Esperienze e permessi

Valentina188
Level 1
Rome, Italy

Esperienze e permessi

Salve a tutti, 

Sono una host da circa  4 anni e ora sarei molto interessata  alle esperienze.

Dopo l'entusiasmo  iniziale però mi sono chiesta come potrebbe funzionare  dal punto di vista legale...

Qualcuno di voi sa come può per esempio un tour essere inquadrato dal punto di vista fiscale?

Basta avere un'associazione culturale o ci vogliono permessi particolari, assicurazione  ecc?

Grazie a tutti per il vostro aiuto!

Valentina 

24 Risposte 24
Susanna0
Level 10
Milan, Italy

Secondo me, funziona come per gli affitti.

Nel senso che se sei in regola per fare i tour (per esempio perché sei una guida turistica) allora li puoi fare anche in Airbnb, anche se si chiamano esperienze.

Cosí come chi affitta casa deve comunque fare i contratti, le ricevute, le dichiarazioni in questura, ecc, anche se per Airbnb è semplicemente un Host.

Adolfo5
Level 10
Avegno, Italy

@Valentina188 la penso anch'io come @Susanna0, secondo me devi essere "in regola" sull'attività che vai a proporre come "esperienza", vedo già un diluvio di  corsi che potrebbero dare adito a problemi: "cucina", "degustazioni", se non sei abilitato alla manipolazione di cibi, escursioni e gite turistiche, se non sei una guida col patentino, ecc. oppure trovare il modo di appoggiarsi a qualcuno di "qualificato". Sarebbe anche da capire i rischi derivanti dalla partecipazione all'"esperienza", intendo dal punto di vista assicurativo....

 

 

Adolfo
Il seguito alle prossime puntate
Marco376
Level 10

@Valentina188, ovviamente i Co-Host e le Esperienze sono funzionalità pensate PER CHI HA I TITOLI E L'INQUADRAMENTO FISCALE che li consente, come ti hanno già detto, e non è un'esortazione da parte del portale ad ''improvvisare'', e mi auguro che questa mia affermazione non sia smentita.

 

Inoltre ti invito a riflettere sul fatto che un contribuente 'non imprenditoriale' e cioè privo di una partita iva, qualora fosse trovato a fornire in cambio di un corrispettivo economico dei servizi 'aggiuntivi' o 'accessori' o 'complementari', sarebbe assoggettabile a partita iva (anche forzosamente) in quanto la presenza di 'servizi accessori' viene spesso considerata 'indizio di imprenditorialità'.

 

Questo vale ancor di più nel caso dei b&b e delle cav (case per vacanze) non imprenditoriali generanti ''redditi diversi'', ma temo non possa essere escluso neanche nel caso di ''redditi fondiari o da fabbricato'' in cui tra l'altro non è prevista alcuna fornitura di servizi accessori o complementari. Consiglio di evitare, o di procurarti i necessari titoli e inquadramenti fiscali (riguardo ai quali è bene sempre rivolgersi ad un Commercialista).

Paolo198
Level 2
Capri, Italy

Caro @Marco376 .. ti ritrovo anche qui con piacere .. ( ma sei ovunque 😉 ? )  e la tua risposta mi sembra impeccabile, condivido ..

Però mi chiedo, tutte le esperienze su airbnb che vedo nascere come funghi in giro per il mondo .. anche valide ed interessanti devo dire, dubito che siano fornite tutte da un titolato a elargirle sia per professione sia in regola fiscale ed assicurativa .. per cui chissà .. Forse all'estero la questione in certi paesi è più elastica che in Italia dove le trappole fiscali e burocratiche sono state create apposta per rendere impossibile lavorare. Ma più in generale vedi uber airbnb ed ora queste esperienze, credo sia in atto una pressione di mutamento economico da tradizionale a sharing economy appunto, dove le caratteristiche si spostano dall'avere una licenza (spesso solo pezzo di carta e non indice di professionalità e qualità)  ad avere semplicemente qualità a fare qualcosa più comprovata dagli utenti che altro .. una sorta anche di baratto, scambi di servizi .. un pò una marcia indietro nella visione economica. Io in Airbnb ad esempio, che è un campione di sharing economy, nonostante sia un colosso capitalista ci vedo delle forti connotazioni socialiste e comuniste di condivisione etc .. Un po un contrasto ammetto, che mi sta facendo riflettere di dove si stia andando .. Dopodicchè penso che la burocrazia, il fisco etc, dovranno solo cedere ed adeguarsi rispetto al fiume impetuoso del futuro.

Infine una domanda personale, ma tu qui ci sei solo in community ? o hai anche alloggi che proponi ? vorrei trovarti per messaggi privati ma non vedo come ..

