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Salve ha tutti,ho effettuato una richiesta di prenotazione per una casa. Il Superhost mi ha risposto con questo messaggio"Gen...
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Ciao Ragazzi,
Volevo avere degli aggiornamenti sulla tassazione della Stato per un appartamento di Airbnb.
Le tasse son pagate dal sito stesso in Italia o siamo noi host a dover dichiarare gli affitti stagionali?
Vivendo all'estero non sono attualizzato.
Grazie a tutti per l'attenzione.
Saluti
Ciao @Pierluigi27,
Benvenuto nella community!
Puoi trovare tutorial e guide su specifici argomenti nella room Guide.
Spero sia utile.
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Guarda il video il video della sessione internazionale di Q&A con Brian Chesky!
Ehy, prima volta nel Community Center? Presentati alla community, leggi le linee guida e impara come postare responsabilmente.
anche io vorrei capire come funziona. Vivo all'estero ma ho una casa che vorrei adibire ad airbnb in Italia. Non si capisce nulla e non vorrei fare prendere dei rischi troppo grossi. Innanzitutto non si capisce se è considerato un affitto o un'attività turistica. Alcuni dicono che bisogna mandare una SCIA in comune, ovvero una comunicazione di inizio attività come fosse proprio un bed and breakfast turistico, altri che è semplicemente un affitto, ovvero un reddito extra dichiarato a fine anno e tassato al 20%. E' possibile che non si capisce mai niente in Italia? All'estero questa cosa funziona benissimo, sono sempre andata tramite airbnb.
Ciao @Clarissa12 benvenuta nella community!
Chiedo gentilmente l'intervento di @Orvieto-In-Centro0 e @Roberto143 per darti qualche chiarimento in materia.
Grazie in anticipo 🙂
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Ehy, prima volta nel Community Center? Presentati alla community, leggi le linee guida e impara come postare responsabilmente.
credo che nessuno abbia capito la mia domanda, probabilmente mi sono espressa male. Io non voglio aprire un bed and breakfast, o un'attività turistica altrimenti non sarei qui a chiedere chiarimenti ma da un commercialista!
Io viaggio molto all'estero e ho sempre utilizzato questo sito per alloggiare periodi più o meno lunghi ( anche al momento a new york). Ho una casa di campagna di proprietà della mia famiglia in italia che non viene utilizzata per lunghissimi periodi e ho pensato di metterla su questo sito per tenerla attiva e guadagnarci qualcosa di minimo per coprire le spese di manutenzione e pulizia.
Questa è la sharing economy, non sono un'imprenditore turistico. Io non uso quella casa per vari periodi, qualcun altro può utilizzarla. Questo è lo spirito. La domanda è, visto che all'estero non c'è alcun adempimento da fare da parte dell'host quando si utilizza questo sito, parlo ad esempio della denuncia in questura degli ospiti e contratti ricevute varie, non ho mai firmato nulla, volevo capire quali tipi di adempimenti legislativi sono collegati ad airbnb in Italia se lo si utilizza nella forma di servizio di house sharing.
NON è per tutti uguale? Varia da regione a regione? da comune a comune? Oppure da casa a casa? O da stanza a stanza?
Credo che il fatto che ci siano proprietari di attività turistiche che poi mettano qui e altrove l'annuncio sia una cosa molto diversa.
Soprattutto visto che questa piattaforma esiste ed è attiva in italia già da un pò mi stupisce che non ci sia alcuna linea guida da parte della società Airbnb per chi la utilizza proprio per quello che è nata, come servizio di house sharing.
Se volessi aprire un albergo e andare da un commercialista non sarei qui a chiedere delucidazioni. Ad ogni modo grazie lo stesso per il tempo impiegato a rispondermi!!! Io penso che la risposta debba venire in maniera univoca e chiara dalla vostra società, non da altri utenti Jim. Infatti cercavo sul sito informazioni e non trovandole ho scritto qui!
@Clarissa12, @Orvieto-In-Centro0, @Roberto143
fin dalle origini i padri fondatori dell'house sharing si sono fatti pagare... e anche tu dici che questo è il tuo scopo "guadagnare" con la casa che hai vuota per lungo tempo ed è quello che fa la maggior parte di noi "privati" che affittano tramite airbnb (en passant : airbnb è solo un intermediario tra chi affitta e chi prende in affitto, non ha linee guida, dice solo di rispettare le leggi del proprio paese).
