Salve @Roberta533
Ora non trova nulla perchè è una documentazione che Airbnb fornisce nei primi mesi dell'anno seguente l'attività. Viene calcolato in dollari in quanto utilizzano la stessa piattaforma informatica che utilizzano per il loro pase, Stati Uniti per l'appunto.
Questo viene risolto dalla commercialista utilizzando il tasso di cambio ufficiale al momento della denuncia dei redditi. Serve questa documentazione perche è in questa che ufficialmente Aibnb dichiara quale sono i ricavi tassabili infatti vengono distinte le varie entrate con cose che si possono detrarre, nel mio caso le spese di pulizia.
Portando verso maggio questi dati a un commercialista o a un CAF viene calcolato le cifre da pagare con la Cedolare Secca.
Ora però una notizia poco bella. Come nelle attività commerciali che anticipano allo stato l'IVA per l'anno seguente, anche con la Cedolare Secca paghiamo, in due rate con modelli F24, la cifra calcolata dovuta per l'anno passato e su questa base anche quella per l'anno seguente che ovviamente se uno non affittasse sarà una cifra che andrà in credito.
Come già detto siamo sul 21% delle entrate da tassare e mi è stato frazionata la cifra dovuta in due scadenze, la prima a fine settembre e la seconda a fine anno.
Ultimo dettaglio, non c'è un entrata minima al di sotto della quale non dobbiamo pagare le imposte. Anche per entrate molto basse l'obbligo lo abbiamo.
Un saluto dalla Maremma. Biagio.
