Ciao @Vincenzo388 ,
Parlando di affitti brevi, non è necessario avere la residenza nella casa che si affitta, anzi, come detto da @Angela1056 , qualche regione ( ad esempio l' Emilia Romagna ) vieta la possibilità di adibire ad affitti brevi la casa dove si ha la residenza : è pertanto sempre indispensabile informarsi sulla normativa della propria regione ( teoricamente la locazione turistica dovrebbe essere normata soltanto dal codice civile, ma nei fatti non è proprio così... ).
Per quanto riguarda la tua seconda domanda occorre distinguere gli aspetti fiscali dal resto.
Se la proprietaria è tua mamma e tra voi c'è soltanto un accordo familiare in base al quale tu ti occuperai di tutto, i redditi percepiti rimarranno in capo a tua mamma proprietaria e sarà lei a doverli dichiarare.
Se invece vuoi che i redditi siano in capo a te, occorre poter vantare dei diritti reali sull'immobile, in questo caso sarebbe opportuno stipulare un comodato d'uso gratuito o un usufrutto ( bisogna informarsi dal commercialista ).
Ti consiglio di scegliere l' intestatario dell' annuncio ( tu o tua mamma ) in base alla scelta che farete, perché anche se al momento non è ancora così, in futuro ( mi auguro e penso non troppo lontano ) potrebbe essere che Airbnb " scelga " di comunicare i dati fiscali degli Host al fisco ed in questo caso l' annuncio sarà già intestato alla persona giusta.
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