggiati della Polizia di Stato e qui si dovranno nei termini di legge inserire i dati relativi alle persone ospitate.

la cosa pare semplicissima da fare, anche perchè stiamo entrando entrando nell' era della semplificazione digitale, non è vero?

ce lo dicono sempre in televisione, su internet, da tutte le parti.

 

peccato che, almeno nel Comune di Pordenone, per presentare qualsiasi SCIA sia necessario avere una identità digitale e una firma digitale.

questa cosa vale non solo per le aziende ma anche per ogni cittadino che per esempio vuole ridipingere gli scuri in una sua casa di un centro storico.

ci vuole sempre una SCIA, che bel nome.

Non voglio dilungarmi qui su come si ottiene l' identità digitale e la firma digitale, perchè altri utenti hanno spiegato bene come si deve fare.

Qui in Friuli almeno fino a uno-due anni fa bastavano un paio di ore inclusa la strada per arrivare negli uffici comunali.
Io ho una laurea, quasi sessantanni e una ottima conoscenza informatica ma ci ho messo un paio di settimane e tanti tempi morti, oltre a 75 euro di chiavetta per la firma di digitale e diverse ore per comprendere tutta la procedura.

Questa si chiama complicazione digitale.

Alternative? andare da un commercialista e sperare che non ti chieda più di cento euro.

Rimane una sola considerazione: chi ha messo in moto questo meccanismo infernale che sostituisce la semplice presentazione di una domanda in Comune?

Credo di essere una persona beneducata e voglio aggungere solo due parole: PER CORTESIA

 

 

 

23 Risposte 23
Paola4
Level 10
Rome, Italy

@Luca681  hai perfettamente ragione. Quando sento parlare intv i nostri capoccioni di semplificazione non sanno neanche di cosa stanno parlando. Perchè non conoscono assolutamente le procedure che vengono poi richieste all'atto pratico che di semplice non hanno proprio nulla. 

Si riuscirà mai in Italia ad aver veramente un processo semplice e snello ? Mah! Credo di no! Purtroppo!

Solo per affittare una stanza devi essere un mago a districarti tra adempimenti vari, Scia, credenziali, spid, comunicazioni, segnalazioni, registrazioni, e a volte dati ripetuti più volte perchè  la Pubblica Amministrazione lavora ancora  a compartimenti stagno. Un popolo di peracottari! Che amarezza! 

Katia231
Level 2
Milan, Italy

Io sono andata sul sito di Aruba. Ho fatto l iscrizione e ho pagato 6 euro e mi hanno dato subito la firma digitale cioè l indirizzo mail PEC. In tutto 10 minuti e 6 euro.

@Katia231 Ciao Katia, per  la firma digitale aruba mi dice di acquistare uno dei pacchetti che hanno un costo minimo di 30 euro circa....ti risulta? 

Katia231
Level 2
Milan, Italy

Ciao @Paola1010 Non mi risulta. Io ho richiesto la mail PEC che ha un costo di 6 euro. Cosa comprenderebbe i 30 euro che dici tu?

Salvatore199
Level 10
Rome, Italy

@Katia231  @Paola1010 

PEC e firma digitale sono due cose diverse.

la PEC (posta elettronica certificata) ha, in sostanza, la valenza di una raccomandara con ricevuta di ritorno (che infatti può sostituire); entrambi i soggetti, mittente e destinatario devono esserne dotati.

 

la firma digitale é un sistema che consente di apporre su un documento digitale (ad esempio un pdf) la propria firma, in formato digitale, che non é la propria firma grafica scansionata, ma proprio un codice che può essere letto digitalmente e che certifica che quel documento l’hai firmato proprio tu.

 

Non mi sembra che dalle amm.ni pubbliche venga richiesta a privati la firma digitale (ma tutto é possibile).

La PEC invece sta prendendo piede (nella P.A.) e sarebbe molto comodo che anche i privati cittadini se ne dotassero, perché ad un costo esiguo (appunto 5/6 euro l’anno) non é più necessario recarsi in posta per spedire una raccomandata a.r.: giá a primo invio di una PEC ci si é ripagati il costo, e non parlo solo del costo dellla raccomandata, ma anche del tempo e del traffico per andare in posta e poi l’attesa del cartoncino di ritorno (nella PEC la conferma di ricezione é immediata).

