Ospitare: come figurare e cosa denunciare agli occhi della legge.

Fioretta0
Level 1

Ospitare: come figurare e cosa denunciare agli occhi della legge.

Salve a tutti,

sono relativamente nuova nel mondo di AirBnB, mondo al quale sto provando ad avvicinarmi visto che ho un apopartamento vuoto col quale volevo provare ad ospitare.
Le domanche che mi sono posta a questo punto sono:
1) Essendo una privata cittadina, ho provato a chiedere alle "autorità competenti" se fosse possibile effettuare delle Locazioni Brevi (quelle inferiori a 30 gg) e mi è stato detto che posso farle, MA SENZA OFFRIRE BIANCHERIA O COLAZIONE. Ora, io supponevo che si fiferissero al servizio di lavanderia per la biancheria e a quello della colazione (che comunque non mi interessava), ma quanto pare, con questa tipologia di contratto mi verrebbe proprio vietato il fornire lenzuola o asciugamani agli ospiti (che si portino i sacchi a pelo, insomma).
Voi avete mai avuto di questi problemi?
A quanto pare le alternative sono diventare una casa vacanza, o un agriturismo.
Ci sono altre formule per ospitare che non richiedano troppe pratiche burocratriche?

 

2) C'è l'obbligo di denunciare alla questura la presenza di ospiti in casa?

3) I redditi provenienti da AriBnB posso portarli in denuncia dei redditi semplicemente con le fatture rilasciate dalla piattaforma, vero?

Grazie a tutti per l'attenzione

2 Risposte 2
Antonio2
Level 10
Tuscany, Italy

Ciao @Fioretta0. La tua proposta di affitto si potrebbe configurare come affitto ad uso turistico non professionale.

La normativa turistica è regolata da leggi regionali quindi ogni regione fa caso a se, alcune non richiedono nulla per poter iniziare ad affittare la propria casa, altre richiedono una SCIA al proprio comune. Per cui ti devi riferire alla normativa della tua regione. A volte le norme regionali disciplinano per il momento le locazioni professionali (bed&breakfast, affittacamere, agriturismi ecc. ecc.) e non quelle occasionali ad uso turistico che diciamo rientrano in una zona grigia per cui l'unico riferimento diventa il codice civile. Prova a cercare nei vecchi messaggi della community o su google "affitto ad uso turistico + tua regione" c'è una valanga di link.

Per le locazioni ad uso turistico non puoi offrire servizi accessori come ad esempio la colazione o il cambio della biancheria o le pulizie giornaliere nè tanto meno somministrare cibi. Per "servizi" generalmente si intende questo. E' ovvio (e anche qui se googoli un po trovi diversi link che affermano questo) che se affitti la tua casa nulla ti impedisce di lasciare un paio di lenzuola e una coperta ci mancherebbe! Come gli lasci le pentole, le seggiole, un tavolo ! L'ìimportante è che tu non fornisca un servizio di cambio biancheria o di pulizia durante il soggiorno (ovvio pulirai tu la casa quando i tuoi ospiti andranno via).

 

punto 2): sì. C'è l'obbligo di denunciare tutti gli ospiti, sia comunitari che extra comunitari. Ti puoi registare sul portale "alloggiatiweb" della tua questura se rientra in quelle attiviate (anche in questo caso alcune questure sostengono che vanno registrati tutti altre solo gli extracomunitari). La registrazione è molto semplice ed inoltre ti mette al riparo da sanzioni penali, basti pensare a quelle contro l'immigrazione clandestina.

 

3) sì, ti consiglio di rivolgerti al tuo commericalista. sempre nei vecchi messaggi trovi diverse discussioni.

 

Non so se altri hanno altro da aggiungere o puntualizzare qualcosa!

A.

 

Giorgio5
Level 2
Milan, Italy

Ho denunciato la mia attività come host al Comune di Milano per affitto breve ad uso turistico (fatta domanda citando vari articoli di legge, consigliati da un funzionario del Comune). Hanno protocollato il tutto. Ho richiesto accesso al portale alloggiatiweb della Polizia di Stato e comunico i dati di tutte le persone che ospito, sia comunitari che extracomunitari (dettomi dalla Polizia). Ho scaricato dal Airbnb tutti i versamenti che mi sono stati fatti nel 2015 (sono al lordo, compreso quindi le spese di pulizia). Non so  se denunciarli, nel 730, come "altri redditi" o metterli nella voce  "affitto" dell'appartamento. Altro tasto dolente è la Imposta di soggiorno che dovrebbe essere richiesta all'ospite in fase di prenotazione; non ho trovato casella specifica (a Firenze Airbnb ha trovato accordo col Comune per risquotere direttamente; a Milano dovrebbero essere in corso delle trattative). Tranne pochi casi in cui ho ...osato chiedere direttamente (sentendomi poi dire che questo ulteriore costo non era previsto), preferisco, almeno al minimo, pagarla io, facendo poi versamento al Comune a fine mese. Tutto questo in attesa che gli organismi preposti, dopo aver dato le direttive,  decidano su come concretizzarle e farle applicare. A mio parere è praticamente quasi impossibile essere perfettamente in regola.

Ps. certo che affitto lasciando biancheria e lenzuola e quant'altro. Semplicemente rimetto a posto tutto e pulisco a fine soggiorno.

Giorgio

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