Registrazione contratto all'Agenzia delle Entrate

[Erasmo15]

Buonasera a tutti,

ho un dubbio che spero potrete aiutarmi a risolvere.

Il dubbio riguarda una casa che viene concessa abitualmente in locazione turistica, con tutti gli adempimenti necessari (Comunicazione di Ospitalità, Servizio Alloggiati, Codice Identificativo Regionale, Radar etc).

Nel caso si voglia affittarla registrando il contratto presso l'Agenzia delle Entrate, questo adempie a tutte le altre incombenze? Quindi come per i normali affitti non sarebbe necessario comunicare i dati tramite Alloggiati Web, né tramite Radar, né pagare la Tassa di Soggiorno, giusto? Immagino che ciò valga anche per gli affitti sotto i 30 giorni, visto che il fatto di aprire una possibilità (quella degli affitti brevi non registrati) non dovrebbe precluderne un'altra (registrazione del contratto).

Grazie se vorrete aiutarmi a risolvere il dubbio, un saluto a tutti

Erasmo

[Francesca]

Hey @Erasmo15 ,

prova a lanciare una ricerca nella community per "contratti lunghi": si fa con la barra in alto. Facci sapere cosa hai trovato e poi partendo da lì, magari avrai domande più specifiche! A presto,

Fra

[Erasmo15]

Grazie @Francesca , in effetti ho fatto una ricerca ma non è che mi sia schiarito tanto le idee.

Dividiamo il problema in due parti 🙂 .

Per quanto riguarda gli affitti superiori a 30 giorni, mi sembra di aver capito che non sia necessario compilare Alloggiati Web perché l'adempimento viene assolto dal contratto (anche perché Alloggiati Web non hal'opzione superiore a 30 giorni).

Mi resta il dubbio:

- per la Tassa di Soggiorno. Forse dipende dalla finalità del contratto, quindi forse sì per finalità turistiche

- per le statistiche dei flussi turistici (Radar nel Lazio). Penso di no

Per quanto riguarda gli affitti inferiori a 30 giorni, ho letto che sul sito dell'AdE c'è un'opzione per contratti inferiori a 30 giorni. Quindi di massima non dovrebbe esserci problema, ma:

- mi resta il dubbio se si può fare pur essendo registrato come locazione turistica

- mi resta il dubbio se bisogna comunicare ad Alloggiati Web

- per quanto riguarda Tassa di Soggiorno e Istat, forse come sopra (sì TdS per finalità turistiche, no Istat)

Help! 🙂

[Susanna0 · Accepted solution]

@Erasmo15 , nel caso di affitti sotto i 30 gg (locazione breve) non è necessario registrare il contratto all’Agenzia delle Entrate. La registrazione va fatta solo per gli affitti oltre i 30 gg (che può essere locazione normale 4+4, o turistica, o contratto transitorio, o di foresteria, e non so se ce ne sono altri).

Nel caso di locazione turistica la tassa di soggiorno andrebbe ugualmente pagata per il periodo dovuto (a Milano i primi 14 giorni).

La comunicazione ad Alloggiati non andrebbe fatta perchè l’obbligo viene assolto con la registrazione; però, ti dirò, io avendo sempre fatto contratti non lunghissimi (un paio di mesi) e avendo un mese di tempo per registrarlo, la comunicazione ad Alloggiati l’ho sempre fatta ugualmente, non si sa mai. E’ una sicurezza anche per me.

Invece i flussi turistici vanno comunicati ugualmente. Del resto, bisogna comunicare anche se la casa è vuota, con le presenze a zero; quindi a maggior ragione se è occupata.

[Erasmo15]

Grazie @Susanna0 , so che non è necessaria la registrazione sotto i 30 giorni, però mi resta il dubbio riguardo al caso in cui si decida di registrarlo.

Partiamo dal fatto che se una persona dispone di un appartamento e vuole locarlo per fini turistici (senza attivare tutta la procedura di Locazione Turistica, un normale affitto), l'unica incombenza sarebbe registrare il contratto, sia che si tratti di affitti superiori che inferiori ai 30 giorni. Non c'è bisogno di Istat né Alloggiati Web, tutto ciò viene assolto dal contratto (anche perché non ha le credenziali).

Nel momento in cui io mi attivo come Locazione Turistica e chiedo le credenziali per poter evitare di registrare il contratto (quindi Comunicazione di Ospitalità, Istat, Alloggiati Web), mi chiedevo se cambia qualcosa. A occhio direi di no, perché queste credenziali sono solo una possibilità per snellire la procedura standard, che prevede la registrazione del contratto e niente altro.

Mi sembra strano che una volta accreditatisi come Locazione Turistica si perda la possibilità di affittare casa normalmente.

[Susanna0]

@Erasmo15 perchè mai pensi che si perda il diritto di affittare "normalmente"? La locazione è sempre locazione, che sia per 4 anni, o 4 mesi, o 4 giorni.

Forse se ti registri in comune come attività ricettiva (tipo Casa-vacanze, o B&B, o affittacamere) allora devi sospenderla per poter affittare, però non ne sono sicura.
Affittare una casa è comunque sempre un diritto del proprietario, così come venderla, o tenerla vuota.

