Un metodo efficace per spiegare ai nostri guest perchè chiediamo loro i documenti?

Carlotta98
Level 2
Lierna, IT

Un metodo efficace per spiegare ai nostri guest perchè chiediamo loro i documenti?

Ciao a tutti,

tra poco riaprirò la mia stagione e vorrei prepararmi al meglio.

Lo scorso anno ho avuto dei problemi con una famiglia olandese che non voleva consegnarmi i documenti di identità per paura di un furto di identità.

Avevano letto su un sito che era pericoloso in Italia fornire i propri documenti.

Ci sono volute ore di spiegazioni e tentativi di traduzione della nostra normativa per riuscire a convincerli.

Vorrei evitare di dover ripetere l'esperienza, qualcuno ha qualche consiglio utile da darmi?

 

6 Risposte 6
IsabellaEValerio0
Level 10
Cuneo, Italy

@Carlotta98 ,

Io credo che davanti al fatto che nel nostro paese richiedere i documenti ( no fotocopie o fotografie) sia un obbligo di legge nessuno dovrebbe porre obiezioni!

Comunque il consiglio utile è di chiarire già il tutto nelle regole dell' annuncio e ricordarlo anche nei messaggi che scambi con gli ospiti prima del loro arrivo, in modo da evitare possibili resistenze nel fornire i documenti.

Io , facendo cosi', fin'ora non ho avuto problemi e semmai mi dovesse accadere la farei molto semplice:

Non vuoi darmi i documenti?

Nessun problema, io non ti do casa mia! ( e questo lo farei anche senza l' obbligo di legge!).

Gruppo facebook Locazione Turistica o breve
Francesca
Former Community Manager
Former Community Manager
London, United Kingdom

Ciao @Carlotta98 @IsabellaEValerio0 

vi segnalo anche un articolo dell'Help Centre di Airbnb che potrebbe aiutarvi in questi casi. Leggete con attenzione tutto il documento e nella sezione  Norme e autorizzazioni generali

troverete un richiamo alle norme italiane. È disponibile in inglese e italiano.

 

"L'Italia dispone di standard di sicurezza che richiedono a ogni host di registrare le informazioni dei propri ospiti e di comunicarle alla Questura tramite il portale alloggiati al momento del check-in, senza eccezioni. Per ottenere l'accesso al portale, recati nella Questura della tua città o contatta i loro uffici per informazioni su come ottenere le credenziali online. "

 

Fateci sapere se è stato utile e se lo avete usato!

Fra

 


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Alessandra334
Level 10
Rome, Italy

@Carlotta98 Registrarli in diretta sul sito alloggiati della polizia e restituirgli i documenti. 

Alessandra
Cristiana19
Level 10
Venice, Italy

@Carlotta98 @IsabellaEValerio0 Eccellente soluzione proposta da IsabellaValerio, che seguo da tempo. Dopo il primo scambio di informazioni a seguito della prenotazione (scambio in cui già avverto di uno successivo più vicino all'arrivo dell'ospite che comprende informazioni su le "regole della Città", il contratto di locazione breve e le tasse di soggiorno), mando un messaggio standard (che ho preparato in tre lingue, italiano, inglese e francese) in cui spiego con cortesia ma con estrema fermezza che in Italia bisogna: pagare le tasse di soggiorno, consegnare i propri documenti affinché io possa segnalare la presenza degli ospiti alla Questura, firmare un contratto di locazione breve (che contiene anche la formula sulla privacy la quale spiega bene perché devo prendere le generalità dei miei ospiti). Sottolineo con grande chiarezza che chi non intende fornire i propri documenti (al check-in e sul posto, poi vengono subito riconsegnati: segno tutto in un registro personale delle presenze - un quadernone qualsiasi - che poi utilizzo nel mio studio con calma per trasmettere i dati alla questura) non può essere ospitato in casa mia. E non intendo derogare, perché la questione è penale e sono io a subirne le conseguenze. Io non credo che nessuna piattaforma di mediazione potrebbe penalizzarmi se chiedo agli ospiti di rispettare le leggi del mio Paese. Se non ricevo risposta subito, insisto e chiedo se le regole del soggiorno sono state ricevute e sono chiare. Non mollo mai, a costo di sembrare una patetica rompiscatole. Per cui, cara Carlotta, sii molto esplicita con i tuoi ospiti PRIMA del loro arrivo e vedrai che non incorrerai in alcun problema in futuro. In bocca al lupo!

Giuseppe936
Level 2
Licciana Nardi, IT

Sto cercando di capire cosa fare per poter ospitare  (al meglio) persone nel mio piccolo ma accogliente appartamento Grazie alla tua comprensione spero di arrivare ad ottemperare a tutti gli obblighi strettamente  necessari  Trovo interessante il comunicare (preventivamente) all'ospite il comportamento  da tenere al momento del suo arrivo nella struttura    "Regola che dovrebbe comunicare al guest Airbnb "      Se per te non è un problema puoi cortesemente farmi sapere se il messaggio "standar" che invii alla persona interessata al tuo alloggio è scaricabile in internet o se è stato formulato da te  In questo caso potresti inviarmi il testo ?     Grazie ! 

