Somministrazione di cibi e bevande in un B&B con p.IVA

Risolto!
Rossella64
Level 1
Caserta, Italy

Somministrazione di cibi e bevande in un B&B con p.IVA

salve, sto lavorand per aprire un B&B, sono in campagna, in provincia di Caserta e vorrei poter offrire i prootti freschi dell'orto e quelli acquistati dai miei agricoltori di fiducia, preparare piatti tipici e piccole degustazioni o workshop (es. per fare il pane cotto a legna, la pasta fatta in casa, marmellate e altre cose...  se parto con un'impresa (B&B con p.IVA) so che posso siomministrare cibi e bevande sia a colazione che per degustazioni o pasti ai soli clienti presenti nella struttura (quindi posso anche organizzare piccoli eventi)  ma non  mi è chiaro quali siano eventuali permessi o criteri .... Se ho ben capito va bene la "cucina di casa", anche se poi sarebbe dedicata soltanto a questa attività e dovrei rispettare delle norme di igiene e sicurezza.... qindi auticertifico che rispetto le normative etc. e invio insieme alla SCIA di inizio attività...  ho capito bene??? serve anche qualche altro documento o adempimento?  se è così, dove trovo i dettagli di tali norme? esiste una sorta divademecum per chi avvia un B&B "professionale"? 

grazie mille

5 Risposte 5
Paola4
Level 10
Rome, Italy

@Rossella64

di solito per chi somministra cibi e bevande deve rispettare HCCP. Puoi fare un corso e ottenere l'attestato e soprattutto imparare come manipolare a norma gli alimenti.

Per l'avvio di un B&B professiionale puoi avvalerti di organizzazioni sul territorio che offrono questi servizi; fai qualche ricerca in internet ma soprattutto senti il tuo comune, il Suar/Suap e cerca se esiste il Regolamento della Regione Campania sull'esercizio delle attività ricettive extra-alberghiere.

Inoltre devi richiedere le credenziali alla Questura per dichiarare tutti i tuoi ospiti alla Polizia tramite il Portale Alloggiati Web, sentire se nel tuo comune si riscuote la tassa di soggiorno e se devi comunicare i flussi turistici alla Regione.

Insomma un bel pò di cosette da fare.....leggiti anche questo post che può darti qualche spunto da seguire ; fatti una checklist e poi procedi. E buon lavoro

https://community.withairbnb.com/t5/Guide/GUIDA-LOCAZIONE-TURISTICA-NORMATIVE-E-TASSE-come-operare-d...

Rossella64
Level 1
Caserta, Italy

grazie per le info. ho dato u'occhiata anche a quel post.

In realtà so che con il nuovo codice del turismo sono cambiate delle cose, per cui i B&B occasionali, senza p.IVA possono somminsitrare colazione anche con alimenti preparati in casa.. Ho capito che l'HACCP è in pratia unasortta di autocertificazione, cioè io dochiaro all'apertura che rispetto i resuisiti previsti e insieme alla SCIA presento ancheun'autodichiarazione riguardate lìHACCP.

Poi ho capito che i B&B "professionali", cioè con P.IVA, possono somminstrare alimenti e bevande ai propri ospiti, possono essere sempre aperti, possono avere un nuero maggiore di camere (in campania fino a 6) e possono somministrare alimenti e bevande anche durante piccoli eventi, incontri etc e organizzare degustazioni etc...  Ma non ho capito se i termini sono sempre gli stessi oppure no.

Ho capito che il REC nonè più necessario, che non servono corsi etc... fermo restando che non stiamo parlando di ristorazione ma sempre di piccole cose per poche peprsone.... 

Dunque da un lato non sono affatto sicura di aver capito bene come stanno le cose e non riesco a trovare fonti certe e chiare sull'arogomento in rete e dall'altro non riesco a definire i cirteri e ciò che mi serve per poter somministrare icibi e bevande nel mio prossimo B&B che probabilmente sarà con P.IVA.....

 

Patrizia16
Level 10
Rome, Italy

@Rossella64

 

non funziona proprio cosi... per la somministrazione di alimenti e bevande occorre una licenza particolare, e bisogna sottostare a determinati requisiti, avendo unificato le licenze per le somministrazioni ora aprire un ristorante o un bar oppure una pizzeria o più semplicemente per installare una macchinetta del caffè in un locale con accesso al pubblico, la licenza è unica , devi chiedere al tuo comune cosa chiedono... considera che le multe arrivano fino a 10.000 euro... i locali devono corrispondere a determinati requisiti... HCCP sono delle procedure che servono ad eliminare eventuali contaminazioni batteriche degli alimenti, praticamente è un protocollo con delle norme da rispettare...  la colazione che viene somministrata nei B&B deve essere confezionata in monoporzioni e non deve esserci manipolazione alcuna da parte tua...

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@Rossella64 ciao rossella, ne approfitto della tua preparazione per chiederti una conferma. mi hanno detto che la Asl del comune toscano a cui ho presentato Scia per apertura B&B con p.iva forfettaria, sostiene sia necessario avere certificazione di un corso Sab(ex rec) anche solo per offrire le cialde del caffè nelle stanze. Il corso è lo stesso che devono fare i ristoratori (130ore di aula in presenza). A cui aggiungere eventuale corso hccp. Ho molti dubbi sulla veridicità di questa info. Perché in caso positivo non ha senso aprire p.iva per un B&B senza una B! potrei fare una semplice locazione turistica senza offrire neanche una cialda😕 Qualcuno può aiutarmi sul tema? Grazie mille!

@Alessandra683 

 

probabilmente loro si riferiscono alla parte dell'articolo 58 della legge regionale che recita:

"  può prevedere la somministrazione di alimenti e bevande agli alloggiati "... solo in questo caso ti occorre l'ex REC e HCCP...

mentre per come recita il comma 1 del art. 58  "la semplice colazione" fa parte dei servizi di base...altrimenti che B&B saresti senza colazione..

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