Buongiorno a tutti,
vorrei iniziare una discussione al riguardo dei criteri di assegnazione del titolo di super-host che sono a mio giudizio non corretti e farvi esaminare una mia proposta che, migliorata con i vostri suggerimenti, potrebbe essere presentata ai vertici di Airbnb.
Mi è stato infatti spiegato che affinché una regola di Airbnb venga cambiata, occorre che la proposta sia inoltrata da un gruppo congruo di host: proposte di singoli non vengono valutate.
Immagino che molti di voi abbiano avuto esperienze simile,vi racconto quindi cosa è successo al mio account e poi passo alla proposta:
io sono super-host da anni e come tutti voi, per mantenere tale status (che da innegabili vantaggi) dedico molto tempo e denaro a questa attività.
Il 1° marzo di quest’anno mi viene detto che siccome negli ultimi 12 mesi non avevo rispettato il numero minimo di presenze richiesto, il titolo mi veniva tolto e sarebbe stato rivalutato il 1° Luglio.
Io posseggo una villetta nel nord est della Sardegna, località rinomata per il turismo balneare che garantisce dal periodo Maggio-Settembre il massimo del flusso turistico, con una flessione ad Aprile e Ottobre per poi azzerarsi completamente nel periodo autunno-inverno-primavera.
Questo è assolutamente normale poiché dipende dal tipo di turismo: una villetta, albergo, B&B al mare in Italia lavora nel periodo estivo; altre strutture in città turistiche ( Roma, Venezia, etc) lavoreranno 12 mesi all’anno, così come per esempio un B&B in collina o montagna ha sicuramente a disposizione una stagione turistica molto più lunga: penso per esempio ai weekend autunno-primavera che vengono dedicati alle escursioni etc.
Il tutto per dire che il diverso tipo di turismo a cui ci si rivolge comporta una differenza fondamentale: il numero di giorni di permanenza a disposizione sono diversi: un alloggio a Roma lavora 365 gg/anno, un alloggio al mare lavora forse 120-150 gg / anno.
È evidente a tutti che c’è un grossa discrepanza tra dover rispettare i criteri di presenze nei 12 mesi precedenti se ho 365 gg/anno potenzialmente utili o se ne ho 150.
Il risultato è che ha una struttura che opera in un settore turistico fortemente stagionale, è molto penalizzato dall’attuale criterio, perché deve centrare l’obbiettivo in un numero di giorni molto inferiore rispetto ai 12 mesi a disposizione di altri e non solo, perché i giorni sono concentrati in un periodo preciso a cui segue fisiologicamente un periodo di zero presenze.
In due parole io per esempio come tutti voi nella mia identica situazione, devo avere una performance più che doppia rispetto ad altri per ottenere il titolo di super-host; devo fare il risultato in 4-5 mesi invece che in 12 mesi.
C’è un'altra penalizzazione ancora più grave: i turisti fanno le prenotazioni per la stagione estiva nel periodo Inverno-Autunno-Primavera, ovvero proprio nel periodo in cui la villetta al mare NON LAVORA e quindi perde il titolo guadagnato nella precedente stagione turistica.
E’ ovvio che vedersi tolto il titolo di super-host perché è calcolato in un periodo di zero afflusso, proprio nel periodo di maggiori prenotazioni è una incongruenza assoluta che ha un impatto negativo sulle prenotazioni, perché gli ospiti vogliono andare da un super-host e lo selezionano nei filtri: quindi io come molti di voi NON SIAMO PIU’ VISIBILI.
Questo vale per chiunque operi in regime turistico stagionale ovviamente, non importa se villetta al mare o in montagna: il concetto è lo stesso: cambia solo la stagione.
Questo ha un impatto economicamente negativo anche per Airbnb perché se la struttura non lavora ( a causa di una norma ingiusta) anche Airbnb non guadagna.
E’ una questione puramente matematica e di valutazione del mercato anche molto semplice direi: non sono certo un esperto di marketing.
Ho parlato con Airbnb e mi hanno dato ragione, però affinché la questione sia analizzata occorre che la proposta di verifica venga presentata come detto da un congruo numero di iscritti.
Vi illustro la proposta che riguarda solo il numero di presenze necessario (gli altri criteri sono invariati).
in pratica si tratta di molto semplicemente di distribuire in maniera proporzionale il calcolo del numero di presenze necessario per essere super-host, che adesso viene fatto sui 12 mesi precedenti, applicandolo al numero di mesi REALE in cui la struttura effettivamente lavora: basta fare la media.
Per essere più chiari, se l’attuale regola dice che devo garantire per esempio 100 soggiorni nei 12 mesi precedenti il giorno di valutazione, questo vuol dire che in media devo garantire 8,3 presenze al mese: arrotondato per eccesso diciamo 9 presenze al mese.
Naturalmente i periodi non utili al calcolo dovrebbero essere bloccati nel calendario e non soggetti a valutazione così da rendere la cosa equa: l’host viene valutato nel periodo che lui stesso determina.
Esempio reale: Carlo ha una villetta al mare che affitta da Maggio ad Ottobre: sono 5 mesi.
Carlo per essere super-host deve raggiungere 5 mesi x 9 gg al mese= 45 notti nel periodo selezionato.
Carlo blocca le date dal 1° novembre a 30° Aprile: in questo periodo non affitta con Airbnb (ricordo che nel caso di Carlo questo è un periodo fermo dal punto di vista turistico quindi Carlo non ha perdite, è lui che decide il periodo in base alla sua esperienza).
Airbnb fa la valutazione nel periodo che Carlo ha designato come utile e non considera i periodi bloccati (come fa adesso per esempio).
In due parole: Airbnb deve cambiare l’algoritmo di valutazione applicandolo in maniera proporzionale al periodo che l’host comunica semplicemente bloccando le date che non interessano. Per semplificare il tutto, il blocco delle date potrebbe essere per esempio minimo di un mese etc.: ma questi sono dettagli che possono essere visti in seguito anche perché non sono un esperto informatico e non sono in grado di valutare quanto possa essere complesso cambiare l’attuale algoritmo di valutazione applicandolo ad un periodo preciso determinato dall’host.
Non credo sia difficilissimo, son certo che non sono sicuramente l’unico ad aver avuto un’idea simile e magari è anche già applicata da altre parti.
Concludo scusandomi per la lunga spiegazione e chiedendo un vostro parere: se saremo in molti ad essere d’accordo, il prossimo passo sarà di affinare la proposta coi vostri suggerimenti (la semplicità è fondamentale per far si che la proposta venga valutata) e procedere con la proposta di gruppo
Resto in attesa di un vs cortese riscontro
Cordiali saluti
Carlo