Scaldabagno a gas o elettrico

[FilippoMaria0]

Buongiorno a tutti, sto ristrutturando un appartamento per uso aibnb. L'appartamento ha 2 camere da letto, un soggiorno e due bagni con doccia. L'utilizzo dovrebbe essere per max 5 persone. Nel progetto è previsto lo scaldabagno a gas, ma essendoci il riscaldamento centralizzato e dovendo bucare la facciata per lo scarico fumi mi stuzzica anche l'idea di rinunciare al contratto gas, mettere il piano cottura a induzione e montare uno scaldabagno elettrico da 100 litri in cucina. Qualcuno ha scelto una soluzione simile ? E' conveniente dal punto di vista costi e qual'è il rischio di lamentele per l'acqua calda che finisce ?

[Paola4]

@FilippoMaria0 valuta bene se sia conveniente avere scaldabagno elettrico. Di solito non è economico, il rischio è che devi tenerlo acceso sempre e che i consumi vadano su.

Io ho optato per una caldaia ad alta efficienza Rinnai a produzione istantanea di acqua; è piccola poco ingombrante ed efficiente.Ovviamente il prezzo è più elevato rispetto ad altre marche. Nessuno si  è lamentato per mancanza di acqua.

[Susanna0]

100 litri per 5 persone non è sufficiente. 

Io ho 80 litri per un monolocale da 2 e si lamentavano che finiva l’acqua calda, finchè l’idraulico non mi ha montato una specie di miscelatore subito all’uscita dello scaldabagno che la miscela con quella fredda, per cui posso tenere lo scaldabagno a 80 gradi, con l’acqua che esce a 50, e avere quasi il doppio di quantità d’acqua.

Probabilmente il costo è maggiore, ma avendo anch’io eliminato il gas ho una bolletta sola e quindi c’è sicuramente un risparmio, perchè sappiamo che il grosso della bolletta non sono i consumi ma le spese varie.

[Michele1008]

Ciao @FilippoMaria0 

Io concordo appieno a quanto ti ha consigliato @Susanna0, sicuramente la caldaia a gas consuma di meno di una elettrica ma se fai un conto di quanto costa solo tenere attivo la fornitura di gas, il costo iniziale della caldaia a gas che costa di più (almeno 1000 euro) il foro del muro per lo scarico fumi (200/300 euro) ed in più devi considerare che ogni 2 anni la devi revisionare (100 euro), forse alla fine vai a compensare i costi.

100 litri sei molto al limite, però se metti come ti ha consigliato Susanna il miscelatore, il problema è risolto.

Certo che io però fossi in te ne monterei uno da 150 litri, perché la prima volta che ti becchi una recensione negativa per la mancanza di acqua poi sono dolori toglierti quel neo.. Ho imparato a mie spese che se uno vuol ridurre le probabilità di problemi, bisogna ragionare sempre in eccesso. In bocca al lupo

Michele 

[Susanna0]

Credo anch’io che 150 litri sia il minimo, @FilippoMaria0 , più quell’accorgimento che ti ho raccontato.
Ho scoperto che praticamente NESSUNO chiude l’acqua della doccia mentre si insapona o si mette il balsamo....
Da me, in 2, gli 80 litri non erano sufficienti! Una volta non sono stati sufficienti per una persona da sola!

Prova a fare una ricerca qui nel forum (o forse nei gruppi Fb, non ricordo); se non sbaglio altri avevano trovato una soluzione efficace montando un secondo scaldabagno “immediato” che interviene in caso di bisogno, non so come funzioni perchè io avevo già risolto e non mi sono più intreressata.

[Salvatore199]

@FilippoMaria0 

Suggerisco, come ha detto @Paola4 , un boiler a gas a produzione istantanea per l’acqua calda (fai il buco!), ma anche l’induzione per la cucina (più sicuro del semplice gas, soprattutto se la destinazione é quella di affittarla).