 

@Salvatore199

Io sono privato e ho dovuto inviare i documenti via telematica con la firma digitale.

 

Per la firma digitale (con Aruba) bisogna compilare un form e dopo di chè si ha una seduta Videoconferenza con un operatore di Aruba. Durante questa Videoconferenze viene accertato che i documenti, inserito nello form, sono identici a quelli, che devi dimostrare durante la Videoconferenza.

Devo dire che Aruba è stata veloce. Ho avuto la mia nuova "carta nazionale dei servizi" in 5 gg. comprendendo la mia firma digitale.

Andrea2630
Level 3
Perugia, Italy

non confondete firma elettronica (PEC)  con IDENTITA' digitale (la SPID) che è anche gratuita, ma sì, al momento è un po' complicata per ovvi motivi di sicurezza.

Erika-Cornelia0
Level 4
Bergamo, Italy

@Andrea2630 conosco da differenza tra la SPID e firma digitale. Io ho fatto tramite Aruba la Carta nazionale servizio con la firma elettronica.. che una CRS/CSN e non SPID

Copio e incollo da Wikipedia:

 

La posta elettronica certificata o PEC è un tipo particolare di posta elettronica utilizzato in alcuni Stati del mondo che permette di dare a un messaggio di posta elettronica lo stesso valore legale di una tradizionale raccomandata con avviso di ricevimento, garantendo così la prova dell'invio e della consegna.

 

 

 

La firma digitale è un metodo matematico teso a dimostrare l'autenticità di un messaggio o di un documento digitale inviato tra mittente e destinatario attraverso un canale di comunicazione non sicuro, garantendo al destinatario che:

  • il mittente del messaggio sia chi dice di essere (autenticazione),
  • il mittente non possa negare di averlo inviato (non ripudio)
  • il messaggio non sia stato alterato lungo il percorso dal mittente al destinatario (integrità).

Le firme digitali si basano su schemi o protocolli crittografici comunemente usati nella distribuzioni di software, nelle transazioni finanziarie e in altri casi in cui si debba rilevare la falsificazione o l’alterazione del messaggio.

 

 

 

L'identità digitale è l'insieme delle informazioni e delle risorse concesse da un sistema informatico ad un particolare utente utilizzatore del suddetto sotto un processo di identificazione. In un'accezione più ampia essa è costituita dall'insieme di informazioni presenti on line e relative ad un soggetto/ente/brand/ecc..

 

SPID (Sistema pubblico di identità digitale) è il sistema unico di accesso con identità digitale ai servizi online della pubblica amministrazione italiana e dei privati aderenti: cittadini e imprese possono accedere ai servizi con un'identità digitale unica – l'identità SPID – che ne permette l'accesso da qualsiasi dispositivo di fruizione (computer desktop, tablet, smartphone).

Salvatore199
Level 10
Rome, Italy

@Luca681 

Se per presentare una qualsiasi pratica ad una amministrazione pubblica, viene richiesto di presentare, fisicamente, un modulo negli uffici in centro, con necessitá di prendere un permesso dal lavoro (non tutti sono pensionati), prendere la macchina (per chi abita in una grande cittá non sempre é possibile fare una passeggiatina in centro), cercare un parcheggio, recarsi negli uffici e cercare quello giusto, fare l’eventuale fila... ecc, solo per presentare un foglio di carta, allora l’amministrazione pubblica é ARRETRATA mentre il mondo va avanti, quando anche i bambini hanno lo smartphone... ecc. ecc.

 

Se per presentare una pratica, viene richiesto di operare con strumenti digitali (email, PEC, firma digitale, ecc.) stando comodamente seduti a casa, allora l’amministrazione pubblica é IMPAZZITA, perché ci pone delle complicazioni.

