Diventare un regolare Host Airbnb a Valledoria (SS)

Mauro265
Level 2
Sardinia, Italy

Diventare un regolare Host Airbnb a Valledoria (SS)

Buongiorno a tutti,

Sono Mauro e come da oggetto mi piacerebbe diventare un regolare Host di AirBnb.

 

Registrato su Airbnb, preparate le foto e compilato l'annuncio nel dettaglio ma... ora la burocrazia mi sta scoraggiando...

 

Qualcuno mi potrebbe indicare i passi da seguire al comune di Valledoria/Sassari per potermi regolarizzare?

Ho provato a documentarmi in autonomia ma continuo a riscontrare problematiche.

 

Grazie mille

 

Mauro

4 Risposte 4
Paola4
Level 10
Rome, Italy

@Mauro265  hai ragione fare le cose in regola nel nostro paese è proprio difficile. 

Devi verificare cosa dice la legislazione della tua Regione nonchè il Comune. Prova a vedere se c'è un ufficio SUAP/SUAR a cui chiedere. Unico adempimento che è uguale in tutta Italia è la comunicazione degli ospiti alla Polizia di Stato tramite il Portale WEb Alloggiati, molto importante perchè per la omissione c'è reato penale.

Poi di solito si devono comunicare gli ospiti all'Istat  a scopi statistici e se devi riscuotere la tassa di soggiorno nel tuo Comune dovrai poi riversarla.

Spero che qualche altro Host sardo possa darti info più precise.

Prova anche a fare una ricerca con la lente qui nella community perchè ci sono diversi post e discussioni e magari ne trovi anche su questo.

 

Emily352
Level 10

La scrivente non è sarda.  La scrivente, a pensarci bene, non è nemmeno host ... non più ormai. E allora ti chiederai: "Perchè costei interviene?"  Perchè, come Virgilio, ti accompagnerò nei gironi infernali della legge regionale sarda, @Mauro265, nel purgatorio degli adempimenti amministrativi ed infine nel paradiso della conoscenza degli affitti turistici gestiti da privati, perché, avverto, che il tuo interesse è forte e perchè hai accordato fiducia a questa community.

 

Superiamo allora la selva oscura e iniziamo il nostro viaggio periglioso. Iniziamo dall’inferno delle legge regionale, la parte più insidiosa, che ti dovrebbe (nota il condizionale) consentire di capire come procedere.

 

La nuova legge 23 del 6 luglio 2018 consente ai privati di ricorrere alle locazioni turistiche/locazioni brevi, disciplinate dal codice civile e dalla legge 431/1998 (quelle brevi regolate fiscalmente dal DL 50/2017).

 

Tale legge (vedi art.6 (Modifiche all’art.21 della legge regionale n°16 del 2017) ha introdotto, con la consueta acrobazia lessicale, il funambolico art. 21-bis (un vero capolavoro di burocratese tra ricettività e non ricettività), creando delle inafferrabili “locazioni occasionali ai fini ricettivi” (le “locazioni turistiche” non sono neppure citate con il loro nome: sarebbe stato troppo rischioso…meglio mascherarle da nuove forme di ricettività alternativa), introducendo per questa tipologia “sotto copertura” alcuni adempimenti di natura amministrativa:

 

  1. La locazione occasionale a fini ricettivi è consentita previa comunicazione al comune territorialmente competente con l'indicazione del periodo di disponibilità e, comunque, in coincidenza con l'eventuale inserimento dell'unità immobiliare su un portale web di vendita on line.
  2. Il locatore comunica a fini statistici all'Assessorato regionale competente in materia di turismo i dati sul movimento dei clienti alloggiati secondo i termini e le modalità stabiliti dalla Giunta regionale e effettua le comunicazioni di pubblica sicurezza ai sensi del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (TULPS) all'autorità competente per territorio.
  3. All'attività di cui al comma 1 si applicano le disposizioni di cui all'articolo 16, comma 8..

Tutte le strutture ricettive extralberghiere e le “locazioni occasionali ai fini ricettivi” devono essere dotate di IUN (attribuito in numerazione progressiva contestualmente alla registrazione al SUAPE, sportello unico per le attività produttive e per l'edilizia), un codice identificativo cugino del CIR della Regione Lombardia (per la cronaca, la legge regionale lombarda 7/2018, CIR compreso, è stata impugnata a marzo 2018 dal Consiglio dei Ministri: applicando l’obbligo del CIR alle suddette locazioni è stata invasa la competenza riservata allo Stato in materia di ordinamento civile), che ne consente l’iscrizione nel registro regionale e da inserire negli annunci online (art.16, co.8, LR 16/2017).

 

Peccato solo che ad oggi si sia ancora in attesa del Regolamento attuativo previsto dall’art.24. A si biri.

Salvatore199
Level 10
Rome, Italy

@Mauro265

Puoi essere piú preciso?

In cosa la burocrazia ti sta scoraggiando?

Quali sono gli intoppi che stai incontrando?

Qui sulla Community ci sono diverse guide dove si spiega per filo e per segno quello che si deve fare per iniziare ad affittare; le hai lette?

Francesca
Former Community Manager
Former Community Manager
London, United Kingdom

Ciao @Mauro265,

 

Ti suggersico di dare un'occhiata a queste importanti discussioni: possono darti un'idea e guidarti nelle prossime cose da approfondire. 

https://community.withairbnb.com/t5/Guide/GUIDA-Vademecum-locazioni-turistiche-2018-aggiornamento/m-...

https://alloggiatiweb.poliziadistato.it/PortaleAlloggiati/

https://www.youtube.com/watch?v=t8lATGnHVww&feature=youtu.be

https://community.withairbnb.com/t5/Guide/GUIDA-LOCAZIONE-TURISTICA-NORMATIVE-E-TASSE-come-operare-d...

 

Facci sapere!

Fra

 


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