Comunque, a questo punto, se risiedi in Italia e quindi paghi le tasse in Italia, e vuoi operare "in regola" in Italia ti si aprono le prospettive che ti hanno sommariamente indicato quelli che mi hanno preceduto.
auguri.
Credo che il fatto che ci siano proprietari di attività turistiche che poi mettano qui e altrove l'annuncio sia una cosa molto diversa. Soprattutto visto che questa piattaforma esiste ed è attiva in italia già da un pò mi stupisce che non ci sia alcuna linea guida da parte della società Airbnb per chi la utilizza proprio per quello che è nata, come servizio di house sharing.
==> Airbnb è una società privata, come tante altre nel settore, e si, purtroppo non aiuta a gestire correttamente le varie forme di ospitalità che sono regolamentate in Italia (e ritengo negli altri Paesi)... diciamo che se ne sbatte, però questo vuol dire che sta a te informarti per operare correttamente ed evitare sanzioni anche molto salate.PS: oltre tutto, se in tre ti abbiamo dato sostanzialmente risposte analoghe, non potresti avere un po' di umiltà e pensare che non siamo noi a non aver capito?
Il tuo, purtroppo, è l'approccio che caratterizza la stragrande maggioranza degli host di Airbnb... se avrai la pazienda di cercare, qui, nel forum, trovarai centinaia di conversazioni analoghe nella sostanza a questa, ma purtroppo è troppo faticoso cercare di informarsi... basta la parolina magica "sharing economy" et voilà, il gioco è fatto! 😉
O no?
<roberto, sei perfetto nelle tue risposte. Complimenti
Ciao Clarissa
anche io come te vivo all'estero e ho messo a disposizione la casa che era dei miei. La uso quando torno in italia e la affitto per coprire le spese quando non ci sono. Come te, avevo pensato che fosse semplice e che si trattasse di un affitto normale e invece no. Devi chiedere al comune dove si trova la casa e speicificatamente all'ufficio del turismo. Io ho dovuto registrare la casa come aaut (appartamento ammobiliato ad uso turistico). La procedura e' semplice ma prende un po' di tempo e le persone al comune sono state gentilissime. A Genova dove io ho la casa, ho dovuto fare la pratica x la registrazione dell'appartamento all'ufficio del turismo. Una volta approvata da loro, ho dovuto registrarla in comune, registrarmi in comune per la tassa di soggiorno e in questura per la denuncia degli alloggiati. Se non ti registri in questura e vieni scoperto, rischi una denuncia penale..... Non ti dico lo stress visto che non sono a Genova, ma con l'aiuto di mia cugina che ha fatto la prima registrazione al turismo, il resto e' stato questione di una giornata passata per uffici. Ora sono in regola e tranquilla. Le tasse vanno pagate in italia come reddito senza esenzioni. Alla fine copri a mala pena le spese......
Come e dove ti sei informata sino ad oggi?
Alcuni dicono... alcuni chi?
certo se pensi di informarti su un aspetto complesso, sentendo qua e la qualche opinione, rischi certo di fare qualcosa di sbagliato.
Non é che in Italia non si capisce nulla e da altre parti invece è tutto chiaro e semplice.
Le cose che si conoscono sono sempre chiare, quelle che non si conoscono sono sempre oscure, a prescindere dalla loro semplicità o meno.
Dovendo affrontare una situazione cosí complessa (avviare una attività di ospitalità, oltre tutto dall'estero), la cosa migliore sarebbe quella di rivolgersi ad un commercialista o ad una agenzia esperta in materia, che ti possa illustrare bene tutti gli aspetti.
Qui nella community di Airbnb puoi trovare sicuramente qualche spunto per cominciare a schiarirti le idee (sicuramente cercando interventi sulla materia, ce ne sono moltissimi, e leggendo tutti i post).
L'argomento é molto vasto, ed é difficile capire da che parte cominciare
Intanto va chiarito che la tipologia di reddito che emerge, dipende da cosa intendi fare tu: se decidi semplicemente di affittare la casa (come se fosse un affitto a lungo termine), allora saranno redditi 'fondiari'; tali redditi possono accedere all'agevolazione chiamata "cedolare secca" al 21%, qualora sia conveniente... se invece ad esempio pensi di fare un bed&breakfast, é una attività ricettiva, e i redditi saranno 'diversi' e saranno tassati con l'aliquota normale.
