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Salve ha tutti,ho effettuato una richiesta di prenotazione per una casa. Il Superhost mi ha risposto con questo messaggio"Gen...
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Salve a tutti,
qualcuno di voi ha ricevuto una mail dall’indirizzo hello@airbnbmail.com dal titolo ‘Difendi l’ospitalità in casa’?
mi è arrivata oggi e non ne comprendo pienamente le finalità, ad essere sincera.
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Ciao, l' ho ricevuta anche io e nemmeno io ne ho compreso in pieno le finalità... Ho provato a cliccare sul link , per "impegnarti in prima persona e schierarti dalla parte di airbnb "e ti si aprono una serie di domande del tipo " che cosa fai x essere un host responsabile? Quanti alloggi hai? " e ti chiedono se saresti interessato ad organizzare eventi sul territorio o a rilasciare interviste ecc...
Non avendone compreso le finalità non sono ovviamente andata avanti... Non vorrei mai che questo " schierarsi dalla parte di Airbnb " includa anche l'appoggio per il mancato pagamento del 21% che il portale dovrebbe già da tempo operare...
...ovviamente in questo caso non mi schiererei di certo dalla parte di Airbnb... Airbnb potrà avere il mio impegno in prima persona soltanto quando anche lui, così come faccio io ( volente o nolente) rispetterà le leggi italiane( pagando il 21%), e cercherà di fare ciò che può fare contro l'evasione fiscale ( magari evitando di consigliare prezzi sospetti).
@Chiara180 , @IsabellaEValerio0 , Airbnb secondo me sta cercando di stimolare l’opinione pubblica, coinvolgendo proprio noi host che dovremmo “testimoniare” che non siamo abusivi, che siamo persone per bene, paghiamo le tasse, ecc. ecc.
Più che altro per contrastare la lobby degli albergatori che ci dà le colpe di tutto, dal peccato originale alla distruzione dell’Amazzonia.
Certo è che non ha le basi per parlare di legalità: dal famoso 21% all’anonimato che consente iscrizione a tutti senza nessun controllo, sia host che guest, adesso poi con le “esperienze” peggio ancora...
Io questa storia della lobby degli albergatori non la posso sentire più.
Mi sembra diventato lo scudo per giustificare tutto.
E siccome siamo cosí impegnati a contrastare la “lobby degli albergatori”, non ci accorgiamo di quello che succede “fra noi” (o facciamo finta di non vederlo).
É ovvio che “la lobby degli albergatori” ce l’abbia a morte con tutti quelli che fanno gli albergatori senza avere gli stessi obblighi (normativi e fiscali) che hanno loro.
Ma tu che sei da tempo immemore su questa Community, mi vuoi dire che non ti sei resa conto di come la “maggior parte” di chi affitta (case o stanze) sia del tutto fuori norma, sia dal punto di vista normativo che da quello fiscale?
Io non so che lavoro fai, come ti guadagni da vivere, ma sono sicuro che considereresti normali difficoltá di mercato, se ad un certo punto subissi un calo del tuo reddito (stipendio o altro) per effetto di una concorrenza leale, ma ti inca...resti molto se invece tu ti ritrovassi a dover seguire certe regole e pagare certe tasse e fossi consapevole che il tuo vicino di casa invece se ne sbatte altamente.
Io sono inca..to tanto quanto la “lobby degli albergatori” con tutti quelli che se ne sbattono delle regole... perché invece di classificarci tra “albergatori” e “locatori” non proviamo a classificarci (e quindi a ragionare) tra contribuenti onesti ed evasori?
Magari sotto questo punto di vista potremmo essere alleati con gli albergatori.
@Salvatore199 , tu hai ragione, e basterebbe semplicemente che Airbnb dichiarasse i compensi degli host collegati al codice fiscale, per dare un taglio a tutte le critiche. Oppure che versasse sto benedetto 21%.
Ciò non toglie che Federalberghi comunque fomenta la rabbia e crea un clima da caccia alle streghe. Perchè se ci sono tanti disonesti che se ne fregano delle regole, ci sono anche tanti onesti che fanno tutto come si deve, invece.
Ci sono tra i proprietari, tra i b&b, e tra gli alberghi, come in tutte le categorie.
@IsabellaEValerio0 @Susanna0 Sono assolutamente d’accordo! Tra l’altro l’abusivismo è consentito ed avvantaggiato proprio dal fatto che si rifiuta di fare da sostituto d’imposta! Mi sembra una mail assurda...un po’ una presa in giro.
@Chiara180 , @Susanna0 , @IsabellaEValerio0
e aggiungo che proprio Airbnb ha dato la stura a questo tipo di situazione, consentendo a tutti, senza il minimo filtro, di fare quattro foto e mettere un annuncio.
prima di airbnb, non é che non ci fossero portali online per la pubblicizzazione delle case, ma le procedure adottate erano tali da non consentire la totale elusione delle norme.
ed infatti, non si dice vorrei aprire un Tripadvisor o vorrei affittare un Homeaway, ma si dice (e si pensa) vorrei aprire un Airbnb!
Hai proprio ragione @Salvatore199 ! Qui la differenza è tra "onesti" ed "evasori fiscali" e concordo anche che purtroppo tra di noi ci sono tantissimi irregolari... Secondo me ben più della metà degli host!! Affitto case come guest da ben prima del successo di Airbnb e di contratti e richiesta di documenti ne ho visti davvero pochi!! Dando un' occhiata ad altri annunci della mia zona vedo che la maggior parte applicano prezzi ridicoli ed i casi sono solo due: o non sanno contare o sono evasori fiscali!!
@Chiara180 @Susanna0 @Salvatore199
Airbnb non può chiedermi di schierarmi dalla sua parte dopo aver sdoganato questa faciloneria nel mettere on line una casa in affitto senza alcun rispetto x le norme!!
Ciao @Chiara180
volevo farti sapere che ho modificato il titolo del tuo post per renderlo piu' comprensibile nelle ricerche. Fammi sapere se preferisci tornare al precedente. Grazie!
Fra
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