casa vacanze tempi massimi di soggiorno

[Barbara989]

Salve a Tutti.

Ho una casa vacanze non imprenditoriale, ho una richiesta di affitto per 2 mesi da un soggetto residente nella stessa città' in cui si trova il mio appartamento, Roma.

 E' la prima volta che mi capita questo tipo di richiesta e ho molteplici dubbi in merito a come agire. Oltre alla dichiarazione al portale alloggiati, che e' certa, quale tipo di contratto devo fargli sottoscrivere?  Devo registrarlo? Secondo l'art. 7, 3* comma,  del regolamento regionale del 7/8/2015 i tempi massimi per la casa vacanze non imprenditoriale sono di 3 mesi.  Questo regolamento e' stato sostituito da quello n.14 del 16/6 2017 che ha modificato alcuni articoli, il7 compreso, ma non ha specificato poi nulla in merito ai tempi minimi/massimi.

[Michele1008]

Ciao @Barbara989 

Nel caso in cui l’ospite voglia alloggiare per più di un mese nella tua casa vacanze devi seguire tutti gli adempimenti che riguardano la registrazione del contratto di locazione.

In questo caso quindi devi registrare il contratto di locazione presso l'Agenzia delle Entrate. 

Puoi quindi fare un contratto di affitto transitorio in quanto esso ha una durata di:

• minimo 1 mese;
• massimo 18 mesi.

Al termine del periodo concordato tra le parti, la locazione si considera conclusa senza bisogno di effettuare alcuna comunicazione.

Alcuni passaggi fondamentali da sapere:

• la registrazione deve avvenire entro 30 giorni dalla stipula
• deve essere effettuata dal locatore
• il pagamento riguarda l’imposta di bollo e l’imposta di registrocon il modello f24

Veniamo, ora, agli aspetti pratici. I dati contenuti dal contratto possono variare, ma i fondamentali sono:

• Generalità anagrafiche dei soggetti (nome, cognome e data di nascita);
• Elementi dell’immobile (località, indirizzo e piano);
• Composizione dell’immobile (numero di camere, posti letto e eventuale presenza di giardino, piscina ecc);
• Termini della durata della locazione con conseguenti modalità di consegna dello stesso;
• Dichiarazione di spese incluse relative all’affitto (acqua, gas, luce e pulizie).

Ciao Michele

[Barbara989]

@Michele1008  Grazie.

[Salvatore199]

@Barbara989 

Cerca anche di capire come mai una persona della tua stessa cittá vuole affittare da te.

Anche perché comunque, tra l’altro, in aggiunta a quanto detto da @Michele1008 , il contratto transitorio necessita del giustificativo scritto delle ragioni della transitorietà (o del locatore o del locatario).

[Barbara989]

@Salvatore199 Grazie. Ho chiesto le ragioni per apporle al contratto.

[Barbara989]

@Salvatore199  Come suggerito, mi sono accertata dei motivi per i quali si  necessita un affitto nella stessa città'. 

Apporremo la motivazione. 

Grazie

[Salvatore199]

@Barbara989 

visto che sei tornata in argomento, approfitto per specificare meglio:

1. l’espresso riferimento all’esigenza transitoria, che deve essere comprovata da idonea documentazione allegata al contratto stesso (ad esempio, dichiarazione del datore di lavoro relativa a un trasferimento temporaneo del dipendente in altra sede);
   • in caso di mancata specificazione dell’esigenza temporanea, il contratto è soggetto alla disciplina ordinaria (vedi la scheda sui contratti a canone libero) e quindi la durata sarà di 4 anni + 4 anni.

https://www.google.com/search?hl=it_IT&q=contratto%20transitorio%20allegato&newwindow=1

[Francesca]

Ciao @Barbara989 

come è andata!? E se posso, quale era la ragione dello stare nel tuo appartamento? 🙂