Tra l'altro personalmente, non conosco i meccanismi che regolano la fiscalità degli italiani all'estero, che presumibilmente hanno redditi e pagano le tasse nel paese straniero ed in più generano redditi in Italia.
Oltre tutto, considera che ci sono diverse incombenze da seguire, alcune comuni a tutte le tipologie di ospitalità, che sia affitto o B&B (la SCIA in Comune, la segnalazione degli ospiti alla Questura, le eventuali segnalazioni statische dei flussi Istat e la tassa di soggiorno se previste dal Comune/Regione, ecc), altre invece che sono specifiche in base alla tipologia: un B&B prevede che il proprietario condivida la casa, prepari la colazione ed effettui la pulizia giornaliera, se invece fai affitto devi far sottoscrivere un contratto per ogni soggiorno, ecc.
Il mio suggerimento, considerata l'impossibilità di gestire questi aspetti da lontano, é quello di affidarti ad una agenzia che curi tutti questi aspetti, ti svincoli da responsabilità (anche penali, ad esempio per la mancata segnalazione degli ospiti alla Questura, sono previsti 3 mesi di reclusione), e ti consenta di godere dei frutti, al netto delle commissioni dell'agenzia e della tassazione che devi approfondire con un commercialista.
@Clarissa12, innanzitutto ''aprire un Airbnb'' non significa niente, nel senso che non esiste una tipologia ricettiva in Italia con questo specifico nome. Parli così in generale che è abbastanza difficile aiutarti: non sappiamo cosa puoi essere, cosa vuoi essere, dove vorresti esserlo (in quale regione d'Italia, perchè le regole spesso variano da Regione a Regione), ecc. ecc.
In Italia la Locazione Turistica o Pura è regolata a livello nazionale statale dal Codice Civile, dal TUIR (Testo Unico Imposte sui Redditi), dal TULPS (Testo Unico Leggi Pubblica Sicurezza), ecc. ma può essere limitata anche a livello regionale (dunque devi leggere la tua Legge o Regolamento Regionale sul Turismo, per verificare se parla anche delle Locazioni o se parla solo di vere e proprie Strutture Ricettive con SCIA). Devi tener conto anche di cosa intende fare il Comune specifico di riferimento a livello locale: Tassa di Soggiorno Si o NO? Flussi ISTAT con i Movimenti degli Ospiti SI o NO? (su quest'ultimo aspetto ha voce in capitolo anche e soprattutto la Regione). Dunque non scordarti di parlare (personalmente o a distanza) con il tuo SUAP Comunale. Dovrai infine fare una registrazione sul Portale Alloggiati Web della Polizia di Stato (tramite mail PEC, da Pec a Pec) per la Comunicazione delle presenze. Per soggiorni più lunghi (di almeno 30 gg.) invece subentra la necessità di una Registrazione del Contratto presso l'Agenzia delle Entrate (e probabilmente anche il Modulo Cessione Fabbricato, che secondo altri invece sarebbe superfluo se si registra un Contratto). Ciò che distingue le Locazioni dagli Extralberghieri Case Vacanze essenzialmente è la presenza, sempre, di un Contratto scritto (anche se magari non registrato perchè il soggiorno è breve, sotto i 30 gg.): dunque sempre dovrai scrivere Contratti e farli firmare. Sempre rilascerai Ricevute, almeno generiche non fiscali se non hai P. Iva, e su di esse apporrai una Imposta di Bollo da 2 Euro per importi superiori a 77,47 Euro. Come tassazione potrai optare in certi casi per la Cedolare Secca al 21%, se i Redditi da te prodotti saranno Fondiari o da Fabbricato, oppure potrai decidere di non avvalerti di questa possibilità e procedere secondo i normali Scaglioni IRPEF (con uno sconto sul totale del 5%). La scelta dipende da svariati fattori, per i quali è bene sempre rivolgersi ad un Commercialista. Attenzione, però, perchè non sempre le Locazioni producono Redditi Fondiari, a volte possono anche produrre Redditi Diversi o da Impresa (Diversi, ad esempio, se si subloca un immobile o parte di esso a terzi, quando l'immobile non è di proprietà; da Impresa ad esempio quando si apre una P. Iva). E anche l'apertura di una P. Iva non è una decisione libera che sta in capo solo a noi discrezionalmente, in Italia ci sono dei paletti da rispettare e che dovrebbero far capire quando aprire o non aprire una Partita Iva. Parlane appunto con il tuo Commercialista.