 

Siamo alle solite: chi la vuole cotta, chi la vuole cruda, ma con tutte le relative sfumature... chi la vuole BEN cotta, chi la vuole al dente, chi cotta ma non bruciata...

insomma, il livello di modernizzazione che dovrebbe avere l’amministrazione pubblica é esattamente il livello al quale siamo arrivati NOI.

 

Erika-Cornelia0
Level 4
Bergamo, Italy

@Luca681: ci sono appena passata anch'io a questo delirium.

Il Comune di Bergamo mi ha dato un vademecum vecchio che corrispondeva a un portale non piu' in uso.

Per 3 settimane non riuscivo a mettere i dati catastali (per loro errata comunicazione) e poi mi chiedeva la firma digitale. Quindi ho dovuto anch'io comperare sia il dispositivo che la nuova carta nazionale del servizio, che ha 3 hanni di validità.

Poi il upload della piantina ed i prezzi che dovevono essere anche firmati loro in forma digitale. 

Ho provato giorni con il upload, ma mi diceva sempre che non era formato PDF. Capire il perchè ci ho messo altri 2 gg. Loro non vogliono un PDF semplice, ma un PDF/A (A sta per archivio) e quindi un'altra cosa ancora.

Finalmente dopo 4 settimane ho ricevuto l'istanza dal comune... ma non ho ancora finito. Adesso il Comune mi deve associare la mia struttura al mio codice fiscale! Ci vogliono altri gg. o settimane. Dopo che hanno associato la mia struttura posso finalmente iscrivermi anche al Turismo5.

Poi vi dirò quanto in tutto ciò messo.

Dimenticavo: a Bergamo hanno messo l'obbligo della targhetta nel mese di Aprile 2019 anche per le strutture "casa vacanza". Telefonando oggi per informazioni mi è stato detto, che stanno cambiando le norme sulle misure e quindi mi faranno sapere.

Gestire casa vacanza in forma NON imprenditoriale è diventato un lavoro vero proprio.

@Erika-Cornelia0 scusa posso chiederti come hai risolto il problema del formato pdf/a sul sito del comune di Bergamo? Sono disperata! Il file con firma digitale viene convertito da Aruba Sign in .p7m e da li non riesco più a convertirlo in pdf/a.

Hai trovato qualcuno che ti aiutasse in comune?

@Eleonora267 io ho risolto con un programma che si chiama Nitro-Pro. 

Luca681
Level 2
Aviano, IT

Una settimana ho scritto un post, dopo una travaglio per riuscire a presentare una SCIA come privato non imprenditore.

Dalle risposte vedo, non con piacere, che non sono il solo ad avere problemi.

Chissá che questa discussione serva a chiarire le idee a chi non ha ancora intrapreso la Via Crucis della semplificazione digitale.

 

Tra le varie risposte colgo uno spunto da sottolineare: io sono un veterinario e, come veterinario, ho una PEC obbligatoria. La cosa risale a 5-6 anni fa e la ho trovata una cosa intelligente.

La PEC risparmia le raccomandate, se comunicata al Comune di residenza, serve per le comunicazioni ufficiali con  la Pubblica Amministrazione, serve a chi ha un appartamento in un condominio per le comunicazioni con l´amministratore, e in caso l´Agenzia delle Entrate abbia qualcosa da eccepire, le cose arrivano prima e senza andare in posta a prendere le raccomandate.

Quindi non é che io sia prevenuto nei confronti della ditalizzazione.

La PEC é utile!

Costa poco, pochissimo.

In un anno con due raccomandate non inviate si risparmiano dei soldi e del tempo.

 

La cosa che peró differenzia l´introduzione della PEC con la identitá e la firma digitale é che la PEC é stata introdotta IN PARALLELO con il sistema precedente, che funzionava, magari lento e macchinoso, ma funzionava.

Invece l´introduzione della identitá e della firma digitale (che io sappia ad eccezione della Agenzia delle Entrate) é stata introdotta tout court, o ce l´hai o ce la devi avere.

Questa cosa, senza voler fare polemiche inutili in questo luogo, é frutto di una decisione politica che se frega dei cittadini, che complica la vita.

VERGOGNA

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