Risiedere all' estero e affittare in Italia

[Giulio208]

Salve a tutti,

sono Giulio di Roma, e possiedo la casa dove abito attualmente in comproprietà (50% - 50%) con mia sorella, che vive e lavora a Parigi dal 2005.

Secondo le leggi italiane, quando viene affittata una casa con più comproprietari, gli introiti vanno dichiarati da tutti i comproprietari in ragione della loro quota. Questo anche nel caso che a gestire gli affitti e ad incassarne i proventi sia uno solo di essi.

Sono interessato a sapere se, affittando io un monolocale che fa parte della casa suddetta, mia sorella, per il fatto che deve pagare le tasse in Italia:

1. Dovrebbe acquisire obbligatoriamente la residenza fiscale in Italia. Mia sorella non solo vive, lavora e paga le tasse in Francia da 16 anni, ma vi possiede anche una casa di sua proprietà.

2. Dovrebbe dichiarare i proventi dell' affitto in Italia anche al fisco francese.

Spero che qualcuno abbia vissuto esperienze analoghe e mi sappia illuminare. Anche la risposta ad una sola delle due domande rappresenta un ottimo contributo. Ho già posto il quesito al mio commercialista ma ha preso tempo per rispondere.

Grazie in anticipo

[Angela1056]

Ciao @Giulio208  ho visto la tua risposta a me sull’altro CC e così permettimi di darti un’altra consiglio: quando rispondi a qualcuno clicca sulla @ e ti si apre una finestra pop up con i nomi di chi ha partecipato al tuo quesito. Se clicchi  sul nome al quale voi rispondere la persona riceve la notifica, altrimenti potrebbe non vederla e non rispondere a sua volta.

[Giulio208]

La ringrazio per l' ulteriore suggerimento @Angela1056 , e complimenti per l' enorme casa che affittate!

[Donatella26]

@Giulio208ti consiglio di chiamare o andare all'Agenzia delle Entrate, possibilmente in una sede grande: vedrai che ti sapranno dare le risposte giuste

[Donatella26]

@Giulio208comunque tua sorella non deve sicuramente acquisire la residenza in Italia, ma solo presentare la denuncia dei redditi: se opta per la cedolare secca non deve fare altro; poi bisogna vedere se con la Francia, come penso, vige la regola che i redditi tassati in Italia non siano nuovamente tassati in Francia;

[Giulio208]

Grazie per avere risposto al primo quesito @Donatella26 , al secondo quesito mi hanno risposto più sotto!

[IsabellaEValerio0 · Accepted solution]

@Giulio208 ,

Provo a rispondere, anche se non ho esperienze dirette.

1) come già detto da @Donatella26  " no" 

2) " si " ma per la convenzione Italo francese sulla doppia imposizione recupererebbe quanto già pagato in Italia con un credito d'imposta.

Al fondo di questo link trovi la convenzione Italo francese sulla doppia imposizione fiscale dove viene stabilito che : " I redditi derivanti da beni immobili, sono
imponibili nello Stato in cui detti beni sono situati" e che "I residenti della Francia che possiedono elementi di patrimonio imponibile in Italia
del protocollo annesso alla Convenzione sono anche imponibili in Francia per detti elementi di
patrimonio. L'imposta francese è calcolata deducendo un credito d'imposta pari all'ammontare
dell'imposta sul patrimonio pagata in Italia."

https://www.fiscooggi.it/rubrica/dal-mondo/schede-paese/articolo/francia

Forse, per evitare a tua sorella questa cosa (se i redditi da locazione li percepisci soltanto tu) potreste regolarvi tra di voi stipulando e registrando un comodato d'uso gratuito, sicuramente vi serve  la consulenza di un commercialista preparato che sappia spiegarvi come procedere e chiarirvi tutti i dubbi.

[Giulio208]

Grazie per l' esauriente risposta @IsabellaEValerio0 , hai praticamente risposto a tutto ciò che avevo chiesto, e anche bene, visto che stamattina è arrivata la risposta del mio commercialista che mi ha confermato le stesse cose. Grazie anche per la soluzione suggerita, ci penserò!