Cristiana19
Level 10
Venice, Italy

@Giuseppe936 Caro Giuseppe, scusa se ti leggo solo ora, ma se non mi "chiami" con l'intestazione al tuo messaggio con il mio nome preceduto da @, non ti posso vedere. Il messaggio standard è una mia creazione, ormai sono abituata a produrne molti per qualsiasi evenienza. E' tarato sulla mia realtà veneziana, ma credo potrebbe essere utile per tutti. Lo condivido volentieri perché ci sono arrivata con un poco di correzioni, ma credo potrebbe essere in qualche modo generalizzato. Cambierai tu i passi che ti servono in particolare, ma il succo credo sia utile per tutti. Non so come fare per mandarti il messaggio, quindi mi perdonerai se lo posto proprio qui e di seguito:

 

CONTRATTO DI LOCAZIONE (PRIVACY), DOCUMENTO IDENTITA’, TASSA DI SOGGIORNO

 

Cari Amici,

 

come saprete certamente noi proprietari di appartamenti privati concessi in locazione turistica abbiamo degli obblighi nei confronti della Pubblica Amministrazione italiana, ovvero, per Venezia, la Regione Veneto, il Comune di Venezia e la Questura di Venezia.

 

Dobbiamo pertanto prevedere:

 

  • un contratto di locazione breve da farvi firmare nella forma in lingua ITALIANA,

 

  • chiedervi di fornire le vostre generalità che trasmetterò alla Questura di Venezia entro 24 ore dal vostro arrivo a ….(qui il nome dell’alloggio)……, indicando chi siete,

 

  • ritirare da voi per conto del Comune di Venezia la tassa di soggiorno che è di € 4 per persona per giorno per un massimo di n. 5 giorni. Riceverete per questo una regolare ricevuta che potrete sempre esibire per ogni vostra necessità. Ho poi l’obbligo di versare personalmente questa tassa agli Uffici comunali preposti.

 

Vi sarete accorti, dall’annuncio sul portale, e vi accorgerete, dalle targhe apposte all’ingresso dell’appartamento, che questo appartamento è registrato con un proprio numero identificativo (C.I.R.) rilasciato dal Comune di Venezia e attestante la regolarità della mia posizione.

 

Per questo motivo, mi permetto di sottoporvi sin da ora il CONTRATTO DI LOCAZIONE, che – vedrete – è in una forma breve e semplice e comprensivo, nella sua parte finale, anche delle norme sulla tutela della vostra privacy, un obbligo che ci assumiamo al fine di poter trasmettere poi i vostri dati solo ai soggetti ai quali sono tenuta per legge a inviarli. Il Contratto di locazione è intestato a chi di voi ha effettuato la prenotazione, ma all’interno del contratto sarà riportato il numero di persone che alloggeranno a ….(qui il nome dell’alloggio)…..

 

Per favore, dovrete firmare e lasciare a me il contratto in LINGUA ITALIANA al momento del check-in.

 

Al momento della consegna del contratto di locazione firmato da voi e da me, avrete una ricevuta per l’importo da voi pagato a me (quindi al netto delle commissioni da voi pagate ad …..(qui il nome del sito dove l’alloggio è pubblicizzato)…) con indicazione dello scorporo delle spese di pulizia da voi già versate al portale, ricevuta sulla quale apporrò la marca da bollo di € 2,00 (due/00) come prescritto dalla normativa vigente.

 

Per risparmiare tempo: potrete stampare già ora la copia del contratto in italiano, compilarla e firmarla. La consegnerete a me o alla persona da me incaricata quando arriverete a casa. Grazie.

 

Ciascuno di voi dovrà poi farmi avere i propri DATI ANAGRAFICI (cognome, nome, data e luogo di nascita e di residenza) e il documento identificativo di riferimento (passaporto ovvero carta d’identità per i soli cittadini UE) con indicazione dell’Autorità che lo ha rilasciato e la data di rilascio. Questi dati saranno controllati al momento del vostro arrivo a casa e confrontati con quelli da voi forniti per la compilazione del contratto. Vi prego perciò, se vorrete compilare in anticipo il contratto di locazione turistica, di inserire i dati del documento di identità che porterete con voi durante il viaggio. Grazie per la vostra collaborazione.

 

Infine, la non simpatica questione della TASSA DI SOGGIORNO. Per Venezia consiste in € 4 per ogni persona, per ogni giorno, sino al quinto giorno di permanenza in Città. Come detto, ho l’obbligo di versare trimestralmente queste tasse alle casse del Comune.

La tassa di soggiorno vi verrà richiesta IN CONTANTI al momento del vostro arrivo e vi sarà consegnata una ricevuta che attesterà il vostro pagamento.

 

Vi prego di pensare che questa tassa è utile per la manutenzione e la salvezza di Venezia. Grazie.

 

Perdonate se vi ho disturbato con questo lungo e complicato avviso, ma è fondamentale per noi proprietari di appartamenti privati dati in locazione turistica. Non potremmo accogliervi come si deve se non facessimo il nostro dovere anche nei confronti della nostra Città.

 

Vi ringrazio ancora per la vostra attenzione, vi prego di farmi sapere se tutto vi sembra chiaro. Sono a disposizione per qualsiasi vostra domanda su questi argomenti e naturalmente su qualsiasi altro aspetto legato alla vostra permanenza a Venezia.

 

Attendo quindi una vostra risposta e vi saluto cordialmente

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