Da qualche mese Airbnb ha sviluppato delle nuove funzionalità che prevedono la possibilità, con un solo account, di lavorare in team e di gestire in contemporanea una moltitudine di alloggi. Così facendo a mio parere Airbnb ha tradito in maniera definitiva la filosofia d'origine della piattaforma. Airbnb è nata infatti con l'idea di permettere di guadagnare qualche cosa a chi voleva mettere a disposizione il proprio spazio o la propria casa a dei turisti interessati ad avere un'esperienza di soggiorno diversa da quella che avrebbero potuto vivere alloggiando in un hotel. L'idea insomma era che il soggiorno turistico non fosse solo una mera transazione economica e un'erogazione di un servizio, ma fosse anzitutto l'occasione di un incontro, la possibilità di vivere a contatto della gente del luogo.
Tutto questo si è poi scontrato con il fenomeno della turistificazione intensiva di diverse città (es. Barcellona, Amsterdam e Venezia) fenomeno in cui Airbnb ha avuto un ruolo importante se non decisivo.
Con l'ultima evoluzione della piattaforma, Airbnb ha abdicato del tutto rispetto alla sua funzione sociale e culturale abbracciando in toto l'obiettivo meramente economico, mettendo di fatto le città in mano alle agenzie turistiche e penalizzando fortemente chi utilizza la piattaforma con il "vecchio spirito".
A Venezia, la mia città, grosse agenzie gestiscono tramite airbnb centinaia di alloggi , di fatto fornendo un servizio alberghiero, si può dire, "classico". La differenza sta nel fatto che gli alberghi sono obbligati a sottostare a delle leggi e regolamenti che non valgono per i bnb e a pagare tasse che per i bnb non sono previste. Airbnb ha sviluppato le nuove funzionalità pensando di venire incontro alle esigenze prorpio di quelle persone che agiscono al limite della legalità.
Altra cosa da osservare: la funzione "Modifica in base al suggerimento di prezzo" sta a poco a poco abbattendo il costo del servizio il che, se rappresenta un vantaggio indubbio per il turista, penalizza gravemente chi disponendo di un solo alloggio, non riesce ad essere concorreziale.
In breve, Airbnb replica in piccolo le dinamiche dell'estremo capitalismo e la sua ultima evoluzione ne è l'estrema conferma.
Io credo che sia giunta l'ora che Airbnb oltre a prendere inizi anche a dare. Come? Per esempio finanziando dei progetti volti a migliorare le realtà in cui opera (costruzione o ristrutturazione delle scuole, inserimento sociale, aiuto allo sviluppo di attività economiche locali). Certo, si tratterebbe ovviamente ancora una volta di un'operazione d'immagine, ma almeno i suoi effetti sarebbero tangibili e ricadrebbero positivamente sulle vite di chi in queste città ancora prova a vivere.