Se invece intendevi poterti chiamare B&B, Affittacamere, Casa Vacanze, o simile, e magari fornire le prime colazioni, o il cambio biancheria durante il soggiorno degli ospiti, o la pulizia e il riordino quotidiano dell'alloggio durante il soggiorno degli ospiti, o altri 'servizi aggiuntivi o complementari o accessori', e magari pubblicizzarti senza limiti online, e magari dare diverse stanze all'interno della tua casa non di residenza a diverse prenotazioni le stesse notti (di gente che non si conosca e non prenoti insieme), allora in questi casi non basta più la Comunicazione presso il Comune di Prima Apertura di un'attività di locazione, che è una sorta di Scia semplificata (e che non tutte le regioni chiedono), bensì serve una vera e propria SCIA completa e complessa, quella tipica delle Strutture Ricettive vere e proprie, ad esempio i B&B.
Insomma, non possiamo entrare in tutti i meandri di questo settore. Qui restiamo necessariamente sul generico. Ma ti posso confermare che la LOCAZIONE non è una STRUTTURA RICETTIVA TURISTICA nel vero senso pieno della parola, almeno non lo è sulla carta... che poi nella prassi non si noti bene la demarcazione posso essere d'accordo. Ciao!
@Clarissa12 intorno al mondo AirBnb sono fiorite varie "entità" che offrono molti servizi: check in / check out, creazione dell'inserzione e cura delle prenotazioni, pulizie e servizi di piccola manutenzione, nochè pratiche varie ed iscrizioni presso uffici regionali, comunali, ecc. nonchè agenzie che affittano dai proprietari con contratti pluriennali e poi riaffittano ad uso turistico sulle varie piattaforme, insomma non c'è che l'imbarazzo della scelta dopo aver girato un po' sulla rete. Dipende da dove è situato il tuo immobile, ma nelle grandi città tutto quanto detto sopra è ormai una realtà.
@Clarissa12, permettimi, sei tu che non hai compreso nessuno dei discorsi da noi fatti...
Se pensi che Airbnb sia un mondo a parte, comprati una casa all'estero, perchè invece qui in Italia i discorsi che fai non hanno alcun senso e il sito pubblicitario (e intermediario finanziario) Airbnb, come tutti gli altri, si iscrive all'interno del panorama legislativo e fiscale italiano, che piaccia o non piaccia. E direi anche giustamente.
Poi, se a te non sta bene, nessuno ti ordina di locare la tua casa in Locazione. Non esiste qualcosa di diverso dalla Locazione e dall'attività commerciale extralberghiera occasionale o continuativa: sono le 2 possibilità con le quali, come dici tu, puoi non lasciare inutilizzata la tua casa italiana e darla a qualche ospite in affitto o metterla a frutto in qualche modo.
Meno organizzati delle locazioni sono solo gli abusivi e gli irregolari (i quali però, appunto perchè tali, non possono segnarsi neanche su Airbnb). Ciao!
mi pare che la gente è già sul piede di guerra all'inizio dell'anno! stai calmo! io ho chiesto solo delucidazioni su quale fosse la normativa applicata in italia proprio perché non voglio fare nulla di abusivo o illegale!!!!
mi sembra assurdo che uno debba andare in questura per denunciare la presenza di ospiti come fosse un albergatore....allora a quel punto ci vorrebbe anche l'assicurazione perché se uno dei tuoi ospiti si fa male a casa tua che fai?
Io non sono sul piede di guerra e ti assicuro che sono calmissimo.
Vedo però che insisti: che ti sembri assurdo o meno, la realtà è questa.
Allora, giusto per capirci... hai postato per avere informazioni o vuoi sentirti dire qualcosa di preciso?
Se preferisci che ti dica... tranquilla, fai quattro foto, una descrizione dell'appartamento, gestisci il calendario e via... e poi i guadagni... bè non ti preoccupare più di tanto...
Guarda che se dici che la casa è di proprietà della tua famiglia, a rischiare in caso di mancata segnalazione degli ospiti alla Questura saranno loro, non tu.
E comunque, visto che mi sembra che stiamo perdendo tempo, fatti una bella ricerca qui nel forum, e vedrai che troverai tutto!
Buon anno sereno! 😉