[Erasmo15]

@Susanna0è quello che pensavo anche io.

Anche se sono registrato come Locazione Turistica dovrei avere sempre il diritto di registrare alll'AdE un contratto di una settimana con la normale procedura.

E quindi non dovrebbe essere necessario compilare Alloggiati Web e flussi turistici Istat, proprio come funziona per tutte le altre persone che volessero affittare casa per una settimana senza aver richiesto le credenziali ad Alloggiati Web ed Istat. Quelle dovrebbero servire solo nel caso in cui non si volesse registrare il contratto. Almeno a intuito.

[Erasmo15]

@Susanna0posso chiederti quanto tempo serve per registrare un contratto online sul sito dell'AdE? (Tempo che io moltiplicherò per due, data la mia inefficienza in queste mansioni :)).

La registrazione è semplice, basta lo SPID?

Comunque mi sono accorto che c'è un problema a monte, la cui risposta  avevo dato per scontato:

è possibile affittare per fini turistici una casa semplicemente registrando il contratto e senza attivare le procedure che conosciamo, cioè la Comunicazione al Suap, Alloggiati Web etc? (Comunque penso di sì, altrimenti mia nonna che non usa Internet non potrebbe mai affittare casa).

[Erasmo15]

Ah, e cosa bisogna chiedere all'ospite? Solo documento e Codice fiscale?

[Donatella26]

@Erasmo15 che le persone sappiano farlo o meno, la registrazione di inizio attivitá al Comune col Suap è obbligatoria in molti Comuni, la comunicazione alla Regione è sicuramente obbligatoria, e la cominicazione sul Portale Alloggiati pure, alternativa alla registrazione del contratto. Gli ospiti vanno tutti identificati col documento.

[Mira63]

@Susanna0 mi ricollego alla domanda di @Erasmo15 sul contratto da registrare all'AdE.

Ho un ospite che ha fatto le prime due settimana con Airbnb, poi è rimasto per altre due settimane per il quale le ho fatto un contratto turistico (che include le tasse di soggiorno che poi riverserò). Ora mi chiede di prolungare ulteriormente i 30 gg. Devo fare quindi un nuovo contratto per una data x che registrerò all'AdE? Mi sembra di capire che nel nuovo contratto devo includere le tasse di soggiorno per i primi 14 gg se la durata è superiore a 14...Registrazione ad Alloggiati web non è necessaria...E' corretto come procedimento? Non trovo informazioni chiare. Grazie anticipatamente! @Erasmo15 quanto costa la registrazione? 

Grazie ancora

[Alberto1535]

@Mira63 Se i periodi sono continuativi, a mio parere per i primi due periodi restavi nell'ambito della locazione breve, e non era dovuta l'ulteriore tassa di soggiorno.

Certamente per il terzo contratto con lo stesso soggetto, superando i 30 giorni, è necessaria la registrazione del contratto (ma perchè applicare di nuovo la tassa di soggiorno ?).

La segnalazione alla Questura è assorbita dalla registrazione del contratto (salvo che per gli ospiti extracomunitari, da segnalare entro 48 ore).

Se inserisci in contratto la clausola di opzione per la cedolare secca, hai l'esenzione dall'imposta di registro e dall'imposta di bollo per la registrazione.

Salvo errore.

[Susanna0]

@Mira63 , dovrai fare un contratto per il totale dei giorni, che includa (e sostituisca) i due precedenti (quello per le due settimane con Airbnb e quello per il prolungamento di altre due settimane).
Niente tassa di soggiorno, a Milano si pagano solo i primi 14 giorni, quindi non avresti dovuto chiedergli neppure i successivi, se sono stati continuativi; e comunque la tassa di soggiorno non va menzionata nel contratto registrato, mi sembra.

Va invece scelto se vuoi applicare la cedolare secca o no; se la applichi, non hai spese di bollo ne’ di registrazione.
Si fa tutto online, vedrai una serie di blocchi da compilare. L’ospite deve avere il codice fiscale: se è straniero e non ce l’ha, lo deve fare all’Agenzia delle Entrate: prende appuntamento e glie lo danno al momento.

[Mira63]

@Susanna0 grazie Susanna, mi è chiaro. Sto provando ad inserire i dati on-line ma non mi è tutto chiarissimo, alla peggio andrò all'ufficio direttamente. Mi viene solo un dubbio: se devo riscrivere il contratto dall'inizio del soggiorno dell'ospite, quindi da quando è entrato con Airbnb, l'importo del totale me lo gestisco io? Devo quindi inserire il totale come l'importo netto ricevuto da Airbnb+l'importo ricevuto tramite soggiorno breve senza Airbnb+l'importo per il nuovo periodo (extra 30 gg e senza ulteriori tasse di soggiorno)? Dovrei fare con cedolare secca, quindi in teoria non dovrei pagare imposta e bollo...

[Donatella26]

@Mira63scusa l'importo totale NON è l'importo NETTO ricevuto da Air Bnb: nel contratto ci va il lordo da Air Bnb + quello che hai incassato direttamente;l'imposta di soggiorno ha una ricevuta a parte (giusto @Susanna0 ?)