Un saluto

@Paolo198, mi trovi solo dove si tratta di normative e tasse, non mi trovi invece a parlare dell'asciugamani più economico dell'Ikea o di quanto mi ha emozionato scambiarmi esperienze con sconosciuti neozelandesi... questo sicuramente no ; )

 

Io ho un profilo da Guest, come può avere ogni Guest... ma in passato ho avuto profili da Host... e tuttora sono un Proprietario, Titolare e Gestore extralberghiero e un Proprietario e Locatore privato...

 

Ma vengo qui solo in certi periodi dell'anno e poi sparisco dalla Community per molti mesi e anche per anni...

 

Io ti parlo nel rispondere della situazione ITALIANA e della situazione CHE C'E'... lascio le Rivoluzioni e la Sharing Economy del futuro agli Alessandri ed altri... che già ben rappresentano il punto di vista del ''nuovo che avanza'' (flexibus, uber, airbnb, ecc.)... siete all'80% qui delle locazioni turistiche, e tutte con mentalità molto aperta e libera, e pertanto puoi già leggere il ''pensiero unico'' dominante da tutti gli altri posts o commenti diversi dai miei, o quasi tutti...

 

Io rappresento la visione di chi questo lo considera un mestiere, il suo primo lavoro e dunque difende il proprio lavoro, come lo farebbe un insegnante, una biologa marina, un forestale, un tassista, un farmacista, se di punto in bianco una mattina tutti si svegliassero con l'idea che non serve una laurea per insegnare a scuola ai figli degli altri, ma bastano i like su FB, o bastano i Kudos qui, o essere SuperHost, o le recensioni di tizi che passano per caso... perchè tanto la qualità si autotutela e tanto l'importante è che la parola sia data al turista... ma: hai presente quanto i turisti sono ignoranti e capiscano una mazza di questo settore?? E inoltre hai presente quanto poco veritiere siano le recensioni che ovunque ci scriviamo anche da soli volendo (o coi nostri conoscenti e amici)?? Hai presente quanto poco conti il parere di uno sconosciuto riguardo la regolarità della nostra posizione burocratica e amministrativa e soprattutto fiscale?? Secondo te buone recensioni corrispondono a casa regolare e ligia ai doveri anche fiscali?? Sai che glie ne frega al turista... anzi, più gli lasci libertà e meglio è...

 

Si, probabilmente altri paesi del mondo sono più flessibili, ma forse altri paesi del mondo affittano le case nel senso vero senso della parola?? A me sembra che qui in Italia soprattutto nei centri storici grandi e piccoli si sia un pò persa la bussola su cosa significhi ''affittare casa'' e ci si stia allargando in territori altrui...

 

In ogni caso a me non interessa dettare una linea di tendenza per il futuro ma solo tracciare la realtà esistente già oggi e ricordare a chi esce da quei binari che quei binari in Italia ad oggi HIC ET NUNC esistono, e chi non li rispetta non può andare a letto sereno. Mi basta questo, qualche incubo notturno e la coscienza sporca di qualcuno... ; ) : ) Per lo meno la consapevolezza di sbagliare e di essere al di fuori della retta via, altrimenti troppo comodo!

 

Ciaooo ! 😄

Paolo198
Level 2
Capri, Italy

Caro @Marco376 .. ma io sto pochissimo in community, entrato solo 3 volte, e ti ho trovato le ultime 2 e con piacere ..

( ti ripeto che vorrei un tuo contatto se possibile, per curiosità e piacere ) neanche io starei a parlare di lenzuola qui ..

Comunque vedo che poi non "volendo" la tua l'hai detta lo stesso 😉 .. 

Ma vedi che voglio chiarire .. io ti condivido pienamente, sono ex albergatore con partita iva, poi b&b ufficiale dal 2002, e nonostante mi ritengo un professionista più che scrupoloso credo anche nel mercato più libero possibile, penso sempre che la selezione poi la faccia e la meriti la qualità e non la posizione dominante, comunque il discorso è complesso, vero quello che dici ma inserti di futuro sono già presente e vanno già presi in considerazione. Che ci voglia uno spartiacque tra chi può e non può fare una cosa è indubbio, ma le regolamentazioni in Italia sono antiche ed inadeguate. Sul giudizio della gente e di quanto questo possa valere concordo nella tua critica .. ma purtroppo è anche vero che così funziona .. se hai 100 giudizi positivi ne seguiranno altri 100 etc .. perchè più che mai ho visto che la massa segue la massa e addirittura delle cose piacciono non perchè gli piacciono ma perchè altri hanno detto che gli sono piaciute .. sembra la teoria dell'assurdo !!! ma è già così .. non è futuro haimè ..

