Un saluto a tutta la community!
Vado contro corrente rispetto ai pareri precedenti , mi trovo d'accordo con @Silvia208 : Quando su airbnb si aprono le porte della propria casa per ospitare lo si fa a fronte di un pagamento ma il rispetto non si compra e non ha prezzo.
Io non voglio trattare un ospite come il mio nonno ( buonanima ) spiegandogli come si fa un letto, ma piuttosto intereagire con lui in una dinamica amichevole ma non parentelare. MIo nonno per dormire a casa mia non avrebbe pagato e probabilmente non avrebbe denigrato la mia forma di ospitalità.
L'ospite di Silvia ha chiaramente frainteso i servizi inclusi per inesperienza , questo è ammissibile, ma dopo che i concetti dell'ospitare su airbnb vengono chiariti, il perseverare sulla stessa linea pretendendo il lavaggio del bucato, pulizie e cambio biancheria è sbagliato.
Io ritengo che airbnb sia per molti ( e speriamo sempre di più ) ma non per tutti. Ci vuole mutuo rispetto.
Avete visto come è finita l'esperienza di Silvia nei rispettivi feedback ? Lei si è limitata a dire "c'è stato un piccolo fraintendimento su cosa era incluso nel mio airbnb ma in assoluto una buona esperienza " mentre il suo ospite ha sparato a zero dicendo" nessuna accoglienza, un gatto e una casa che dovevo scorpire da me".
Forse sarebbe necessaria una maggiore tutela nei confronti degli host ?
