Ospitare colleghi, Airbnb può pensare a una truffa?

Hiroshi9
Level 2
Zurich, Switzerland

Ospitare colleghi, Airbnb può pensare a una truffa?

Buonasera a tutti,

 

ho appena messo il mio primo listing e - vivendo all'estero - sto innanzi tutto facendo un po' di marketing tra i miei colleghi e amici. 

Plausibilmente mi aspetto alcuni booking da persone che si collegheranno dalla mio stesso ufficio, probabilmente anche gente che ho tra gli amici di Facebook e ai quali farò un prezzo di favore. 

Vi risulta se ci siano limitazioni in tal senso, perchè mi rendo conto che è un profilo di traffico coincidente con potenziale frodi.

 

Grazie,

 

H.

3 Risposte 3
Susanna0
Level 10
Milan, Italy

@Hiroshi9, sì, potrebbe, se è lo stesso IP.

Verifica prima di tutto se loro possono mandarti una richiesta di prenotazione. Io per esempio non potrei mandarmela (a me stessa intendo).

A parte il fatto che, come giustamente diceva un altro host in un'altra discussione, Airbnb serve per mettere in contatto proprietario e inquilino. Ma se le due parti sono già in contatto, perchè mai dovreste passare attraverso Airbnb?

Hiroshi9
Level 2
Zurich, Switzerland

Ottima domanda la tua: la mia risposta e' che io sono piu' tranquillo per la protezione che Airbnb mi offre, o dovrebbe.

 

Lavorare nello stesso posto non necessariamente significa essere amici stretti.. no?

Nei T&C non ho trovato riferimenti a limitazioni di IP o prossimità geografica o che ne so, contatti Facebook.

 

 

Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

@Hiroshi9

 

Non è che Airbnb ti offra chissà quale protezione, se non quella dell'incasso della somma, che l'ospite che prenota deve versare ad Airbnb in anticipo (e che poi ti viene girata a soggiorno iniziato).

Sotto quel punto di vista, forse la garanzia è più per l'ospite (è lui che paga) che non per chi affitta.

 

Detto questo, quale potrebbe essere secondo te la frode che si potrebbe organizzare (a danno di chi) se anche la si volesse fare utilizzando addirittura lo stesso PC?

Il meccanismo è semplice quanto sicuro: l'ospite per prenotare deve prima pagare... i soldi li tiene Airbnb fino al giorno successivo al previsto check-in... dopo di che, se l'ospite si reca sul posto e non trova la casa (o la casa non risponde all'annuncio o qualsiasi altra problematica a danno dell'ospite) questi segnala immediatamente ad Airbnb e il portale non effettua il giro della somma all'host.

Se invece l'ospite non si fa sentire (e quindi in sostanza conferma che tutto è OK), Airbnb il giorno dopo esegue il pagamento, che arriverà materialmente sul conto del proprietario due/tre giorni dopo (tempi bancari del bonifico).

 

Il tutto ovviemente con un carico di commissioni (giustissime, per carità) che andate a pagare tu (4% circa) e l'ospite (14% circa), per un totale di circa il 18% nella migliore delle ipotesi.

Se riesci a farti fare un bonifico direttamente (se l'ospite si fida di te, che la casa ci sia veramente intendo) potreste comunque risparmiare qualcosa entrambi.

Il vero lavoro del portale (il contatto tra domanda e offerta) in realtà lo avete già fatto voi.

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