contratto ad uso transitorio

Giulio56
Level 1
Milan, Italy

contratto ad uso transitorio

La nuova normativa sulle locazioni transitorie (tra 1 e 18 mesi) prevede un canone determinato (molto basso) stabilito dalle organizzazioni territoriali.

 

Qualcuno ha idea di come poter registrare un contratto che sia conforme alla legge ma anche conveniente per il Locatore (leggasi con canone concordato tra le parti?)

 

 

4 Risposte 4
Francesco192
Level 10
Liguria, Italy

Ciao @Giulio56,

 

non capisco bene cosa tu voglia dire...

 

Comunque oggi in molte zone di Genova ad esempio gli importi inseriti in questi accordi sono più bassi del mercato di oggi. Guarda nel tuo comune, fatti dare l'accordo, vai da una associazione di categoria.

 

Non sempe i contratti transitori vanno a canone concordato, direi quasi sempre contratti 3+2 per fini abitativi. Chiedi bene nel tuo comune. Contratto transitorio da 1 a 18 mesi deve avere una specifica ragione di transitorietà ben specificata nel contratto. Se ne abusa di continuo, il rischio è che il conduttore lo contesti e "trasformi" in 4+4. Spesso non informano neanche le agenzie immobiliari che ne fanno firmare a nastro...

 

Se vuoi chiarisci meglio, ciao e buona fortuna! 

Giulio56
Level 1
Milan, Italy

La normativa in vigore attualmente (da marzo 2017) prevede un canone concordato in tutti i contratti di natura transitoria tra 1 e 18 mesi, se questi riguardano Comuni con più di 10.000 abitanti. Qui nel link è spiegato anche piuttosto bene.

 

Le tre tiplogie di contratti transitori, sono stati interamente normati e dovrebbero essere gli unici ad essere accettati (uso il condizionale perchè pare siano in pochi ad usarli). Tali contratti (vedi il link da cui si possono scaricare) ahimè, sono piuttosto espliciti e prevedono l'applicazione di un canone stabilito con le organizzazioni territoriali (i soliti sindacati vari che pensano di agire nell'interesse di qualcuno....).

 

Il contratto tipo è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale ed è scaricabile qui.

 

Il paradosso è che ho ricevuto una prenotazione per 4 mesi da parte di 4 studenti extra-comunitari, ad un prezzo che mi soddisfa (e soddisfa anche gli inquilini evidentemente), ma ora non sono nella condizione di fare le cose in modo regolare. La locazione turistica no perchè > 30 gg, la locazione transitoria si, il Modello C, ma dovrei applicare un canone molto più basso di quello concordato tramite airbnb con gli inquilini....

 

Ovvio che posso provare a registrare presso l'Agenzia delle Entrate un contratto transitorio "rivisto da me" sperando passi inosservato. Ma certo non è un bel modo di fare.

Qualcuno ha qualche soluzione da suggerire?

Jim1
Former Community Manager
Former Community Manager
London, United Kingdom

Ciao @Giulio56,

Benvenuto nella community!

 

Ti consiglio di taggare sempre l'utente (o gli utenti) a cui ti rivolgi aggiungendo la @ davanti al nome, in modo che questi possa ricevere una notifica e sapere che lo hai menzionato nel commento; in caso contrario potrebbe non leggere il messaggio. Una volta digitata la @ ti si apre un menù a tendina dove puoi scegliere l'utente (o gli utenti) al quale vuoi indirizzare il messaggio.

 

Spero sia utile.

 


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Francesco192
Level 10
Liguria, Italy

Ciao @Giulio56,

 

appunto. Chiedi al tuo comune come anche i limiti posti negli accordi territoriali. La locazione turistica si può fare per più di 30 notti. Ma se non è turistica non dovrebbe essere resa turistica. 

 

Di solito in agenzia delle entrate accettano di tutto, se sei obbligato a fare on-line ed è abitativo solitamente devi neanche inviare il contratto ma inserire le cifre e direi proprio che non stanno a a fare i controlli in base agli accordi territoriali dove di solito devono essere prese in considerazione tanti e tanti fattori. Il rischio, in generale, dovrebbe essere che se non rientri nelle regole il contratto potrà essere trasformato in  4+4. 

 

Direi che soluzioni non ci sono se non rispettare le regole oppure rischiare. Sinceramente non mi sento di dirti scappatoie od altro ti consiglio di trovare nel privato o con degli esperti che valutino bene la situazione fattiva con anche in mano gli accordi territoriali del tuo comune che di solito prevedono speciali e diverse condizioni per gli affitti a studenti. Se li hai già hai già la risposta. In passato, molti comune manco li avevano fatti e in quel caso la prassi era fare quello che si voleva.

 

Ciao e buona fortuna!

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