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Buongiorno, ho notato solo adesso che nella ricevuta di invio della Polizia di Stato - Servizio alloggiati, compare una riga...
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@Angela1056 @Francesca, Angela, ho letto la storia della tua casa; è molto bella, ben descritta e interessante. La casa, il luogo, il meraviglioso lago che conosco bene, avendo abitato da bambino a Pallanza, si prestano ad un racconto che non può che incantare gli ospiti.
Quanto alla mia casa, gli ospiti trovano nel libro della casa una breve storia della palazzina, le foto della ristrutturazione e alcune foto degli appartamenti ristrutturati.
La palazzina risale al ' 700, non si conosce il decennio ma si ritiene alla fine del secolo. La costruzione era originariamente composta da un solo piano, in via Barcellonetta, a 50 metri dalla Torre di Porta Terra che faceva parte del complesso difensivo catalano-aragonese e fungeva da ingresso per la città. Alla via venne dato il nome di Barcellonetta perché nel XIV secolo i libri di storia spiegano che la popolazione di Alghero è stata espulsa dalla città e sostituita da Catalani provenienti dalla Penisola Iberica. La città, malgrado i secoli trascorsi, è rimasta fedele ancora oggi alla lingua catalana: Alghero, in catalano Alguer.
Dalla palazzina, che non aveva altre costruzioni vicine, si vedeva l'ingresso della città. Nel corso dei secoli sono state costruite altre case attaccate alla palazzina e sono stati eretti altri due piani, in tempi diversi. La casa, all'interno, è tipica delle case del centro storico. Durante le opere di ristrutturazione e di risanamento conservativo, al primo piano, è stata trovata la struttura di una finestra sulla parete interna, il cui arco è ora visibile sulla scala di accesso agli appartamenti ed anche una porta che dava all'esterno, visibile ora nell'appartamento Casa Smeraldo.
Le pietre arenarie originali delle parti sono state portate alla luce con un accurato e particolare procedimento.
La ristrutturazione della palazzina, come si può vedere dalle foto, è stata totale ma è stata condotta secondo precisi criteri di conservazione. I lavori sono iniziati nel gennaio 2019 e completati a luglio dello stesso anno per casa Zaffiro e casa Ambra. In autunno sono iniziati i lavori per Casa Smeraldo, completati a dicembre dello stesso anno.
Sono stati scelti materiali di pregio per l'arredamento e per i pavimenti, con tutti gli accessori necessari per una vacanza confortevole. Luci led moderne e gradevoli. Si è cercato di abbinare il fascino dell'antico ai benefici del moderno.