Ti dovrei raccontare una mia esperienza in un appartamento di Malaga per farti capire .. lì ho capito tanto di in che mondo oramai viviamo.

@Paolo198, ti ringrazio... ma come ha risposto anche Jim ad altro utente l'altro giorno, non ci sono modi per contattare privatamente un utente che abbia un profilo da Guest, mi spiace... se ti serve qualche informazione, comunque, non esitare a chiedermela anche qui pubblicamente.

 

Per il resto, allora dai, il nostro pensiero magari non è neppure così diverso... se sei un ex albergatore... e un b&b... Grazie ancora e alla prossima! ; )

Fabrizio142
Level 2
Rome, Italy

Si puo' fare bene qnche senza 11250 leggi 😉

Viviana38
Level 1
Meina, Italy

Buongiorno

qualcuno ha approfondito come si pagano le tasse sulle esperienze?

sono a tassazione separata o a scaglione IRPEF ?

ho vagato un po' nella comunity ma non ho trovato risposte.

Alessandra725
Level 1
Arezzo, Italy

Buongiorno,

qualcuno è riuscito ad approfondire le leggi o l'aspetto fiscale delle esperienze?

è necessario un titolo specifico o no per praticare un'esperienza?

Grazie in anticipo

@Alessandra725 

 

L’aspetto fiscale é semplice.

Su TUTTI i redditi che si maturano (al momento con la sola esclusione della prostituzione, credo) si devono pagare le imposte indirette, dichiarando tali redditi nella dichiarazione dei redditi.

 

L’aspetto normativo dipende dalla tipologia di ESPERIENZA (terminologia coniata da Airbnb per arricchire il panorama del “vendibile” su cui lucrare commissioni).

In realtá le esperienze sono sempre attività giá codificate dalla Camera di Commercio, alla quale bisognerebbe far riferimento per conoscere i regolamenti a cui sottostare.

 

Vuoi insegnare ai turisti a fare del buon pane profumato con farine particolari? Sei un fornaio.

vuoi insegnare ai turisti a guidare una moto d’acqua? Sei un noleggio moto o bagnino. Vuoi insegnare fotografie di monumenti? Sei fotografo....

scusa l’approssimazione, spero che il concetto sia chiaro.

 

Il fatto che questa proposta provenga da Airbnb (una multinazionale con sede all’estero, che non rispetta le leggi italiane - vedi DL 50/217 ad esempio - non sdogana automaticamente una libertá di comportamenti che esula chi pratica l’esperienza di adeguarsi alle normative italiane.

Non é che i lavori li abbia inventati Airbnb... esistevano anche prima: quello che é cambiato é solo la pubblicizzazione e la modalità di pagamento, ma solo quello.

Paolo198
Level 2
Capri, Italy

@Salvatore199 

Diciamo che in linea di massima quanto scrivi sembra giusto, però mi chiedo .. se ad esempio un host proponesse e trovasse riscontro, di farsi pagare per visitare il proprio stupendo giardino in Villa, offrendo come accessorio delle bevande incluse .. direi che senz'altro non è una tipologia facilissima da inquadrare. Sicuramente gli incassi andrebbero dichiarati al fisco, probabilmente le bibite non rappresenterebbero vendita in quanto accessorie ed offerte, e quindi nessuna licenza a riguardo ne IVA etc, ci sarebbero probabilmente delle normative di sicurezza da rispettare e poi andrebbe inquadrato il tutto come una sorta di tipologia di fitto. Comunque questo sarebbe un esempio, come altri possibili, di lavori od opportunità creati praticamente proprio da Airbnb e quasi impossibili da riscontrare nella vita comune in passato.

Salvatore199
Level 10
Rome, Italy

@Paolo198 

 

Comunque sará necessario individuare un codice attivitá (Ateco) compatibile.

Meglio rivolgersi in ogni caso ad un commercialista che aiuti a definire tutta la pratica.

http://ateco.infocamere.it/ateq20/#!/home

https://www.istat.it/it/archivio/17888

Airbnb é solo una vetrina.

Una delle tante, online, da quando é stata creata Internet.

@Alessandra725,

 

- le "Esperienze" di un portale come Airbnb sono una possibilità Tecnica, ma non una possibilità nel senso di Autorizzazione a fare qualcosa. Può senz'altro essere una bella idea e una opportunità, di cui però potrà usufruire su suolo italiano solo chi già all'esterno nella vita reale possiede i necessari Titoli e il corretto Inquadramento Fiscale. La domanda è molto generica e pertanto posso darti solo una risposta generica. 

 

 

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